Samsung continua ad investire profondamente nel settore degli smartphone pieghevoli. L’azienda di Seul ha infatti ufficializzato nelle scorse ore il W21 5G, un nuovo foldable che tuttavia sembra somigliare molto ad un altro pieghevole di Samsung. Non sono pochi gli utenti che hanno subito notato una somiglianza con il Galaxy Z Fold 2, ed in effetti si tratta di fatto di un “rebranding” per il mercato cinese.
Le specifiche tecniche sono infatti quasi le stesse, fatta eccezione per una memoria più cospicua: il pieghevole viene infatti lanciato con 12 GB di RAM e 512 GB di memoria interna. Le differenze principali si notano a livello estetico, a cominciare dalla colorazione dorata che non era presente nel Galaxy Z Fold 2. Inoltre, il W21 5G presenta delle scanalature nella parte posteriore, a quanto pare maggiormente apprezzate dal pubblico cinese.
Il resto è identico. Samsung W21 5G ha lo stesso display pieghevole Dynamic Amoled da 7,6” all’interno, mentre all’esterno troviamo uno schermo super AMOLED da 6,23 pollici, con protezione in vetro Gorilla Glass Victus. Stesso discorso per il processore, che resta il Qualcomm Snapdragon 865+, e per la batteria da 4.500 mAh con ricarica a 25 W. Confermata anche la tripla cam sul retro. Il W21 5G viene proposto in Cina a 20.000 Yuan, pari a circa 2.567 euro.
Samsung ha rilasciato anche le nuove beta di One UI 3.0 basata su Android 11 per Galaxy S20 e Note 20. Tra le novità principali troviamo un nuovo menu per gestire la risoluzione dello schermo e miglioramenti alla qualità fotografica quando si utilizza lo Space Zoom 100x, ma anche le patch di novembre 2020 e diverse correzioni di bug. Per Galaxy S20 si tratta della beta 4, porta il numero di build G98xxXXU5ZTK1 e pesa 410 MB, mentre per Galaxy Note 20 il peso è di 689 MB e il numero di build è N98xxXXU1ZTJQ. Purtroppo, però, queste beta non sono disponibili in Italia e sono scaricabili solo dai beta tester all’estero.