Lo smartphone è un dispositivo di cui sembra non riusciamo proprio a fare a meno, tanto che molto spesso ci ritroviamo a telefonare o a leggere messaggi anche mentre siamo alla guida. Un comportamento molto sbagliato e pericoloso: non è un caso se una percentuale di incidenti stradali avviene proprio in seguito a disattenzioni derivate dall’uso di smartphone mentre si è al volante. E’ anche per questo che il prossimo Codice della Strada, che dovrebbe essere ufficiale già entro la fine del 2019, prevederà un inasprimento delle pene comminate a chi usa telefoni alla guida.
Il primo “ok” al disegno di legge è arrivato dalla Commissione Trasporti della Camera dei Deputati. Il nuovo Codice della Strada subirà delle modifiche all’articolo 173, che riguarda proprio l’uso di apparecchi alla guida di un veicolo. Per coloro che vengono scoperti ad utilizzare smartphone, ma anche notebook o tablet, mentre sono al volante, la sanzione amministrativa corrisponderà alla sospensione della patente per un periodo compreso tra una settimana e due mesi.
Se entro il biennio successivo il trasgressore verrà scoperto nuovamente intento ad utilizzare un dispositivo elettronico mentre si trova alla guida di un veicolo, il periodo di sospensione della patente andrà da uno a tre mesi e la sanzione amministrativa consisterà in una multa tra i 422 e 1697 euro.