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Google Chrome riduce i consumi di batteria e memoria

di Paolo Violante

Google ha appena annunciato il rilascio della versione 110 di Chrome per Windows, Mac e Linux, che include due nuove funzioni molto attese: Memory Saver ed Energy Saver. Queste funzioni, precedentemente introdotte in Chrome per Android nella versione 108, sono state aggiunte per ridurre l’utilizzo eccessivo delle risorse del browser.

Chrome non è mai stato considerato il browser più efficiente dal punto di vista del consumo energetico, ma con l’aggiunta di queste funzionalità, gli utenti potrebbero essere incentivati a utilizzarlo nuovamente. Memory Saver è in grado di ottimizzare l’uso delle risorse del sistema, dando la priorità alle schede e alle applicazioni attive. Le schede inattive vengono messe in secondo piano e possono essere ricaricate in seguito, liberando la memoria per altre attività.

Energy Saver è invece pensata per ridurre il consumo della batteria su notebook e Chromebook, ed è molto simile alla funzione Memory Saver per quanto riguarda il funzionamento. È possibile configurare il risparmio energetico in modo che si avvii quando il livello della batteria scende al di sotto del 20%. Quando è attiva, verranno disattivati gli effetti visivi più pesanti, come lo scorrimento fluido e le animazioni, riducendo la frequenza dei fotogrammi video.

Entrambe le funzioni sono ora disponibili su Chrome 110 per Windows, Mac e Chromebook, e possono essere configurate tramite le impostazioni del browser. L’aggiunta di queste funzionalità dimostra l’impegno di Google nel migliorare le prestazioni e l’efficienza del browser su tutte le piattaforme compatibili.

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