Uno degli smartphone che sta catalizzando, pian piano, l’attenzione su di sé è il futuro Samsung Galaxy Note 10. Il futuro top di gamma dell’azienda sud coreana sarà lo smartphone di punta per il 2019 in qualità di successore del Galaxy Note 9. E pensare che la presentazione di quest’ultimo è avvenuta da appena un mese e già si parla del suo successore! Eppure è proprio così. Abbiamo già visto un video interessante che mostra il Galaxy Note 10 in tutta la sua bellezza ed eleganza. E molte altre indiscrezioni, di certo, ci attendono nei prossimi mesi.
Una delle ultime voci inerenti il Samsung Galaxy Note 10 parla, addirittura, di quello che potrebbe essere il suo nome in codice. La fonte è abbastanza nota nel settore trattandosi di IceUniverse che ha pubblicato su Twitter questa notizia. Il Samsung Galaxy Note 10 potrebbe derivare il suo nome in codice dal mondo dell’arte, chiamandosi Da Vinci come uno dei pittori più famosi della storia. Potrebbe anche indicare quelle che saranno le peculiarità dell’ormai nota S Pen che ha contraddistinto, e non poco, la serie Note. Anche la nuova S Pen, dunque, potrebbe essere coinvolta in questa nuova e, diciamolo pure, particolarissima denominazione.
Galaxy Note10 is codenamed "Da Vinci"
— Ice universe (@UniverseIce) September 11, 2018
Il nome Da Vinci, infatti, sarebbe stato attribuito anche alla nuovissima versione della S Pen che, secondo quanto comunicato da Samsung, dovrebbe arrivare molto migliorata rispetto a quella attuale che è già al top. Potrebbe essere utilizzata per dipingere o pitturare direttamente sul dispositivo e questa funzionalità spiegherebbe al meglio la scelta di questo nome. Il fatto che al Samsung Galaxy Note 10 sia già stato attribuito un nome in codice può farci pensare tranquillamente che lo smartphone sia già attualmente in produzione. Nulla di ufficiale, comunque, è ancora emerso e crediamo che ci vorrà ancora parecchio tempo per ottenere delle conferme! Ricordiamo, infatti, che manca quasi un anno al lancio del prossimo Galaxy Note 10 e da qui ad allora, di sicuro, ne sentiremo delle belle!