Il settore della tecnologia non è solo smartphone, tablet e PC vari. In questo campo, infatti, stanno trovando sempre più spazio anche i droni, che vengono spesso utilizzati per una serie di finalità. Una delle aziende maggiormente impegnate in questo ambito è DJI, una società tecnologica cinese con sede a Shenzhen che è leader in tutto il mondo nella produzione di droni commerciali. L’ultimo prodotto realizzato e annunciato ieri da DJI è Mavic Mini.
Un drone “pieghevole” che riesce a vedere praticamente ovunque e che si caratterizza per un prezzo assolutamente conveniente. DJI, per realizzare Mavic Mini, ha puntato molto sulla leggerezza: il nuovo drone pesa infatti solo 249 grammi, con tanto di batteria inclusa. Una scelta non casuale, quella dell’azienda di Shenzhen: gli enti che regolamentano il settore dell’aviazione, in caso di superamento dei limiti, impongono una serie di brevetti specifici e autorizzazioni.
Una regolamentazione che troviamo anche in Italia, dove viene specificato che per i droni “dal peso inferiore a 300 grammi, impiegati per attività diverse da quelle ricreative e sportive, non è richiesta alcuna certificazione”, a patto che non superino i 60 chilometri orari. Mavic Mini ha una batteria che permette 30 minuti di volo continuo, e la fotocamera stabilizzata consente di effettuare riprese video a 2,7K a 30 fps e 1080p a 60 fps. Inoltre, entro i 2000 metri, il flusso video viene garantito in HD.
C’è anche il GPS con ritorno automatico, una nuova app DJI Fly e si possono scattare foto a 12 Megapixel da salvare insieme ai video sulla micro SD. E’ un drone perfetto per iniziare grazie alla facilità nel pilotarlo, supporta la modalità CineSmooth e i QuickShot. Mavic Mini si pilota da un controller la cui batteria dura 2 ore e mezza ma può ovviamente essere connesso a dispositivi Android e iOS. Il prezzo è di 399€ con levette di ricambio, un set di eliche di riserva e 6 viti aggiuntive incluse nella confezione.
