LG ha confermato le voci che ormai erano diventate sempre più insistenti. Lo storico brand sudcoreano ha detto basta in modo definitivo al mercato degli smartphone, scegliendo di chiudere la divisione piuttosto che cederla. Le motivazioni che hanno portato la storica azienda a prendere questa strada sono diverse, a cominciare da un discorso prettamente economico. Basti pensare che nel quarto trimestre dello scorso anno la società della Corea del Sud ha fatto registrare un calo del 9,2% nel settore mobile rispetto al Q3.
I dati emersi nelle varie indagini di mercato accertavano come ormai l’azienda fosse davvero uscita di scena, con un misero 2% evidenziato dalla ricerca di mercato di Counterpoint in termini di quote di mercato. Nemmeno le ultime scelte innovative, come i modelli Velvet e Wing, hanno riacceso l’interesse verso gli smartphone di LG, che ha quindi optato per una chiusura definitiva e per la concentrazione di risorse verso altre aree produttive, tra cui la smart home, la robotica, l’intelligenza artificiale e i componenti dei veicoli elettrici.
LG ha comunque chiarito che verrà garantita l’assistenza ai telefoni in circolazione e che la vendita degli smartphone continuerà fino ad esaurimento scorte. Inoltre, anche gli aggiornamenti software e di sicurezza verranno garantiti per un periodo di tempo. Lo stesso discorso vale per l’assistenza tecnica sui modelli acquistati finchè ci sarà disponibilità. La chiusura definitiva del settore mobile dell’azienda sudcoreana avverrà il 31 luglio: si chiude così un’era con l’uscita di scena di uno dei più importanti player del settore mobile di sempre.
