I launcher di terze parti sono stati per lungo tempo una delle opzioni più facili e apprezzate per personalizzare il sistema operativo Android, ma ultimamente sono caduti in disuso e in futuro potrebbero addirittura scomparire. Ma perché sta accadendo questo fenomeno? I motivi sono principalmente due.
Il primo è la presenza sempre maggiore di funzionalità aggiuntive sia su Android stock che sulle interfacce utente di Google e degli altri produttori di smartphone. Il secondo è il fatto che ormai stanno creando problemi. Ad esempio sui dispositivi Samsung e OnePlus i launcher non fanno funzionare correttamente le animazioni e creano dei problemi visivi. Addirittura capita anche che ci siano funzionalità che non sono più accessibili nel sistema operativo.
Tra queste i gesti di navigazione sugli smartphone Xiaomi e le opzioni Seleziona e Screenshot nella scheda App recenti. A ciò si aggiunge il fatto che Google non fornisce ai launcher di terze parti l’accesso alle API QuickStep che consentono la personalizzazione della schermata Recenti, quindi l’unica soluzione per farlo è ottenere i permessi di root che causano problemi ancora più gravi sui dispositivi.
Gli sviluppatori dei launcher di terze parti come Nova, Smart, Niagara e Lawnchair hanno aperto insieme un sondaggio sui problemi nell’uso di queste app: i risultati verranno inviati a Google e al team di sviluppo di Android in un evento che si terrà ad ottobre. nella speranza che Big G risolva i problemi riscontrati.