Finalmente ci siamo: l’intelligenza artificiale generativa sta per arrivare sugli smart speaker e sugli smart display che in tantissimi hanno in casa. Amazon ha lanciato da pochi giorni Alexa+, una versione potenziata del suo assistente che finalmente renderà i suoi dispositivi realmente intelligenti (a differenza di come sono stati finora…).
Alexa+, proprio come la modalità vocale di ChatGPT e Gemini Live, è in grado di sostenere con l’utente conversazioni naturali e informali, imparando le sue preferenze e le sue abitudini. Riesce a gestire compiti complessi e sfruttare le potenzialità dell’intelligenza artificiale generativa per tanti task, tra cui cercare informazioni sulla musica ascoltata, mostrare scene di film, riassumere le attività di altri dispositivi smart e creare routine per la domotica.
Alexa+ si può anche collegare ad app e servizi di terze parti che permettono operazioni aggiuntive come i riassunti di documenti e la gestione degli eventi sul calendario. La nuova versione potenziata sarà disponibile negli USA da questo mese ma non sarà gratuita: sarà però inclusa nel prezzo dell’abbonamento a Prime. I primi modelli supportati saranno Echo Show 8, 10, 15 e 21. Per quanto riguarda l’Italia l’arrivo del nuovo assistente virtuale è previsto tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026, ma non è ancora noto se sarà incluso in Prime o se si dovrà acquistare separatamente.
Nel frattempo Amazon ha già apportato le prime modifiche, annunciando che i comandi vocali non verranno più gestiti solo in locale ma passeranno anche per il cloud, sebbene verranno eliminati subito dopo l’elaborazione.