Android Oreo ha poco più di una decina di giorni di vita dalla release ufficiale avvenuta lo scorso 21 Agosto, ma Google si dimostra come sempre iperattiva e particolarmente attenta alla crescita del sistema operativo mobile più diffuso al mondo. Android P, il successore di Oreo, sembra essere già in fase di progettazione a Mountain View, nonostante gran parte delle sue nuove funzionalità non sia ancora definita.
L’indiscrezione proviene ancora una volta dall’infaticabile community degli sviluppatori XDA, che hanno notato alcune interessanti modifiche nell’AOSP (Android Open Source Project), con un nuovo tag (master-p, un chiaro riferimento alla “P” del futuro Android 9.0) e tre altrettanto nuovi commit. Gli smartphone candidati ai test della futura release sono come sempre i rodati Google Pixel e Pixel XL, che forniranno un buon benchmark sulla compatibilità generale del sistema e delle nuove funzioni.
Come ormai è tradizione per Google, dovremo aspettare qualche mese (probabilmente 6 o 8) per scoprire, durante la prossima primavera, le prime Developer Preview per il misterioso Android P. Big G si sta comunque concentrando anche su Android 8.1 Oreo, minor release di un OS sicuramente valido ma ancora da limare per essere reso “perfetto”. Mancherà comunque qualche mese prima che Oreo veda la luce su tanti nuovi modelli di smartphone tramite update, così come è successo per Nougat. Nel frattempo, è ovviamente partito il toto-nomi per Android P: si va dal semplice e ovvio “Popsicle” a Poptart, Peppermint, Pineapple, o Peanut Butter: quale dolce si candiderà ad essere parte della prossima release Android? Il cammino è ancora lungo, ma siamo certi che le opzioni non mancheranno.