Per molti Google può iniziare seriamente a tremare: ChatGPT ha infatti introdotto anche la funzione Search che si occupa di fornire agli utenti la ricerca web direttamente dalla chat con l’assistente virtuale. Il chatbot diventa così un motore di ricerca con tutti i vantaggi dell’intelligenza artificiale generativa.
Per il momento ChatGPT Search è disponibile solo per gli abbonati al piano Plus e per gli utenti nella lista di attesa SearchGPT, tuttavia si estenderà a partire dalle prossime settimane anche agli utenti con il piano gratuito. Ma come funziona la ricerca web? In parole povere, è il sistema a decidere in modo completamente autonomo quando è il caso di cercare sul web in base al prompt dell’utente, ma è possibile anche attivare le ricerche manualmente.
ChatGPT Search è in grado di visualizzare grafici interattivi, mappe interattive, una barra laterale con fonti e i collegamenti diretti alle fonti originali. Può utilizzare tecnologie di ricerca miste tra cui il motore Bing di Microsoft e un modello di ricerca che è basato su una versione ottimizzata di GPT-4o. La nuova funzionalità è disponibile su tutte le piattaforme, da PC a mobile, e si può utilizzare senza nessuna pubblicità.
Come anticipato tutte le risposte fornite dal chatbot e reperite dalla ricerca includono link diretti ad articoli e pagine originali, quindi è possibile verificare tutte le fonti facilmente. Sono state anche siglate partnership tra OpenAI e tanti editori importanti.