Huawei è riuscita ad aggirare il ban e tornare ad utilizzare il 5G su uno smartphone. Lo ha fatto sfruttando il brand Wiko, che ha appena annunciato in Cina il nuovo Wiko 5G. Uno smartphone che di fatto non è altro che un Huawei Nova 9 SE con supporto alle reti di quinta generazione (a parte il processore leggermente diverso e il refresh rate), ma essendo rilasciato sotto un altro brand è stato possibile equipaggiarlo con il 5G.
Wiko 5G ha un display da 6,78 pollici con risoluzione Full HD+ e refresh rate a 120 Hz. Monta un processore Snapdragon 695 con 8 GB di RAM e 128 o 256 GB di memoria interna in abbinamento. Esegue HarmonyOS ed ha una quadrupla fotocamera posteriore da 108 + 8 + 2 + 2 MP, oltre ad una fotocamera frontale da 16 MP. La sua batteria è da 4000 mAh e supporta la ricarica rapida a 66W. In Cina viene proposto a partire da circa 270 euro.
Wiko 5G potrebbe essere il primo di tanti esperimenti con cui Huawei potrebbe riuscire a rilasciare smartphone con componenti 5G in barba al ban imposto dagli USA. Per il momento è arrivato solo in Cina, ma non è escluso che potrebbero essere presto rilasciati altri prodotti del genere anche a livello internazionale, magari sotto altri marchi.