Come usare la sveglia e ricevere chiamate a telefono spento su Android

Spegnete il cellulare di notte e non riuscite a far suonare la sveglia? Avete paura di perdervi chiamate importanti per via del vostro smartphone raggiungibile perchè non è acceso o non prende? Purtroppo quando i telefoni sono spenti o il segnale non arriva dobbiamo rinunciare il più delle volte alle loro funzioni base. Questo può comportare ritardi  al lavoro, la perdita di telefonate importanti ed altre problematiche.

Tuttavia non avere mai il telefono spento può far male sia allo smartphone stesso che al suo possessore ed è davvero un peccato rinunciarci. Senza contare che ci sono situazioni in cui non lo si può tenere acceso. E’ per questo che siamo qui a mostrarvi dei metodi per far suonare la sveglia e ricevere chiamate anche a telefono spento, oppure ovviare ai problemi alla buona attraverso degli avvisi e delle notifiche.

Ci sono diversi modi che permettono di far suonare l’allarme o di far arrivare una chiamata anche se uno smartphone non è acceso, e quando non si può si può in alternativa sapere chi ha chiamato con telefono spento o non raggiungibile grazie al servizio chiamami e ad altre metodologie. Attraverso questa guida, riuscirai a dimenticare i tempi in cui hai ricevuto una chiamata quando non eri raggiungibile e non sapevi chi mi ha chiamato, e riuscirai a scoprire anche come usare la sveglia a telefono spento.

A patto che tu possieda uno smartphone basato su Android, non dovrai più impostare la modalità aereo per avere la linea disattivata o lasciare il dispositivo acceso quando metti la sveglia tramite le varie app gratis o aspetti una telefonata importante. E non farà differenza se hai intenzione di ricevere parecchie chiamate o di impostare 10 sveglie consecutive perchè una non basta per farti alzare dal letto!

Come far suonare la sveglia a telefono spento

Programmare accensione e/o spegnimento

Alcuni smartphone Android riescono a far suonare già in automatico la sveglia a telefono spento e basta impostarla per dire al cellulare di suonare automaticamente ad un’ora prestabilita, anche se non è acceso. Tuttavia gran parte dei dispositivi con il sistema operativo di Google non hanno questa funzionalità e se sono spenti non possono attivare la sveglia.

In questi casi, l’unico modo per far suonare la sveglia sul cellulare spento è programmare l’accensione automatica del dispositivo prima dell’orario in cui è impostato l’allarme. Quindi, per fare un esempio, se avete impostato la sveglia alle 8, potete far accendere lo smartphone in automatico alle 7:50 affinchè suoni. Il sistema operativo Android ha un’opzione apposita per programmare sia l’accensione che lo spegnimento automatico del dispositivo.

Potete accedervi dalle Impostazioni, selezionando la voce Impostazione accensione e spegnimento (o una voce simile). Attivate quindi l’interruttore e toccate Orario di accensione per impostare l’ora in cui si accenderà il dispositivo qualche minuto prima che suonerà la sveglia. Se sapete che il vostro dispositivo non si avvia velocemente, non impostatela un solo minuto prima per evitare che il terminale si stia ancora accendendo al momento dell’allarme.

Questo per non rischiare che la sveglia non suoni a causa del processo di accensione in corso. Una volta impostato l’orario di accensione, potete tranquillamente impostare la sveglia da far suonare a telefono spento come una normalissima sveglia tradizionale, dall’app Orologio, sezione Sveglia (basta fare un tap sull’orario per impostarlo e poi attivare l’interruttore). Potete utilizzare la procedura dell’impostazione accensione e spegnimento automatico anche per ricevere chiamate a telefono spento, impostando l’accensione poco prima di quando credete che vi arriverà la  telefonata.

Specifichiamo che l’attivazione della funzione di accensione automatica può avere un procedimento diverso a seconda dello smartphone, in quanto i vari dispositivi Android hanno interfacce diverse personalizzate dai produttori. Di solito però trovate sempre la funzionalità nelle impostazioni.

Impostare un allarme su un dispositivo indossabile

Se volete tenere il vostro telefono spento ma avete comunque bisogno che la vostra sveglia suoni, potete impostare un allarme sul vostro dispositivo indossabile. Ad esempio, potete impostare la sveglia su uno smartwatch, oppure su uno smartband come Xiaomi Mi Band 4. Farlo è abbastanza facile, anche se la procedura varia leggermente a seconda del dispositivo indossabile che state utilizzando.

In linea di massima però si va a fare sempre la stessa cosa: impostare la sveglia da far suonare a telefono spento attraverso la companion app. Stiamo parlando dell’applicazione che collega lo smartphone all’indossabile, di solito fornita dal produttore dell’indossabile stesso. Mentre è connesso tramite Bluetooth al vostro smartphone (visualizzate le istruzioni dell’indossabile se non sapete come connetterlo), è possibile impostare la sveglia usando l’app.

Ricordate, comunque, che molti indossabili non suonano quando si attiva la svegliano ma emettono una vibrazione, per cui li dovete indossare o avere vicino per sentirli al mattino o in altri momenti in cui dovete svegliarvi. In compenso però, si tratta di una sveglia che non disturba (o almeno non particolarmente) eventuali persone che stanno dormendo vicino a voi.

Come ricevere chiamate con telefono spento

Premesso che la metodologia sopra descritta (impostare l’accensione automatica del telefono spento) funziona anche per ricevere chiamate a telefono spento (ma solamente se sapete l’orario in cui dovrete ricevere la chiamata), di seguito trovate le più valide metodologie per essere chiamati anche a telefono spento e riuscire a rispondere o comunque a ricevere un avviso.

Deviazione di chiamata

Se non volete perdervi le chiamate quando avete il telefono spento o non raggiungibile, potete impostare una deviazione di chiamata. Si tratta in parole povere di un trasferimento della telefonata a un altro numero di telefono. I costi sono quelli del traffico previsto dalla promozione di ciascun numero (ovviamente in caso di minuti illimitati non cambia nulla).

Nello specifico il mittente della chiamata (ossia chi ci cerca) paga fino al trasferimento e il destinatario (noi) paga il traffico dal suo smartphone a quello che riceve effettivamente la telefonata. E’ possibile attivare la deviazione di chiamata digitando dei semplici codici nella schermata di composizione dei numeri (dialer).

Per deviare tutte le chiamate si utilizza il codice **21*+39 seguito dal numero su cui si vogliono deviare le chiamate, mentre per deviare solamente le chiamate ricevute quando lo smartphone non è raggiungibile si usa **62*+39numero (dove al posto di numero bisogna inserire il numero su cui volete che le telefonate a telefono spento arrivino). Potete invece usare il codice **61*+39numero per deviare le chiamate a cui non volete rispondere e **67*+39numero per deviare quelle ricevute quando il vostro cellulare risulta occupato.

Per disattivare tutte le deviazioni impostate e tornare al punto di partenza bisogna usare il codice ##002#. Per ogni codice, bisogna poi chiamare una volta il numero di telefono impostato, ad eccezione dell’ultimo che non contiene un numero:  in questo caso dovrete chiamare il vostro stesso numero.

Impostare un avviso di chiamata dell’operatore

Questa metodologia, così come tutte le altre che troverete di seguito in questa guida, non permette di rispondere alle telefonate con il cellulare spento, ma consente di ricevere un avviso di chiamata o una notifica se abbiamo ricevuto una chiamata a telefono spento o non raggiungibile. Stiamo parlando dell’impostazione dell’avviso di chiamata offerta dal proprio gestore telefonico.

Dagli operatori il servizio viene spesso chiamato “Ti ho cercato“: fino a qualche anno fa era gratuito, ma poi ha iniziato a diventare a pagamento. Per sapere come attivarlo con il vostro gestore e se lo si può fare gratis o meno per ricevere avvisi di chiamata a telefono spento, vi consigliamo di contattare il numero di assistenza del vostro gestore e di parlare con un operatore. In alternativa potete contattare il gestore attraverso la sua pagina Facebook. Ecco i numeri di supporto dei principali gestori:

  • Vodafone: 190
  • Tim: 119
  • Wind: 155
  • Tre: 133
  • Iliad: 177
  • Fastweb: 192193

Bot Telegram

Se il noto servizio “Ti ho cercato” non è incluso nella vostra promozione ed è a pagamento, c’è un altro modo completamente gratuito per sapere se avete ricevuto una telefonata da qualcuno a telefono spento o non raggiungibile. Si tratta di un bot Telegram, utilizzabile esclusivamente se avete l’applicazione di messaggistica Telegram installata.

Per servirvene, usate il tasto di ricerca dell’app e scriveteci “chiamato_bot” per trovare il bot. In alternativa vi potete accedere direttamente da questo indirizzo che porta alla pagina del bot. Fatto ciò appariranno delle istruzioni per impostare una deviazione di chiamata che permetterà di far partire un avviso su Telegram ogni qualvolta ricevete una telefonata a telefono spento o non  raggiungibile.

Seguitele e vi verrà chiesto di fare una telefonata gratuita al numero +390302053900 per rendere effettiva la deviazione, dopodichè il servizio gratuito sarà effettivo. Il bot riporterà il numero del chiamante in ogni avviso (visibile anche su Telegram Web) ma utilizzerà il vostro numero a scopi promozionali: se non volete che ciò accada revocate l’autorizzazione dalla voce “help” delle impostazioni del bot.

Whooming

Disponibile sia per iOS che per Android, Whooming (ex PhoneFunky) è una applicazione che è stata creata proprio per notificare gli utenti quando ricevono chiamate a telefono spento con un avviso di notifica. Funziona in modo simile al bot di Telegram sopra descritto, con la differenza che si tratta di un’applicazione a parte. Si occupa quindi di trasferire la chiamata con una deviazione quando l’utente ha il telefono spento o non raggiungibile, al fine di far partire la notifica sullo smartphone. La telefonata viene trasferita ai centralini dell’app e non c’è bisogno di avere un altro numero.

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!