Lenovo ha appena siglato con Intel una nuova partnership, mirata alla creazione di sistemi di autenticazione sicura che non richiedono più il tradizionale metodo di accesso formato dalla combinazione username / password. Il tutto è ovviamente incentrato a fornire maggiore sicurezza nella navigazione online, attraverso tecniche di accesso biometrico applicate ai device e all’hardware più recente, tra cui spiccano i processori Intel di settima e ottava generazione.
Al cuore delle nuove tecniche di autenticazione sicura di Lenovo e Intel ci sarebbe l’adesione ai principi dello standard FIDO (Fast Identity Online): il nuovo Yoga 920 della casa cinese è un esempio interessante di dispositivi già compatibili con questa specifica, essendo capace di interfacciarsi anche con Intel Online Connect, ulteriore sistema di protezione implementato a livello di processore per una tutela dell’identità digitale a 360°.
L’applicazione degli standard FIDO avverrebbe, sui nuovi dispositivi Lenovo, con un semplice swipe del nostro dito su un lettore di impronte digitali criptato, che ci porterà automaticamente ad un sito compatibile con tale tecnologia per passare al secondo step di autenticazione sicura: una 2FA (two-factor-authentication) che completerà automaticamente la procedura di login, verificando la nostra identità evitando che password e username possano essere estorti come avviene in buona parte dei cyber attacchi destinati a rivelare le credenziali dell’utente.
Il risultato dell’applicazione di FIDO, che conta già diversi “big” del settore tech favorevoli a tale tecnologia come Microsoft, Samsung e Google, sarà l’abolizione pressoché totale delle password. Si potrà quindi mettere la parola “fine” agli attacchi di phishing e alle password troppo deboli, una piaga che affligge ancora molti internauti inesperti: saranno proprio Intel e Lenovo a portare l’autenticazione sicura alla portata di tutti?