Google ha appena lanciato Android P e Qualcomm, la più importante casa produttrice di processori per smartphone, non è stata a guardare. Il gigante di San Diego ha annunciato che sta lavorando insieme a Google per accelerare l’arrivo della nuova versione del sistema operativo su alcuni dei suoi SoC più importanti. Nello specifico, l’azienda sta lavorando su Project Treble ed è all’opera su un’infrastruttura di sviluppo condivisa che renderà Android P più facilmente accessibile sui chipset Snapdragon.
La nuova infrastruttura per adesso supporta 3 processori Qualcomm: il top di gamma Snapdragon 845 e i midrange Snapdragon 660 e 636. Grazie a questa infrastruttura, sarà possibile ridurre i tempi di arrivo dell’aggiornamento di 3 mesi al massimo, e nel futuro verranno supportati anche altri processori. In contemporanea, un leak ci ha mostrato le specifiche dei primi processori in arrivo della serie 7xx, ossia Snapdragon 710 e 730. Questi si collocheranno nel mezzo tra la serie 6xx e la serie 8xx, quindi saranno di fascia medio-alta.
Verranno prodotti da Samsung e il 730 sarà realizzato con processo produttivo a 8 nm (10 nm per il 710). Avranno un’architettura octa-core con dei custom core Kryo: Qualcomm Snapdragon 710 girerà a 2,2 GHz, mentre il 730 a 2,3 GHz. Entrambi avranno una GPU Adreno 615. Il 730 supporterà anche l’intelligenza artificiale grazie a un chip di nome NPU 120. I primi smartphone con questi processori dovrebbero arrivare nella prima metà del 2019 con Xiaomi in prima linea.