Ottobre sarà senza dubbio un mese molto importante per Microsoft. Nei giorni scorsi il gigante di Redmond ha confermato il lancio di Windows 11 per il 5 ottobre, aumentando ovviamente l’attesa nei confronti di coloro che non vedono l’ora di provare la nuova major release dello storico sistema operativo. Tuttavia, di recente, l’azienda statunitense ha diffuso delle estensioni che consentono di poter ancora utilizzare versioni aggiornate del suo sistema operativo su dispositivi piuttosto datati. Chi ha mai sentito parlare di Windows Thin PC?
Oltre ad affidarsi a Windows 10, ma anche ad altre versioni come la 8.1, per i PC datati si può optare per una versione che forse in molti hanno già dimenticato, ma che ha ottenuto un certo riscontro qualche anno fa. Si tratta appunto di Windows Thin PC, una versione pensata per i computer caratterizzati da un hardware limitato (i requisiti minimi includono processore da 1 GHz, ma anche 1 GB di RAM e 16GB di storage, ndr). Ebbene, come comunicato da Microsoft, dopo dieci anni di servizio Thin PC chiuderà i battenti.
Il supporto mainstream era terminato già nel 2016, anche se poi l’estensione di Microsoft ne aveva garantito il funzionamento fino al 2021. Ora però è davvero arrivata la fine per il sistema operativo alleggerito per eccellenza, che dirà addio il prossimo 12 ottobre. Microsoft ha già provveduto a consigliare alle aziende che usano questa versione di cominciare a considerare un nuovo client di desktop remoto. Le aziende possono scegliere Windows 365, che è eseguibile anche senza l’ausilio di componenti hardware dedicati in quanto l’OS risiede sui server del colosso di Redmond e viene utilizzato su cloud.
Via: Neowin
