La casa automobilistica cinese Nio sta pianificando una significativa espansione europea nel mercato delle auto elettriche. Mirando a proporre modelli più accessibili, l’azienda intende lanciare un sottomarchio entro il 2024. Tuttavia, la sfida principale per l’azienda sarà gestire i costi delle batterie, che influiscono maggiormente sulle auto compatte.
Attualmente, Nio offre la possibilità di noleggiare batterie e sostituirle presso stazioni specializzate, con un canone mensile variabile tra 169 e 289 euro, a seconda della capacità delle batterie. Questo sistema, però, non sarà compatibile con i nuovi modelli più economici del progetto Firefly. Per questi veicoli, sarà necessaria una rete separata di stazioni di sostituzione delle batterie, il che potrebbe complicare la situazione.
Il progetto Firefly mira a sviluppare un nuovo marchio di auto entry-level per l’Europa, con un prezzo stimato di circa 26.500 euro. Il CEO, William Li, ha sottolineato che il mercato europeo richiede veicoli più compatti rispetto a quello cinese, pertanto l’azienda desidera diversificare i suoi marchi e mantenere Nio per il segmento di lusso.
Parallelamente, la casa automobilistica ha avviato il progetto Alps, che si colloca tra Firefly e il marchio principale. La produzione avverrà nella provincia cinese di Anhui, dove verranno realizzate sia le auto Alps che quelle Firefly. Non sono ancora disponibili informazioni sulla distribuzione in Italia, ma l’annuncio riguarda il Regno Unito, dove l’azienda cinese intende espandersi nel prossimo anno.
Nonostante le sfide legate ai costi delle batterie, l’aspetto positivo è che l’innovazione tecnologica e il calo del costo delle batterie favoriranno la diffusione dei veicoli elettrici e contribuiranno a mantenere i margini di profitto. Tuttavia, il brand deve ancora trovare produttori di auto interessati ad adottare la sua tecnologia di sostituzione delle batterie. Finora, nessuno sembra interessato, ma sarà interessante vedere se Nio riuscirà a imporsi nel mercato globale.