MediaTek ha appena ufficializzato un nuovo chipset per tablet e PC dotato di caratteristiche davvero molto interessanti. Si tratta di un nuovo processore della serie Kompanio, dedicata proprio a dispositivi come tablet e Chromebook. Già con l’Honor Tab V7 Pro abbiamo potuto apprezzare le performance del 1300T; stavolta, MediaTek propone Kompanio 900T, un chip che è già stato paragonato a Dimensity 900.
Nei fatti, siamo di fronte ad un octa-Core fino a 2.4 GHz, che comprende sia Cortex-A78 che Cortex-A55, assieme ad un processo a 6 nm TSMC. Sul fronte della memoria il chipmaker cinese ha lavorato ottimamente, dato che Kompanio 900T può disporre del supporto alla RAM LPDDR5 e a memorie UFS 3.1, che sono tra le più veloci. Niente Wi-Fi 6 e 5G, ma si può comunque apprezzare il supporto Bluetooth 5.2.
Inoltre, in termini di display, Kompanio 900T supporta una risoluzione massima di 2000 x 1200 pixel e una frequenza di aggiornamento massima di 120 Hz. Dal punto di vista fotografico, il nuovo chip di MediaTek supporta due sensori da 20 MP oppure uno da 108 MP con riprese fino al 4K. Date queste importanti specifiche, molti utenti si staranno chiedendo quando vedremo finalmente in “azione” il chipset: al momento non ci sono dettagli concreti, anche se pare molto probabile un suo debutto nei primi mesi del prossimo anno.
Dimensity 2000 arriverà nel 2022 e sarà potentissimo
Sempre nel 2022 arriveranno i primi smartphone con Dimensity 2000, prossimo processore top di gamma di MediaTek per dispositivi mobili. Stando alle ultime indiscrezioni il chip sarà costruito con processo produttivo a 4 nm da TSMC. Alcuni campioni del SoC sono già stati distribuiti ai partner per i test interni.
Il nuovo processore mobile avrà un’architettura ARMv9 ed il nuovo core Cortex X2 nel cluster più potente. Si vocifera che le sue prestazioni saranno paragonabili a quelle del prossimo chip top di gamma di Qualcomm: Snapdragon 895/898. Il SoC sarà a bordo di smartphone che in Cina costeranno attorno ai 460 dollari e dovrebbe avere un prezzo di 80 dollari per i produttori.
