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Top 5 migliori TV Box Android e Google TV del 2025

di Michele Ingelido

State cercando il modo migliore per trasformare la vostra TV in un’esperienza smart? Allora un TV Box Android o un TV Stick potrebbe essere la soluzione che fa per voi. Per chi non fosse abbastanza informato e si stesse chiedendo cos’è un TV Box e come funziona, è un dispositivo che si connette alla TV tramite HDMI e permette di trasformare il televisore in una smart TV. Funziona anche se il televisore è già smart, per chi vuole aggiungere funzioni più recenti e avanzate.

Con un TV Box, è possibile accedere a una vasta gamma di app, giochi, film e programmi in streaming, anche in risoluzione 4K ove supportata. In questa guida all’acquisto sui migliori TV Box Android e TV Stick, esploreremo le migliori opzioni disponibili sul mercato e vi aiuteremo a trovare la smart box perfetta per le vostre esigenze.

Abbiamo valutato le prestazioni, le funzionalità e il rapporto qualità-prezzo di ogni dispositivo per aiutarvi a fare la scelta giusta. Non importa se state cercando un’esperienza di intrattenimento 4K con le app di streaming o semplicemente volete rendere smart la TV, questa guida all’acquisto sui migliori box Android TV vi aiuterà a trovare il modello perfetto per la vostra casa.

Indice

Come scegliere un TV Box Android

Prima di mostrarvi le migliori box in commercio, vogliamo spendere qualche parola per farvi capire come si fa a fare un buon acquisto e a scegliere un prodotto davvero valido. Questo perchè spesso si corrono gravi rischi ad acquistare questo tipo di dispositivo. La maggior parte di essi infatti non vengono realizzati da case produttrici particolarmente famose, ragion per cui non si hanno sempre informazioni e certezze sulla loro affidabilità.

Il reparto software, i principali componenti hardware e le opzioni di connettività offerte dalle TV Box sono a nostro parere le 3 caratteristiche su cui ci si deve focalizzare quando ne si deve scegliere una, prima ancora di guardare il loro prezzo. Ciò per non rischiare di trovarsi tra le mani un dispositivo lento o che funziona male la maggior parte delle volte. Trovate tutte le informazioni di seguito.

Software: perchè proprio Android TV?

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Le TV Box Android non sono le uniche, ci sono ad esempio anche quelle Windows. Allora perchè scegliere quelle col sistema operativo degli smartphone quando invece ci sono anche quelle con il sistema dei PC? I motivi sono svariati. Il primo riguarda la facilità di utilizzo: l’interfaccia utente di Android TV si presta molto di più ad essere usata con il telecomando, e dato che questi dispositivi li si usa solitamente dal divano invece che sulla scrivania con tastiera e mouse (come si fa con Windows) questa è una cosa fondamentale.

Tra l’altro Google modifica l’interfaccia utente di Android al fine di renderla usabile in modo ancora più rapido e intuitivo con il telecomando, a mo’ di media center. Un altro motivo per cui Android è meglio in ambito TV è il fatto che le smart box vengono usate per la multmedialità, e il robottino verde ha tutte le applicazioni di cui solitamente si ha bisogno, molto più di Windows, per vedere contenuti multimediali. Basti pensare alle app dei servizi di streaming come Netflix, Disney+ e Prime Video: sul robottino verde ci sono praticamente sempre, su Windows ne mancano molte.

Perchè per la multimedialità non ci vogliono software complessi con lunghe procedure di installazione, ma applicazioni semplici che vanno dritte al punto senza troppi fronzoli. Cercate anche di scegliere una versione recente di Android, perchè i produttori di smart box, a parte poche eccezioni, sono soliti rilasciare meno aggiornamenti rispetto agli smartphone.

La cruciale differenza tra Android e Android TV / Google TV

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Non dovreste assolutamente confondere le TV Box Android con quelle con Android TV o Google TV. Inoltre, cosa importantissima, dovreste prediligere i modelli con Android TV e Google TV (o il fork Fire OS di Amazon), e non quelli con la versione classica di Android. I motivi sono vari. Un modello Android TV o Google TV è molto più ottimizzato per i televisori rispetto ad uno con il robottino verde in versione standard.

Ha i requisiti necessari per visualizzare i servizi di streaming video in alta risoluzione e con le ultime tecnologie, cosa che invece non è possibile su altri modelli con Android normale. Inoltre i modelli con questi sistemi operativi includono la maggior parte delle volte un telecomando con i comandi vocali di Google Assistant, i quali permettono di fare a meno di una tastiera e altre periferiche. E infine ricevono spesso più aggiornamenti e più mirati alla risoluzione di problemi che capitano su TV.

Per chi si stesse chiedendo qual è la differenza tra Android TV e Google TV, quest’ultimo è semplicemente un launcher più evoluto rilasciato da Google, ma stiamo parlando praticamente dello stesso sistema operativo.

Processore, RAM e memoria del TV Box

Se avete intenzione di acquistare una TV Box fareste meglio a controllare il suo hardware se non vi volete trovare con un dispositivo che non è in grado di riprodurre nemmeno un video o navigare nei menu senza avere blocchi o rallentamenti.

Su questi tipi di prodotti molte volte le aziende si limitano ad installare il sistema operativo senza mettere particolari sforzi nella sua ottimizzazione, quindi una componentistica potente è di vitale importanza. Il processore utilizzato determina la velocità e le prestazioni nel lungo periodo delle TV Box Android. E’ da questo che proviene il surriscaldamento e tante altre problematiche, quindi dev’essere di qualità. Assicuratevi che ci sia almeno un processore quad core ancora meglio se il SoC è octa core.

Vi consigliamo poi una memoria RAM di almeno 2 GB se volete vivere adagiati sugli allori, perchè 1 GB a volte è insufficiente per reggere un numero decente di app in background, specie se saturato più del normale dal sistema operativo. La memoria interna necessaria dipende da quante app volete installarci sopra e quanti file volete scaricare. Un quantitativo più che sufficiente è solitamente 16 GB, ricordando che spesso è possibile anche espandere la memoria tramite micro SD.

Connettività

Prevedete di aver bisogno di collegare dispositivi esterni alla vostra TV Box Android? Bene, allora dovete assicurarvi che vi siano le porte necessarie per farlo, e quindi che ci sia un buon lato connettività. Per collegare mouse, tastiere, chiavette USB oppure hard disk esterni, c’è bisogno delle porte USB.

Un buon modulo WiFi, o in alternativa la presenza di una porta Ethernet nel caso riusciate a connettere la TV Box Android con il cavo LAN, è a nostro parere l’opzione di connettività più importante. Se non avete la TV vicino al router e volete le prestazioni più alte assicuratevi che ci sia il Wi-Fi dual band oppure almeno un’antenna esterna, o ancora una porta Ethernet Gigabit.

TV Box vs TV Stick: quale scegliere?

Qual è il miglior dispositivo fra gli smart box e i TV stick anche noti come chiavette HDMI? Dipende dalle esigenze. I TV Stick sono molto più compatti, consentono di risparmiare tantissimo spazio per via delle loro piccole dimensioni ed hanno consumi energetici inferiori.

Le TV Box però hanno il vantaggio di avere quasi sempre prestazioni maggiori e una maggiore dissipazione del calore. Inoltre presentano più entrate, tra cui la porta USB full-size per collegare periferiche esterne, per la quale non c’è spazio sulle stick.

Migliori TV Box con Android TV: la Top 5

Fra tutti i modelli con Android TV e Fire OS, di seguito trovate quelli che riteniamo i 5 migliori del momento, dal più economico al più avanzato.

5) Xiaomi Mi Box S 2a gen

Xiaomi Mi Box S 2nd gen
  • PRO: prezzo, telecomando dotato, porta USB, telecomando IR + Bluetooth
  • CONTRO: poca memoria

Il principale plus di questo modello è sicuramente il prezzo, dato che si può trovare a molto poco come gran parte dei prodotti Xiaomi. Ciononostante questo dispositivo non solo esegue Android TV, ma supporta anche gli standard avanzati di riproduzione video Dolby Vision e HDR10+. Monta 2 GB di RAM che sono un buon quantitativo per un prodotto del genere, mentre ha 8 GB di memoria che non sono il top per chi vuole scaricare film, ma per chi vuole usarlo solo per lo streaming bastano e avanzano.

Può riprodurre contenuti in 4K con audio Dolby Atmos e DTS HD, e supporta la connettività Bluetooth 5.2 con la quale può collegarsi al telecomando (il quale supporta anche gli infrarossi) dotato di comandi vocali e tasti dedicati a Netflix, Prime Video e YouTube. Sul retro ha anche un’utilissima porta USB che si può utilizzare per collegare supporti di archiviazione come chiavette e hard disk.

4) Thomson Streaming Box Plus 270

Thomson Streaming Box 270 Plus
  • PRO: altoparlante integrato, assistente vocale indipendente, telecomando accessoriato, Wi-Fi 6, USB + Ethernet
  • CONTRO: niente di particolare

Questo dispositivo Thomson, noto produttore di TV, è un incrocio fra un box Android TV e uno smart speaker. Esso infatti include un altoparlante e due microfoni tramite cui è possibile interagire con l’assistente Google in modo indipendente dall’utilizzo della TV, cosa utilissima in sostituzione al telecomando.

Il telecomando è comunque presente ed è molto accessoriato, con tasti dedicati a Netflix, Prime Video, YouTube e Disney+. Con ben 32 GB di memoria interna ci si possono installare tantissime app e lato connettività è molto dotato, considerando che ha sia una porta USB che la porta Ethernet. La connettività sarà quindi più affidabile se potete collegarlo direttamente al modem con un cavo, ma in caso non possiate c’è sempre l’ottimo Wi-Fi 6.

Lo streaming box supporta le tecnologie Dolby Vision e Dolby Atmos per la riproduzione di contenuti con risoluzioni fino a 4K e funge anche da hub smart home. Ci sono anche un buon processore quad-core e 3 GB di RAM. Il tutto ad un prezzo non eccessivo.

3) Amazon Fire TV Cube

amazon fire tv cube 3
  • PRO: 4K HDR10+ (anche con servizi di streaming), Alexa, integrazione con i servizi Amazon, funge da hub smart home
  • CONTRO: prezzo non entry level

Cosa offre Amazon Fire TV Cube in più rispetto alle Fire Stick e perchè costa molto di più? Ebbene, si tratta di una TV Box Android (in realtà ha Fire OS che è un fork) con un hardware potentissimo e specifiche che consento di riprodurre i contenuti al top della qualità video.

Le sue dimensioni non sono ridotte come quelle di una chiavetta, ma in compenso abbiamo un potente processore octa-core con frequenza a ben 2,2 GHz supportato da 2 GB di RAM e 16 GB di memoria interna. Si può già pensare di usare questa TV Box per giocare. Può riprodurre contenuti video in 4K HDR a 60 fps e con tanto di Dolby Atmos e audio surround 7.1, sfruttando così tutte le potenzialità dei TV 4K anche sulle piattaforme di streaming.

E’ inoltre dotato dell’assistente virtuale Alexa integrato, grazie al quale lo si può controllare utilizzando i comandi vocali. Vanta ben 8 microfoni con i quali può ascoltare la voce da ogni direzione e anche a lunga distanza. Può anche essere usato come smart speaker per controllare la domotica, e oltre alle tecnologie wireless (con Wi-Fi 6E) ha una porta Ethernet. Se cercate qualcosa di più economico, potete optare per la TV Stick di Amazon, meno potente e con meno funzioni.

2) Google TV Streamer

Google TV Streamer
  • PRO: aggiornato a lungo, porta Ethernet, tasto personalizzabile, molta memoria, integrato con ecosistema Nest
  • CONTRO: no USB

Acquistando Google TV Streamer si ha il vantaggio di avere un prodotto Google, che è l’azienda che sviluppa Android TV e Google TV. Ciò significa che riceverà aggiornamenti molto a lungo e in anticipo.

Grazie ad un processore il 22% più potente rispetto alla precedente generazione, le prestazioni di questo dispositivo sono eccellenti, e in più ci sono anche 32 GB di memoria interna per salvare molti file e installare molte app. Oltre ad avere il Wi-Fi, Google TV Streamer ha una porta Ethernet per una connessione cablata e super affidabile al modem.

In più è integrato con i prodotti dell’ecosistema Nest, quindi sarà facile riprodurre contenuti multimediali di questo dispositivo anche sugli smart speaker di Google. Inoltre il telecomando riserva sorprese, tra cui un tasto personalizzabile dal quale avviare un’app a piacimento. I contenuti possono essere riprodotti in 4K HDR con tanto di tecnologia Dolby Vision.

1) Nvidia Shield TV Pro

Nvidia Shield TV Pro
  • PRO: upscaling 4K, hardware super potente, utilizzabili come console, alti standard video
  • CONTRO: prezzo

Il TV Box Android TV più accessoriato e potente in assoluto è indubbiamente Nvidia Shield Pro, il quale può essere usato anche come console per il gaming. Il suo processore è il Tegra X1+, il più potente che ci sia in un prodotto del genere nel mondo, e può grestire perfettamente la riproduzione video in 4K HDR con Dolby Vision e Dolby Atmos.

Il dispositivo è anche in grado di eseguire l’upscaling di video in HD alla risolzuione 4K tramite l’intelligenza artificiale, per migliorare la qualità dei contenuti in risoluzione inferiore. A bordo troviamo una GPU a ben 256 core e 3 GB di RAM, quindi ci si può giocare a tanti giochi Android avanzati (tra cui anche Fortnite), e in più sono supportati i codec audio più avanzati.

Nvidia Shield Pro è dotata di ben due porte USB ed anche di una porta Ethernet per la connessione cablata al modem. Il telecomando non solo ha tasti di ogni tipo e supporta i comandi vocali, ma è anche retroilluminato e supporta gli infrarossi, quindi non è necessario il Bluetooth, che potrà essere usato per altri dispositivi collegati.

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