Perché buttare i vecchi smartphone e tablet quando possono essere riutilizzati per altri scopi? E’ proprio questo l’obiettivo di Adriano, un prodotto che consente ai dispositivi più datati di essere “reinventati” in hub per il controllo dei dispositivi della smart home. L’idea nasce da Domethics, un’azienda italiana che ha anche approfittato dell’importante vetrina del CES 2022 per avviare una campagna Kickstarter.
Gli smartphone e i tablet diventano di fatto delle centrali per gestire la casa intelligente, in un modo piuttosto simile a quanto accade con i Google Nest Hub che però non consentono di riciclare i vecchi dispositivi. Abbiamo quindi una specie di docking station che può sfruttare anche l’integrazione di batterie di back-up per gestire tutti i dispositivi intelligenti che si trovano in casa (compresi quelli che riguardano la sicurezza).
Oltre a garantire un concreto risparmio sulle bollette (fino al 30%) grazie alla gestione intelligente della climatizzazione, Adriano riesce anche a raccogliere una serie di dati che riguardano il benessere e la salute dell’utente, da inviare poi al medico di base o ad una centrale operativa: un grande supporto per assistenti domiciliari e strutture specializzate nel supporto a disabili e anziani. Lo Starter Kit costa 43 euro, mentre l’Health Kit ha un prezzo di 40 euro; infine il Van Life, che ha un approccio più orientato alla mobilità, costa invece 60 euro.
Adriano è disponibile in raccolta fondi su Kickstarter e i prezzi sono scontati per i primi sostenitori.