I satelliti Starlink V2, che andranno in orbita il prossimo anno, potranno essere utilizzati per trasmettere i dati mobili direttamente agli smartphone. La grande novità nasce dall’accordo raggiunto tra T-Mobile e SpaceX, che consente alla costellazione satellitare di Elon Musk di garantire internet dallo spazio non soltanto agli utenti equipaggiati con la parabola del kit; ma guardando in maniera più ampia, l’intesa suggerisce scenari futuri interessanti per l’intero mondo della telefonia.
Per funzionare con questa tecnologia gli smartphone non avranno bisogno di attrezzature speciali. Secondo quanto affermato da Musk, l’ampiezza di banda della connessione effettiva assicurerà una velocità tra 2 e 4 Mbit/s: per farla breve, sarà possibile sfruttarla per inviare messaggi e parlare in chat. Resta il fatto che la generazione V2 dei satelliti Starlink – che dovrebbe andare in orbita nel 2023 – potrà contare sulle antenne “più avanzate del mondo”, come ha tenuto a sottolineare lo stesso Elon Musk.
Sempre il multimiliardario ha fatto presente che il nuovo sistema verrà offerto come connessione mobile nelle auto elettriche Tesla, a dimostrazione di come la diffusione della connettività satellite-verso-cellulare apra diverse porte. Chissà che non vedremo qualche novità in tal senso anche nell’evento Apple del 7 settembre, dove verranno presentati gli iPhone 14 e i Watch 8: nel logo dell’evento compaiono infatti delle stelle “sospette”.