Motorola annuncia Razr 60 Ultra, Edge 60 e 60 Pro

Motorola alza il sipario dalla sua nuova linea di fascia alta anunciando ben quattro smartphone: Razr 60, 60 Ultra, Edge 60 e 60 Pro. Il primo è un pieghevole top di gamma, gli altri due un midrange e un high-end che puntano maggiormente al rapporto qualità prezzo rispetto allo stiloso foldable.

Motorola Razr 60 Ultra ha la certificazione IP48 e uno spessore di 7,2 mm da aperto. Il display esterno è un OLED da 4 pollici con refresh rate a 165 Hz e profondità colore a 10 bit, mentre all’interno c’è uno schermo da 7 pollici con formato 22:9, risoluzione 1,5K e luminosità fino a 4000 nit. Il processore è uno Snapdragon 8 Elite accompagnato da una RAM fino a 16 GB e una memoria UFS 4.0 fino a 512 GB (1 TB in alcune regioni); Android 15 è preinstallato.

Il retro ospita una doppia fotocamera da 50 + 50 MP con OIS e grandangolo. La batteria è da 4700 mAh, con ricarica rapida a 68W e wireless a 30W. Motorola Razr 60 si differenzia per un processore Dimensity 7400X e una batteria da 4500 mAh con ricarica rapida a 30W e wireless a 15W, oltre che per un sensore secondario che è un grandangolare da 13 MP. I pieghevoli saranno disponibili dal 7 maggio con prezzi a partire rispettivamente da 1300 e 700 dollari.

Motorola Edge 60 e 60 Pro hanno un display p-OLED da 6,7 polllici con risoluzione 1,5K, refresh rate a 120 Hz e luminosità fino a 4500 nit. Montano lo stesso sensore principale Sony LYT-700C da 50 MP, hanno un sensore grandangolare da 50 MP, un teleobiettivo 3x da 10 MP e una selfie cam da 50 MP. Sono dotati della certificazione militare e della certificazione IP69. Edge 60 Pro ha un processore Dimensity 8350, 8 o 12 GB di RAM e 256 o 512 GB di memoria, oltre ad una batteria da 6000 mAh con ricarica rapida a 90W e wireless a 15W.

Il modello standard ha una batteria da 5200 o 5500 mAh a seconda della variante, oltre a un processore Dimensity 7300 abbinato a 8 o 12 GB di RAM e 256 o 512 GB di memoria espandibile. I prezzi partiranno da circa 600 e 380 sterline rispettivamente. Ancora ignote le disponibilità per l’Italia.

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!