Notizie amare per tutti gli abbonati a Netflix in Italia ed anche per coloro che avevano intenzione di sottoscrivere un abbonamento. Il colosso dello streaming ha deciso di aumentare i prezzi degli abbonamenti più costosi in Italia. Rimane invariata solo l’offerta base da 7,99 al mese, ossia quella che permette la riproduzione di contenuti in qualità SD (sotto i 720p) su un solo schermo alla volta.
Aumenta invece di un altro euro il piano Standard, che passa da 10,99 a 11,99€. Stiamo parlando per chi non lo avesse capito del piano che consente la visione dei contenuti in Full HD (1080p) su un massimo di 2 schermi in contemporanea. A subire la batosta più grande è il piano Premium, che è passato da 13,99 a 15,99€ aumentando quindi di 2 euro.
L’aumento è già effettivo per i nuovi abbonati, se visitate il sito ufficiale e non siete registrati infatti vedrete già i nuovi prezzi per i piani Standard e Premium. Per quanto riguarda i già abbonati invece, riceveranno una comunicazione via e-mail o all’interno dell’applicazione con almeno un mese di anticipo rispetto all’aumento effettivo. Ecco le parole di Netflix sugli aumenti:
Stiamo testando la disponibilità e la durata di una prova gratuita per capire meglio come i consumatori valutano Netflix. Questi test tipicamente variano in termini di durata e paesi, e potrebbero non diventare permanenti
Il motivo dell’aumento è far fronte ai costi necessari per portare sulla piattaforma i tanti contenuti originali in arrivo o in fase di produzione. Nel frattempo, dopo un bel periodo di assenza, Netflix ha riportato in Italia il periodo di prova gratuita. A seconda dell’utente che deciderà di attivarlo, verranno forniti 7, 14 o 30 giorni per provare il servizio di streaming gratis con possibilità di attivare l’abbonamento al suo termine o disdire in ogni momento.