Microsoft e Adobe lanciano ufficialmente degli strumenti che permettono effettivamente di creare immagini usando l’AI. Partiamo da Bing Image Creator, il quale utilizza una versione avanzata del modello DALL-E di OpenAI per generare immagini da una semplice descrizione testuale data dall’utente.
Accessibile tramite Bing Chat, il nuovo Image Creator è già disponibile e consente di inserire la descrizione in una casella di testo, ma per adesso solamente in lingua inglese. Bastano pochi secondi a Bing Image Creator per creare ben 4 varianti di immagini in risoluzione di 1024 x 1024 pixel e in formato JPG: queste immagini si possono scaricare e usare liberamente. Ci sono anche misure di sicurezza per impedire la generazione di immagini non sicure. La funzionalità verrà integrata anche in Microsoft Edge.
Nel frattempo anche Adobe ha deciso di tuffarsi nel mondo dell’intelligenza artificiale generativa ed ha lanciato la beta di Firefly: una nuova famiglia di modelli creativi incentrati sulla generazione di immagini ed effetti di testo. Firefly ha come scopo migliorare la precisione e rendere più potenti e semplici i flussi di lavoro di Creative Cloud, Document Cloud, Experience Cloud e Adobe Express.
Con Firefly diventa possibile generare immagini, audio, vettori, video, 3D, pennelli, gradienti di colori, trasformazioni video e tanto altro attraverso una semplice descrizione testuali. Consente di produrre infinite variazioni di contenuti e fare modifiche ripetute in modo rapido. Verrà integrato nei servizi Adobe e includerà più modelli che offriranno molte competenze e profili tecnici. I contenuti saranno anche sicuri da utilizzare per scopi commerciali. I creativi potranno quindi monetizzare attraverso l’AI generativa.
Per adesso Adobe Firefly è in beta e disponibile per una cerchia ristretta di utenti: chi vorrà provarlo dovrà iscriversi e attendere l’approvazione.