Un aspetto che gli utenti reputano molto importante nella scelta di uno smartphone è senza dubbio la garanzia di poter disporre di aggiornamenti di sicurezza frequenti e duraturi. Su questo fronte abbiamo visto un miglioramento da parte di molti produttori negli ultimi tempi. Fra tutte l’azienda che ha migliorato maggiormente le politiche di aggiornamento è Samsung, che riesce quasi sempre a rilasciare per prima le patch di sicurezza mensili per i suoi dispositivi.
Ma non è tutto, perchè il colosso di Seul aveva assicurato lo scorso dicembre che i prodotti ufficializzati dal 2019 in poi avrebbero ricevuto quattro anni di aggiornamenti di sicurezza (oltre a 3 anni di aggiornamenti major alle nuove versioni di Android). Chiaramente bisogna fare una doverosa distinzione, dato che i top di gamma e i device più recenti riceveranno questi aggiornamenti ogni mese, mentre per tutti gli altri telefoni bisognerà accontentarsi di update a cadenza trimestrale.
Per spiegare ancora meglio le sue nuove politiche, Samsung ha voluto spiegare nel dettaglio anche le condizioni che riguardano l’ultima fase del supporto software. Per farla breve, gli smartphone che usciranno fuori dalla fascia che beneficia della cadenza trimestrale potranno ottenere altri due aggiornamenti di sicurezza, prima di completare il ciclo in maniera definitiva. Un aggiornamento che non ha ancora una tempistica certa, anche se per gli esperti del settore dovremmo assistere al lancio entro la fine dell’anno. Sul sito ufficiale è presente l’elenco di tutti i Galaxy divisi per periodicità degli update.