A meno di due mesi dall’arrivo di Samsung Galaxy Note 9, la casa coreana dimostra di voler fare le cose ‘in grande’ offrendo ad alcuni paesi selezionati una variante del phablet Android del tutto speciale, dotata di uno storage da ben 512 GB. Un bel salto di qualità rispetto alla variante base, decisamente più modesta da questo punto di vista, e dedicata a chi non utilizza spesso il cloud storage per salvare i propri file e vuole tutto a disposizione direttamente sul device.
Samsung Galaxy Note 9 nella sua variante “maxi” sarà disponibile in via esclusiva, secondo i più recenti leak, in Cina e Sud Corea, con la possibilità che in futuro venga esportato anche in altri paesi. Al momento non è dato sapere se l’aumento dello storage disponibile si accompagnerà ad altri importanti cambiamenti hardware: la RAM (6 GB) ed il chipset scelto da Samsung per il suo top di gamma (Exynos 9810, octa-core) dovrebbero rimanere inalterati.
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Lo stesso discorso varrebbe per la batteria integrata (4000 mAh), e la configurazione fotocamera (sensore ad apertura variabile accompagnato ad un secondo obiettivo telephoto, più uno snapper anteriore da 8 MP per i selfie). Rimane da scoprire, comunque, se sarà presente il tanto discusso “pulsante fisico shutter” assieme al pulsante Bixby dedicato, anche se recenti news tendono a negare questa ipotesi.
Anche dal punto di vista software Samsung Galaxy Note 9 potrebbe non introdurre cambiamenti di rilievo. Avremo comunque a disposizione Android 8.1 Oreo “out of the box” e l’ultima versione della personalizzazione Samsung Experience, quanto basta per ottenere una buona esperienza d’uso su Note 9, a prescindere dallo storage nativo incorporato.
