Si è parlato molto, anzi, moltissimo del nuovo Redmi Note 7, il primo dispositivo del nuovo marchio “Redmi”, indipendente dalla “casa madre” Xiaomi. A stuzzicare la fantasia di tutti coloro che aspettavano con ansia l’arrivo di questo nuovo prodotto è sicuramente la presenza di una doppia fotocamera posteriore, con un obiettivo da 48 MP che ha scatenato la curiosità non solo degli utenti, ma anche degli esperti del settore.
Ma di quale sensore si parla esattamente? A bordo di Redmi Note 7 troviamo il Samsung ISOCELL Bright GM1, che utilizza la tecnologia Tetracell realizzata proprio dal colosso di Seul. Grazie al super pixel da 1,6 µm, la risoluzione delle foto si abbassa a soli 12 MP mantenendo immagini caratterizzate da una grande luminosità e piene di dettagli. Nelle prime foto emerse sul web, si notano chiaramente queste importanti caratteristiche garantite dal sensore da 48 MP.
Basti pensare alle immagini in modalità notturna, che vengono scattate con molta più luminosità e con un effetto sfocatura decisamente migliore, grazie anche al supporto riguardante l’intelligenza artificiale. Stando ad un primo “contatto” con il nuovo telefono, quindi, sembra proprio che il sensore da 48 MP del Redmi Note 7 confermi tutto quanto di buono è stato detto sul suo conto, specialmente se consideriamo che il dispositivo viene venduto ad un prezzo decisamente allettante.
fonte: MyDrivers