Windows 11 è finalmente ufficiale e ovviamente le novità non sono poche. Il sistema operativo verrà rilasciato entro la fine del 2021, con la possibilità per gli utenti che già utilizzano Windows 10 di poter effettuare gratuitamente l’upgrade. L’innovazione principale introdotta con Windows 11 riguarda il menu Start, che ora troviamo al centro sulla taskbar. Si tratta della stessa scelta che Microsoft aveva adottato per il 10X.
Niente più Tile, quindi, ma un menu Start sulla parte centrale dove trovare subito app, documenti e i file che abbiamo usato recentemente. Il colosso di Redmond ha voluto puntare su un sistema operativo in grado di garantire una maggiore versatilità, con la divisione dello schermo in più finestre in base alla necessità e la possibilità di scegliere tra più layout personalizzati dall’utente.
Una funzione molto utile per chi utilizza un notebook sia in mobilità che collegato ad uno schermo esterno, per non far perdere la posizione delle icone e delle app. Altro passaggio interessante è quello che riguarda gli aggiornamenti, che avverranno in background (niente più notifiche) e saranno decisamente meno “pesanti” rispetto a prima (Microsoft parla di un 40% in meno, ndr).
In più sono da sottolineare i widget con tanto di intelligenza artificiale per fornire agli utenti tutte le informazioni e le notizie utili. Inoltre, gli appassionati di gaming apprezzeranno di certo il miglioramento dell’Auto HDR e la presenza di DirectStorage, che consentirà ai PC che hanno la compatibilità con i dischi NVMe di caricare i giochi con maggiore velocità, senza che questo comporti alcunché sulla resa della CPU.
Ci saranno Game Pass e xCloud già integrati e un nuovo Microsoft Store con possibilità di scaricare le app Android, supportate nativamente grazie alla tecnologia Intel Bridge. Insomma, Windows 11 sarà un sistema operativo più versatile e più adatto all’utilizzo con tanti device e periferiche diverse.
