Samsung Galaxy Note 7 pur essendo un buon prodotto sul mercato ha fatto registrare casi di esplosioni della batteria che ovviamente hanno messo in allarme l’azienda che ha iniziato delle indagini approfondite. Sono state sostituite circa 2,5 milioni di batterie per evitare che si potesse ripetere l’episodio e quindi scrupolosamente si è cercato un metodo per garantire la totale sicurezza ai consumatori.
Samsung Galaxy Note 7 per motivi legati sempre allo studio della batteria e alle cause che provocavano l’esplosione di essa, il colosso tecnologico è stato obbligato a ritirare dal mercato il prodotto. Naturalmente è stato comunicato che gli studi in merito a tali episodi sarebbero continuati per poter proprio garantire con i modelli successivi una totale sicurezza.
Da quanto emerso grazie a un nuovo reportage, le indagini su Samsung Galaxy Note 7 sarebbero concluse e la causa delle esplosioni sarebbe stata ufficialmente la batteria. Tuttavia questo ancora da confermare, e la conferma ufficiale potrebbe arrivare il 23 Gennaio secondo le nuove indiscrezioni in questione. Si consideri anche la perdita in termini economici, i primi rapporti su questo problema e le relative indagini sono iniziate sin dal verificarsi del primo caso. Questo mostra l’attenzione di Samsung nei confronti dei suoi clienti che certamente saranno stati poco entusiasti del ritiro del prodotto ma sicuramente felici di non essere coinvolti in un “incidente” simile.