L’ultimo convertibile top di gamma di Microsoft, annunciato a settembre sbarca ufficialmente in Italia: sono già aperti su Amazon i pre-ordini di Surface Pro 8, che sarà in vendita a partire dall’11 gennaio. Finalmente oltre alle specifiche conosciamo anche i prezzi del nuovo 2 in 1 destinato a professionisti e utenti esigenti. I prezzi di listino partono da 1199 euro per la versione base con Intel Core i5 11a gen e configurazione 8/128 GB.
Si prosegue con la variante dotata di i5 e memorie da 8/256 GB, che costa invece 1299 euro. Sono invece necessari 1499 euro per la versione con lo stesso processore ma memorie da 8/512 GB. Passando alle varianti con Intel Core i7 11a gen, quella base da 16/256 GB costa 1699 euro, mentre quella intermedia da 16/512 GB ha un prezzo di 1999 euro. Infine c’è la versione più avanzata da 16GB/1TB con un prezzo di 2299 euro.
Tra le altre specifiche ricordiamo il display PixelSense Flow dalle cornici ridotte che ha una diagonale di 13 pollici, risoluzoine 2880 x 1920, refresh rate sino a 120 Hz, supporto a Surface Slim Pen e Dolby Vision. Il convertibile Windows 11 ha un’autonomia fino a 16 ore di utilizzo tipico, il WiFi 6, fotocamere da 10 e 5 Megapixel e connettività WiFi 6 e Bluetooth 5.1.
Da Microsoft e iFixit gli strumenti per riparare i Surface
Mentre Surface Pro 8 sbarca in Italia, Microsoft annuncia degli strumenti per le riparazioni dei Surface: un ulteriore passo verso il godimento del diritto alla riparazione e alle riparazioni fai da te da parte dei consumatori che arriveranno nel 2022. Gli strumenti non sono ancora disponibili lato consumer ma solo per i riparatori, tuttavia rendono molto più semplice riparare un PC o convertibile della celebre serie di Microsoft.
Gli strumenti sono progettati dal colosso di Redmond e prodotti da iFixit: fanno parte del programma iFixit Pro fruibile dai lavoratori indipendenti, ma possono essere utilizzati anche dai fornitori di servizi autorizzati dall’azienda, dagli Experience Center ufficiali e dai centri commerciali Microsoft. Tra i nuovi tool ci sono quelli che permettono di scollare la scocca senza danneggiare i componenti e di applicare la forza solo dove e necessaria per il conseguente incollaggio.
Gli strumenti di cui vi parliamo sono Surface Display Bonding Frame, il Battery Cover e il Display Debonding Tool che servono per riparare il display, smontare i vari dispositivi e proteggerli da ulteriori danni.