I Canali non sono più solo su Telegram: da adesso arrivano anche su WhatsApp. La novità è già disponibile in Colonbia e Singapore, ma nei prossimi mesi arriverà anche in Italia e in tanti altri Paesi. L’app guadagna una nuova scheda di nome Aggiornamenti, all’interno dei quali ci saranno sia i canali che gli stati.
WhatsApp sta creando una directory con ricerca integrata tramite cui si potranno trovare hobby, squadre sportive, aggiornamenti di autorità locali e tanto altro. Gli iscritti non possono visualizzare il numero di telefono dell’amministratore di un canale nè l’immagine del profilo, ed anche chi segue i canali non dovrà condividere il numero di cellulare e altri dati con altre persone.
I Canali sono caratterizzati da contenuti con scadenza, con la cronologia che rimarrà nei server di WhatsApp per un massimo di 30 giorni. Gli amministratori possono impedire gli screenshot e le condivisioni dei contenuti, oltre ad inibire la presenza del canale nella ricerca. Manca invece la crittografia end-to-end, anche se il team di sviluppo ha già intenzione di offrirla in futuro per i canali che hanno un seguito un po’ più ridotto. E così l’app della cornetta verde diventa ancor più un social network preparandosi a competere meglio con la rivale Telegram.
