Google ha rilasciato poche settimane fa Android Go “Oreo Edition“, una versione leggera del sistema operativo mobile compatibile anche e soprattutto con dispositivi di limitate capacità tecniche, per assicurare a tutti gli utenti un’esperienza d’uso aggiornata e più sicura. Naturalmente, non potevano mancare le prime app “a tema”, tra cui Gmail Go, Files, Assistant e per finire la new entry Google Maps Go.
Google Maps Go è la versione “lite” di Maps, che certamente tutti già conosciamo per la sua popolarità e praticità d’uso. Maps Go richiede un ammontare molto limitato di risorse di sistema al dispositivo in uso, e la rende certamente una delle migliori alternative per il mapping stradale su smartphone: l’app è in grado di funzionare anche in presenza di segnale di rete limitato, con aggiornamenti in tempo reale sulle condizioni di transito, direzioni da percorrere e diverse altre informazioni che agevolano l’utente.
Già disponibile su Play Store, Google Maps Go non richiede inoltre una versione di Android in uso particolarmente aggiornata per funzionare al massimo: anzi, è sufficiente il “buon vecchio” Android 4.1 Jelly Bean per lanciare l’app e interagire con essa stabilmente. Il software è disponibile in circa 70 lingue, ed offre una cartografia quanto più precisa possibile di oltre 200 paesi, e non mancano ovviamente informazioni più dettagliate su luoghi d’interesse, monumenti storici e punti di riferimento per i principali luoghi urbani.
Maps Go è quindi una soluzione leggera e letteralmente a portata di mano di tutti gli utenti Android che non vogliono rinunciare ad una propria guida virtuale personale “on the road”: quale altra app dedicata alla piattaforma Android Go la seguirà a breve?
