Si parla ormai da oltre 2 anni dello smartphone pieghevole identificato con il nome ipotetico di Samsung Galaxy X, ossia il primo dispositivo dell’azienda coreana con un display che si può “piegare e dispiegare” per diventare più grande o più piccolo all’occorrenza. Secondo indiscrezioni provenienti dal CES 2018 che si è appena concluso a Las Vegas, l’azienda avrebbe tenuto un incontro privato con dei partner in cui ha mostrato un prototipo dello smartphone in questione “quasi finalizzato”.
Stando alle informazioni arrivateci, Samsung Galaxy X ha un display formato da 2 parti unite da una cerniera, e quando viene piegato scorre verso la parte inferiore grazie a delle guide sui lati dello smartphone. Ciò è mostrato anche in un brevetto depositato dall’azienda e portato alla luce dalla WIPO (World Intellectual Property Organization). A quanto pare, se non viene piegato, il display dello smartphone raggiunge una diagonale di ben 7,3 pollici, superiore a quella dello schermo di un tablet.
Si tratterebbe di uno schermo con la tecnologia Super AMOLED. L’azienda vorrebbe realizzare un Samsung Galaxy X in grado di resistere almeno a 200.000 piegamenti, ma questo display pieghevole comporterà sicuramente l’immissione sul mercato ad un prezzo alto rispetto agli altri smartphone della concorrenza. La produzione del terminale inizierà secondo indiscrezioni a fine 2018, in vista di un annuncio ufficiale nel 2019.