Il giorno tanto atteso è finalmente arrivato. Dopo settimane di indiscrezioni, voci, “leak” e riferimenti più o meno precisi, Xiaomi ha ufficializzato il suo nuovo “gaming phone”: stiamo ovviamente parlando del Black Shark 2, ovvero il nuovo device della serie che la casa di Pechino ha lanciato nel 2018, riscuotendo un consenso molto alto da parte degli utenti, specialmente quelli appassionati di videogiochi. Tra le tante novità presentate nel Black Shark 2, c’è anche l’intenzione di Xiaomi di non badare soltanto all’aspetto prestazionale, come è consuetudine nei “gaming phone”.
L’azienda cinese ha infatti dotato il dispositivo di un ottimo reparto foto, con una doppia fotocamera posteriore caratterizzata da un sensore principale da 48 MP e un teleobiettivo da 12 MP. La fotocamera frontale è invece da 20 Megapixel. Una delle “chicche” di questo smartphone è ovviamente il meccanismo di raffreddamento a liquido, che risulta anche più funzionale rispetto a quello dei precedenti telefoni.
Il processore che alimenta questo dispositivo è uno Snapdragon 855 octa-core, abbinato ad una GPU Adreno 640, 6 / 8 / 12 GB di RAM e 128/256 GB di memoria interna di tipo UFS 2.1. Il display è un Full HD+ da 6,39 pollici con rapporto 19.5:9 e lettore di impronte integrato, mentre la batteria che equipaggia il nuovo smartphone da gaming è da 4000 mAh, con tanto di ricarica rapida. Il telefono può già essere acquistato nel mercato cinese ad un prezzo di 420 euro per la configurazione 6/128 GB e 550 euro per la variante più potente da 12/256 GB: al momento non è chiaro se Black Shark 2 sarà interessato da un lancio globale.