Tra gli smartphone che hanno riscosso più successo durante la prima metà dell’anno c’è sicuramente iPhone SE (2020). Il prodotto di Apple, lanciato da poche settimane dal colosso di Cupertino, ha riscosso un certo consenso anche tra gli esperti del settore. Tuttavia, DxOMark ha voluto verificare la qualità del suo comparto foto, sia anteriore che posteriore. I test del celebre portale hanno fatto emergere un livello complessivo non eccezionale, ma è un aspetto che non ha stupito troppo i fan dei melafonini.
Per il comparto fotografico posteriore, DxOMark ha assegnato 101 punti a iPhone SE (2020), lo stesso punteggio ottenuto da uno smartphone di fascia media come il Pixel 3a lanciato da Google nel 2019. Il punteggio non è elevato, ma d’altronde con un solo sensore non ci si poteva certo aspettare chissà cosa: il melafonino compatto paga dazio dal punto di vista della capacità di zoom e anche nella difficoltà di gestione dell’esposizione. Inoltre l’effetto bokeh appare imperfetto. Tuttavia, in condizioni di buona luminosità gli scatti sono di qualità.
DxOMark ha poi analizzato il comparto fotografico anteriore, che riceve 84 punti come OnePlus 7 Pro e Honor 20 Pro. Gli scatti sono piacevoli praticamente in tutte le condizioni di illuminazione, anche se il team francese evidenzia la presenza di un fastidioso rumore in diversi contesti. Ricordiamo che iPhone SE 2020 è dotato di una singola fotocamera posteriore da 12 Megapixel con apertura f/1.8 (la stessa degli iPhone 11, per intenderci) e di una fotocamera frontale da 7 MP.