Quella del 12 settembre 2018 è una data importante per tutti i fans di casa Apple. In questa data, infatti, l’azienda di Cupertino ha lanciato sul mercato i suoi dispositivi più innovativi tra cui un posto di rilievo l’hanno di certo i nuovi iPhone 2018. Ma, insieme ai nuovi smartphone e a diverse novità, Apple ha lanciato ufficialmente proprio ieri il suo nuovo sistema operativo dedicato ai desktop. Si tratta di MacOS Mojave di cui, a dire il vero, avevamo già sentito parlare nelle scorse settimane ma di cui stavamo aspettando l’ufficializzazione. Ebbene, questa è arrivata proprio ieri per cui siamo in grado di fornire qualche dettaglio in più su quello che ci attende.
Il nuovo MacOS Mojave, difatti, non è ancora disponibile ma lo diventerà ufficialmente tra pochissimi giorni. I download, infatti, potranno essere effettuati a partire dal prossimo 24 settembre. Dopo l’annuncio di giugno e la fase di test durata diversi mesi, dunque, il nuovo sistema operativo di Apple è pronto per essere utilizzato. Rispetto a quanto abbiamo visto fino a questo momento, il nuovo MacOS Mojave integra delle funzionalità migliorate, prestazioni di alto livello e un’interfaccia semplice e accattivante che ci aiuterà a mantenere il desktop pulito e privo di icone inutili.
Tutte le applicazioni iOS che verranno installate sul desktop saranno molto più stabili e numerose andando ad integrare anche delle app che fino a questo momento erano disponibili solo su iOS. Tra queste, ad esempio, ricordiamo Apple News, App Memo vocale e Home App per la completa gestione degli HomePod che controllano i dispositivi smart home direttamente dal proprio desktop in maniera semplice e veloce. Altre applicazioni utilissime, poi, arriveranno prossimamente tra cui citiamo, ad esempio, Office 365. Anche il Mac App Store è andato incontro ad un profondo rinnovamento che lo ha reso più intuitivo da utilizzare come avviene con l’App Store su dispositivi mobili iOS. L’aggiornamento in questione sarà disponibile per tutti i Mac successivi al 2012 mentre per quelli precedenti non viene assolutamente garantita la compatibilità. Se disponiamo, dunque, di dispositivi più datati non potremo vederli aggiornati a MacOS Mojave.