I gestori telefonici stanno abbandonando progressivamente il 3G per puntare tutto su 4G e (soprattutto) 5G. All’inizio del mese di marzo lo “spegnimento” definitivo della rete di terza generazione era stato comunicato da Vodafone. Ora tocca a TIM, che nella presentazione degli ultimi risultati finanziari ha precisato lo “switch off” del 3G e il miglioramento delle reti 4G e 5G, ormai largamente utilizzati dalla maggior parte degli smartphone più moderni, che diventeranno più potenti.
D’altronde, negli ultimi tempi abbiamo potuto constatare come il 4G LTE (decisamente più veloce) abbia praticamente sostituito il 3G. Ma quando avverrà lo spegnimento di questa rete da parte di TIM? Stando ai piani del gestore telefonico italiano lo spegnimento dovrebbe avvenire nel 2022, assieme al potenziamento delle altre reti, ovvero 4G, 5G, FWA e FTTx. L’obiettivo dell’operatore è quello di andare ovviamente a minimizzare il più possibile il “digital divide” e consentire a tutti di accedere a internet con un’alta qualità della connessione.
La chiusura della vecchia rete va ad interessare anche gli operatori virtuali che si appoggiano alle reti di TIM per garantire ai propri utenti la copertura. Pensiamo ad esempio a Kena Mobile, visto che i clienti di questo gestore sfruttano proprio la rete 3G: a breve avranno a disposizione la tecnologia VoLTE, anche se al momento non sono chiare le tempistiche esatte. Non ci sono novità per la rete 2G, che dovrebbe restare attiva fino al 2029, salvo cambiamenti. Dopo lo spegnimento della vecchia rete, tutti i vecchi smartphone sprovvisti delle connettività 4G e 5G non potranno più navigare in internet tramite connessione dati.