Microsoft e Nintendo sono giunte ad una svolta per quanto riguarda la serie Call of Duty. Le due multinazionali hanno infatti firmato insieme un contratto vincolante che porterà ufficialmente i giochi Call of Duty sulle console della grande N (ma a una condizione). Il contratto è decennale ed è chiaramente parte della battaglia che il colosso di Redmond sta affrontando per far approvare l’acquisizione di Activision Blizzard confermata nell’ormai lontano 2021 ma ancora in fase di scrutinio.
Microsoft e Nintendo hanno rilasciato un comunicato ufficiale condiviso dal presidente Brad Smith su Twitter, il quale conferma che le console della grande N saranno alla pari di Xbox per quanto riguarda i giochi della serie Call of Duty. I titoli arriveranno infatti nello stesso giorno, con gli stessi contenuti e con le stesse funzionalità sulle console dei due colossi.
Il merito è anche di Sony, dato che il gigante nipponico si è messo di traverso proprio per quanto riguarda l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft. Sony aveva infatti sollevato le preoccupazioni che la corrente potesse rendere i giochi della serie un’esclusiva per Xbox e PC, vietando alla concorrenza di averli sulle proprie console. C’è però da specificare che il contratto sarà valido solo se l’acquisizione verrà confermata e per il momento la vicenda è ancora in corso senza nessuna parvenza di esito.
Microsoft nel frattempo sta per incontrare la Commissione Europea proprio riguardo questa acquisizione, con Sony, Google e Nvidia che parteciperanno all’incontro tramite le proprie delegazioni.