Sono stati presentati ufficialmente a Taipei i nuovi processori desktop AMD Ryzen serie 7000, che si basano sull’architettura a 5 nanometri Zen 4. Si tratta senza dubbio della novità principale tra quelle mostrate dal presidente e CEO dell’azienda, Lisa Su, durante il keynote di AMD al Computex. Quali sono le novità di questi processori? Anzitutto un aumento nelle performance single-thread che supera il 15%, ma anche il raddoppio della quantità di cache L2 per core.
Ma non è tutto, perché tra le peculiarità troviamo anche la grafica basata sull’architettura proprietaria RDNA 2 grazie al nuovo I/O die a 6 nanometri. Durante il Computex che si è tenuto a Taipei è stata presentata anche la piattaforma Socket AM5, progettata per i processori desktop che fanno parte della serie Ryzen 7000: con questa innovazione vengono quindi introdotte diverse funzionalità ulteriori per PC desktop. AMD ha deciso di lanciare tre varianti delle schede madri AM5, ovvero X670 Extreme, X670 e B650.
Infine, AMD ha anche menzionato i processori Mendocino, che rientrano invece nella serie Ryzen Mobile: queste soluzioni sono equipaggiate con core Zen 2 e l’architettura RDNA 2 su cui è basata la grafica. Bisognerà attendere il quarto trimestre di quest’anno per la disponibilità dei primi sistemi dei partner OEM. Segnaliamo che anche Nvidia ha partecipato al Computex: il produttore di schede grafiche ha annunciato RTX, DLSS e Reflex su nuovi giochi, il monitor ASUS ROG Swift con refresh rate a 500 Hz e G-Sync, e due smart TV Philips con display OLED e G-Sync.