Dopo 4 anni di assenza nel settore top-end della telefonia, la casa cinese Oppo ha finalmente rilasciato uno smartphone top di gamma. Si chiama Oppo Find X ed è un device ad altissimo tasso di innovazione proprio come il fratello Vivo NEX da una casa produttrice cinese anch’essa proprietà di BBK Electronics. Con questo flagship, l’azienda è riuscita a far sì che il display copra il 92,25% del pannello frontale, un vero e proprio record, senza impiegare la notch. Ciò è stato reso possibile da uno “slider” automatico motorizzato presente sulla parte superiore.
Grazie a questo slider, si può estrarre la parte dello smartphone contenente la fotocamera frontale e la doppia fotocamera posteriore. Una soluzione davvero rivoluzionaria per contenere le dimensioni di Oppo Find X e minimizzare i bordi attorno allo schermo. Un pannello che ha una diagonale di 6,4 pollici con tecnologia OLED e risoluzione Full HD+. Non è presente un lettore di impronte digitali purtroppo, ma c’è un sistema di riconoscimento facciale 3D che dovrebbe raggiungere i livelli di sicurezza del Face ID di iPhone X. Come processore lo smartphone ha uno Snapdragon 845, immancabile ormai sui migliori smartphone Android.
Insieme al chipset ci sono 8 GB di RAM e 128 o 256 GB di memoria a seconda della configurazione. La doppia fotocamera posteriore ha risoluzioni di 16 e 20 Megapixel, quella frontale è da 25 Megapixel. C’è anche una batteria molto grande, da 3730 mAh con supporto alla ricarica rapida VOOC. Oppo Find X ha Android 8.1 Oreo preinstallato e uno slot dual SIM che supporta le bande LTE di tutto il mondo. Infatti, arriverà anche in Europa e Nord America segnando finalmente l’espansione della casa produttrice fuori dai confini asiatici, ma il prezzo non è ancora noto.