Addio all’archiviazione illimitata delle immagini in alta qualità su Google Foto. Dalla giornata di ieri, martedì 1 giugno, lo spazio massimo su cloud stabilito da Big G è di 15 GB, in cui sono compresi anche file di Mail, Drive e altri servizi. Coloro che vogliono archiviare un quantitativo superiore dovranno necessariamente sottoscrivere uno degli abbonamenti proposti dal gigante di Mountain View, con prezzi che cominciano da 1,99 euro al mese per 100 GB di spazio.
Per facilitare l’introduzione di questa novità e sgombrare il campo da ogni dubbio, il colosso di Mountain View ha voluto fare alcune precisazioni importanti. Tanto per cominciare, Big G ha chiarito che le foto e video in alta qualità già archiviati in Google Foto non verranno conteggiati nei 15 GB. Tutto ciò che è stato archiviato entro il 31 maggio è “salvo”, dato che la novità entra in vigore solo dal 1 giugno.
Inoltre, proprio per informare gli utenti, Google fa sapere quanto tempo abbiamo per completare lo spazio a disposizione: chiaramente si tratta di una valutazione stimata che tiene conto della frequenza del backup dei vari file, in particolare fotografie e video. In più, Google mostrerà tutte quelle immagini e quei filmati che possono essere cancellati, magari perchè venuti male oppure perchè troppo “pesanti” in termini di GB. Infine, per i possessori dei Pixel l’archiviazione resta illimitata, ma solo per il backup di foto e video dal Pixel stesso.