Google boicotta i launcher Android? Ecco perchè non si usano più

I launcher di terze parti sono stati per lungo tempo una delle opzioni più facili e apprezzate per personalizzare il sistema operativo Android, ma ultimamente sono caduti in disuso e in futuro potrebbero addirittura scomparire. Ma perché sta accadendo questo fenomeno? I motivi sono principalmente due.

Il primo è la presenza sempre maggiore di funzionalità aggiuntive sia su Android stock che sulle interfacce utente di Google e degli altri produttori di smartphone. Il secondo è il fatto che ormai stanno creando problemi. Ad esempio sui dispositivi Samsung e OnePlus i launcher non fanno funzionare correttamente le animazioni e creano dei problemi visivi. Addirittura capita anche che ci siano funzionalità che non sono più accessibili nel sistema operativo.

Tra queste i gesti di navigazione sugli smartphone Xiaomi e le opzioni Seleziona e Screenshot nella scheda App recenti. A ciò si aggiunge il fatto che Google non fornisce ai launcher di terze parti l’accesso alle API QuickStep che consentono la personalizzazione della schermata Recenti, quindi l’unica soluzione per farlo è ottenere i permessi di root che causano problemi ancora più gravi sui dispositivi.

Gli sviluppatori dei launcher di terze parti come Nova, Smart, Niagara e Lawnchair hanno aperto insieme un sondaggio sui problemi nell’uso di queste app: i risultati verranno inviati a Google e al team di sviluppo di Android in un evento che si terrà ad ottobre. nella speranza che Big G risolva i problemi riscontrati.

Fonte

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!