Migliori smartphone 5G in Italia del 2022 | Guida all’acquisto

Lo smartphone 5G sarà la rivoluzione definitiva nel mondo tecnologico dei prossimi anni. E non lo sarà semplicemente perchè aumenteranno a dismisura le velocità di trasferimento dei dati una volta che la nuova rete mobile verrà implementata, bensì perchè ci saranno scenari di utilizzo della tecnologia mai visti prima che entreranno prepotentemente nella vita quotidiana di tutti. Dalle smart city alle auto a guida autonoma e da remoto fino al mondo di Internet delle Cose (IoT) connesso via WiFi e al cloud gaming, ne vedremo delle belle.

Vi state chiedendo se tutti potranno usufruire della rete 5G? Prima di rimandarvi ai paragrafi successivi per scoprirlo nel dettaglio, crediamo sia di dovere anticipare che per sfruttarla c’è bisogno di 2 macro requisiti: la sua diffusione in Italia e il possesso di uno smartphone 5G. Sì, perchè avendo un dispositivo con il solo supporto alle reti 4G LTE si resta totalmente tagliati fuori, eccetto per la rete “5G e” che alcuni gestori telefonici hanno implementato, che però è solo un 4G+ potenziato in attesa delle nuove reti.

Al momento sono già molti i produttori di smartphone lanciatosi a capofitto nello sviluppo di cellulari 5G. In prima linea c’erano inizialmente i produttori di smartphone Android Samsung, Xiaomi e OPPO, ma non ci è voluto molto affinchè anche Apple rilasciasse i primi iPhone con modem 5G e supporto alla nuova connettività. Ma quali sono adesso i telefoni 5G più validi?

E’ proprio ciò su cui vi informeremo in questa guida sui migliori smartphone 5G contenente tutti i modelli in commercio. Proseguendo oltre, troverete anche tutto ciò che c’è da sapere sulla imminente rete 5G che stravolgerà il mondo tecnologico.

Indice

• Migliori smartphone 5G economici del 2020 da acquistare in Italia
• Migliori smartphone 5G del 2019 da acquistare in Italia
• Alternative ai migliori smartphone con 5G
• Cos’è il 5G
  • Le frequenze della nuova rete mobile: sub-6GHz e mmWave
  • Il 5G fa male con le radiazioni o non può essere dannoso per la salute?
  • Cosa cambierà? Gli scenari di utilizzo
  • Quando arriverà in Italia la nuova rete mobile ad alta velocità?
  • I pionieri nel mondo degli smartphone 5G: ecco i primi modem

Migliori smartphone 5G economici da acquistare in Italia

1. Samsung Galaxy A53 5G
2. Xiaomi POCO F4
3. Realme GT
4. Xiaomi Mi 11T
5. Samsung Galaxy S21 FE
6. Motorola Moto G200

Samsung Galaxy A53 5G

• Processore: Samsung Exynos 1280
• Modem: sì
• Specifiche 5G: dual-mode SA/NSA, sub6
• Velocità di connessione: fino a 2,55 Gbps
• Batteria: 5000 mAh

Un dispositivo molto atipico con caratteristiche pazzesche per un medio gamma è Galaxy A53 5G, che offre alcuni elementi solitamente presenti solo sui modelli più costosi. E soprattutto è uno dei primi midrange 5G portati da Samsung in Italia. Il processore Exynos 1280 con il modem 5G integrato è in grado di offrire buone prestazioni con le reti di quinta generazione, sicuramente le massime se le relazioniamo alla copertura attuale in Italia.

E abbinato ad almeno 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna ha prestazioni che possono andare bene per qualsiasi tipo di utente. Parlavamo di caratteristiche quasi da top di gamma: ne sono due in particolare. La prima è l’impermeabilità grazie alla certificazione IP67, mentre la seconda è la quadrupla fotocamera da 64 + 12 + 5 + 5 MP, dotata di OIS, che riesce a scattare e registrare video eccelsi se le condizioni di luce non sono particolarmente avversi.

Stupendo anche lo schermo AMOLED da 6,5 pollici con refresh rate a 120 Hz, sia per fluidità che per riproduzione cromatica. Il device ha anche degli ottimi speaker stereo e una notevole batteria da 5000 mAh sempre in grado di superare la giornata che supporta la ricarica rapida a 25W.

POCO F4

• Processore: Qualcomm Snapdragon 870
• Modem: Snapdragon X55
• Specifiche 5G: dual-mode SA/NSA, sub-6 GHz e mmWave
• Velocità di connessione: 7,5 Gbps (DL) e 3 Gbps (UL) con mmWave
• Batteria: 4500 mAh

Il POCO F4 è definibile il flagship killer per eccellenza. Con un prezzo di listino inferiore ai soli 500 euro è infatti dotato di prestazioni non lontanissime da quelle di alcuni dei top di gamma più costosi, i quali costano anche il doppio. Stiamo parlando dello Snapdragon 870, che oltre ad offrire prestazioni notevoli ha anche la connettività più avanzata per uno smartphone 5G.

Nella variante base il POCO F4 ha 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna UFS 3.1 che fanno girare molto bene il sistema, ma esistono anche configurazioni più potenti. Un altro plauso va all’autonomia, grazie alla batteria da 4500 mAh che arriva sempre senza particolari problematiche alla fine della giornata e si ricarica molto velocemente a 67W.

C’è anche un display AMOLED dall’ottima qualità con HDR10+ e risoluzione Full HD+, nonchè con un alto refresh rate che arriva a 120 Hz e il supporto Dolby Vision. La tripla fotocamera da 64 Megapixel è da medio gamma e l’unico vero compromesso di questo device. Per via delle sue prestazioni considerevoli, questo device risulta molto adatto al gaming e ai power user.

Realme GT

• Processore: Qualcomm Snapdragon 888
• Modem: Snapdragon X60
• Specifiche 5G: dual-mode SA/NSA, sub-6 GHz e mmWave
• Velocità di connessione: 7,5 Gbps (DL) e 3 Gbps (UL) con mmWave
• Batteria: 4500 mAh

Questo terminale ha conquistato il segmento dei top di gamma economici, ciononostante è uno smartphone 5G di ultima generazione. Il suo arrivo sul mercato europeo è stato caratterizzato da un prezzo bomba di soli 399€. Nonostante il prezzo contenuto Realme GT è uno smartphone 5G che monta il processore più ambito del 2021: lo Snapdragon 888 di Qualcomm.

Assieme ad esso c’è un modem Snapdragon X60 dual-mode con supporto alle frequenze sotto i 6 GHz e mmWave, nonchè standard SA e NSA. Può raggiungere velocità di connessione di oltre 7 Gbps e 3 Gbps al secondo rispettivamente in download e upload. Il processore è abbinato con una RAM da 8 a 12 GB e una memoria interna UFS 3.1 da 128 o 256 GB. Le performance sono ai vertici del settore nel 2021, con velocità inaudite e adattamento a qualsiasi utilizzo.

C’è anche un mirabolante display AMOLED da 6,44 pollici che supporta HDR10+ e frequenza di aggiornamento a 120 Hz. Chiudono il quadro una capiente batteria da 4500 mAh che si ricarica in soli 35 minuti grazie alla ricarica rapida a 65W, e una discreta tripla fotocamera da 64 Megapixel sul retro, nonchè degli altoparlanti stereo soddisfacenti.

Xiaomi 11T

• Processore: MediaTek Dimensity 1200
• Modem: 5G integrato
• Specifiche 5G: dual-mode SA/NSA, sub-6 GHz
• Velocità di connessione: 4,7 Gbps (DL) e 2,5 Gbps (UL)
• Batteria: 5000 mAh

Il Mi 11T è un flagship killer che ha il pregio di offrire un hardware al livello degli smartphone più avanzati ma con un prezzo da fascia media. Grazie al processore MediaTek Dimensity 1200 non è solo tra gli smartphone 5G più performanti sul mercato, ma può raggiungere anche una velocità di connessione strabiliante.

Il dispositivo monta 8 GB di RAM e fino a 256 GB di memoria interna UFS 3.1 velocissima e ha uno slot dual SIM con un 5G che può arrivare a 4,7 Gbps in download. E’ inoltre resistente agli schizzi e alla polvere ed ha degli ottimi speaker stereo. Il suo display è un AMOLED da 6,67 pollici con risoluzione Full HD+, HDR10+ refresh rate a 120 Hz, un miliardo di colori e una visibilità di molto sopra la media.

Ha colori realistici e neri profondi. Il device monta una tripla fotocamera da 108 MP che non sarà da top camera phone, ma si difende davvero bene nella fascia media. Chiude il quadro una generosa batteria da 5000 mAh con ricarica rapida a 67W che con qualsiasi utilizzo supera la sufficienza in modo molto abbondante.

Samsung Galaxy S21 FE

• Processore: Qualcomm Snapdragon 888
• Modem: Snapdragon X60
• Specifiche 5G: dual-mode SA/NSA, sub-6 GHz e mmWave
• Velocità di connessione: fino a 3,6 Gbps (mmWave)
• Batteria: 4500 mAh

Il flagship killer per eccellenza di casa Samsung è il Galaxy S21 FE ed è uno smartphone 5G davvero eccelso. Grazie al potentissimo processore Snapdragon 888 e al Wi-Fi 6 ha prestazioni di connettività ai vertici del settore in grado di tirare fuori il massimo sia dalla connessione dati che da quella wireless. Ricezione eccellente e ottima velocità di connessione si uniscono a prestazioni enormi grazie appunto al processore che è abbinato ad 8 GB di RAM e 128 GB di spazio di archiviazione.

Lo smartphone è impermeabile con certificazione IP68 ed ha un ottimo display AMOLED da 6,4 pollici con risoluzione Full HD+ e refresh rate a 120 Hz, fluido e con colori realistici, oltre che con la certificazione HDR10+. Stupenda la tripla fotocamera da 12 + 8 + 12 MP che non solo supporta la stabilizzazione ottica ma anche lo zoom ottico 3x, per scatti da vero camera phone.

Inoltre questo ottimo smartphone 5G ha una fotocamera frontale da urlo con 32 Megapixel e registrazione video 4K. Vanta potenti altoparlanti stereo e una batteria da 4500 mAh sempre più che sufficiente che supporta perfino la ricarica wireless.

Motorola Moto G200

• Processore: Qualcomm Snapdragon 888+
• Modem: Snapdragon X60
• Specifiche 5G: dual-mode SA/NSA, sub-6 GHz e mmWave
• Velocità di connessione: fino a 4,6 Gbps con mmWave
• Batteria: 5000 mAh

Motorola Moto G200 è uno smartphone 5G che riesce a offrire la potenza massima delle reti di quinta generazione del 2022 con il prezzo più basso possibile. A bordo ha infatti un processore Snapdragon 888+ che non è solo uno dei chipset più potenti al mondo della sua generazione, ma include anche il modem 5G più avanzato con velocità estreme.

E insieme ad 8 o 12 GB di RAM, questo dispositivo risulta adatto per tutti gli utenti più esigenti che desiderano la massima velocità. Inoltre ha un ampio display da 6,8 pollici con refresh rate a 144 Hz che risulta sicuramente ottimo per il gaming.

Vanta un design in policarbonato idrorepellente e un’ampia batteria da 5000 mAh con ricarica rapida a 33W che riesce a durare una giornata anche con un uso intenso. Sul retro abbiamo una tripla fotocamera da 108 + 13 + 2 MP con prestazioni da ottimo medio gamma.

Migliori smartphone 5G top di gamma in Italia

1. Samsung Galaxy S22 Ultra
2. Apple iPhone 14 Pro Max
3. OPPO Find X5 Pro
4. OnePlus 10 Pro
5. Xiaomi 12 Pro
6. Vivo X80 Pro

Samsung Galaxy S22+ e S22 Ultra

• Processore: Samsung Exynos 2200
• Modem: 5G integrato
• Specifiche 5G: dual-mode SA/NSA, sub-6 GHz e mmWave
• Velocità di connessione: fino a 10 Gbps
• Batteria: fino a 5000 mAh

Nel 2022 non potete aspettarvi prestazioni superiori in termini di connettività 5G rispetto al Galaxy S22 Ultra: ci sono pochi competitor al suo livello. Questo dispositivo monta il processore Exynos 2200, primo chipset con una GPU AMD, e offre una velocità di connessione fino a 10 Gbps combinando le reti 4G e 5G.

Supporta inoltre la connettività eSIM grazie a cui si può avere una linea telefonica senza nemmeno usare una scheda fisica. Ha un design molto elegante impermeabile grazie alla certificazione IP68 e con S Pen integrata per scrivere e disegnare con 4096 livelli di pressione. Il display è uno stupendo AMOLED Quad HD+ da 6,8 pollici con refresh rate adattivo a 120 Hz e tutte le tecnologie più avanzate che portano la fedeltà del colore vicina alla perfezione.

Molto interessante la quadrupla fotocamera da 108 + 10 + 10 + 12 MP con OIS e zoom ottico 10x, sicuramente tra i migliori comparti fotografici del mondo Android. La batteria da 5000 mAh dura una giornata di uso stress e supporta anche la ricarica wireless, oltre che la ricarica rapida a 45W. Consigliamo anche la variante Plus di S22 che vanta lo stesso processore, ma senza S Pen, senza periscopio e con una batteria più piccola da 4500 mAh.

Apple iPhone 14 Pro Max

• Processore: Apple A16 Bionic
• Modem: Qualcomm Snapdragon X65
• Specifiche 5G: dual-mode SA/NSA, sub-6 GHz e mmWave
• Velocità di connessione: fino a 10 Gbps (DL)
• Batteria: 4323 mAh

iPhone 14 Pro Max appartiene alla terza generazione di smartphone Apple con supporto al 5G ed integra il modem 5G più potente della generazione 2022. E’ dotato sia del supporto alle frequenze sotto ai 6 GHz che alle onde millimetriche grazie al modem Snapdragon X65. Inoltre ha un processore Apple A16 Bionic tra i più potenti in assoluto e costruito a 4 nm, per cui ha anche dei consumi davvero molto bassi.

E abbinato a 6 GB di RAM assicura delle prestazioni strabilianti: lo smartphone è incredibilmente veloce e stabile, non ha importanza quale sia il tipo di utilizzo. iPhone 14 Pro Max si caratterizza anche per un design e una qualità costruttiva ai massimi termini, con scocca in vetro Ceramic Shield, profilo in acciaio inossidabile e impermeabilità IP68 fino a 6 metri di profondità. Segna il debutto della Dyanmic Island: un foro a pillola che sostituisce il notch e funge anche da secondo display per mostrare info importanti.

Lo schermo XDR OLED da 6,7 pollici è bellissimo: ha un refresh rate a 120 Hz ed una fedeltà cromatica totale, oltre a un eccellente contrasto. Grazie alla batteria da 4323 mAh si può superare la giornata di uso moderato-intenso ed arrivare anche a due giornate. E’ presente il supporto alla ricarica rapida con tanto di tecnologia MagSafe che permette di usare il caricatore wireless apposito aumentandone l’efficienza.

Comparto fotografico anch’esso spettacolare, composto da una tripla fotocamera da 48 + 12 + 12 MP + sensore LiDAR per mappare l’ambiente e per la realtà aumentata. Il device scatta foto e registra video di livello professionale. E’ il melafonino più avanzato della serie 14 per cui il suo prezzo non è contenuto, ma è davvero un modello eccelso.

Oppo Find X5 Pro

• Processore: Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1
• Modem: Snapdragon X60
• Specifiche 5G: dual-mode SA/NSA, sub-6 GHz e mmWave
• Velocità di connessione: 4,6 Gbps (DL) con mmWave
• Batteria: 5000 mAh

Un sofisticato sistema di antenne a 360 gradi rende Find X5 Pro di OPPO uno dei migliori smartphone 5G in assoluto per ricezione. Alimentato dal processore Snapdragon 8 Gen 1, ha a bordo un modem 5G in grado di offrire velocità stratosferiche e supporta anche la connettività eSIM per usufruire della rete mobile senza utilizzare una scheda SIM fisica.

E’ impermeabile con certificazione IP68, ha un’elegantissima scocca in ceramica ed è uno dei dispositivi più prestanti del 2022 in termini di velocità e stabilità. Ha una RAM di ben 12 GB e 256 GB di memoria interna UFS 3.1. Il suo display è un AMOLED da un miliardo di colori con risoluzione Quad HD+ e refresh rate adattivo fino a 120 Hz: la fedeltà cromatica è impeccabile.

Grazie alla tripla fotocamera da 50 + 13 + 50 MP con OIS e teleobiettivo e alla NPU MariSilicon X, Find X5 Pro è anche tra i migliori camera phone della sua generazione, specialmente in notturna. A chiudere il quadro c’è una batteria da 5000 mAh che supera praticamente sempre la giornata di uso intenso e si ricarica a ben 80W, che diventano 50W con ricarica wireless.

OnePlus 10 Pro

• Processore: Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1
• Modem: Snapdragon X65
• Specifiche 5G: dual-mode SA/NSA, sub-6 GHz e mmWave
• Velocità di connessione: 10 Gbps (DL) e 3 Gbps (UL) con mmWave
• Batteria: 5000 mAh

Ad offrire il pieno supporto alle reti 5G nel 2022 c’è anche OnePlus 10 Pro: il cellulare più avanzato in assoluto con cui l’azienda ha voluto competere in tutto e per tutto con i grandi nomi, senza scendere ad alcun compromesso. Questo smartphone 5G è dotato di un processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1 abbinato ad un modem Snapdragon X65 che offre il supporto a onde millimetriche e frequenze sotto i 6 GHz, sia in modalità SA che NSA.

C’è quindi un supporto 5G completo, il top che è possibile offrire nel 2022. Grazie allo Snapdragon 8 Gen 1 supportato da una RAM LPDDR5 fino a 12 GB e a una memoria UFS 3.1 fino a 256 GB, le performance sono ineguagliabili.

Il device gira ad una velocità supersonica e garantisce un frame rate altissimo nei giochi. Ha anche uno dei display più avanzati del 2022. Il pannello è curvo ai lati e ha un’ampia diagonale di 6,7 pollici. Vanta una frequenza di aggiornamento adattiva a 120 Hz grazie alla tecnologia LTPO per un’esperienza visiva al top della fluidità, una risoluzione Quad HD+ per il massimo della definizione e anche le tecnologie HDR10+ e AMOLED per una resa dei colori stratosferica.

E’ impermeabile con la certificazione IP68 e ha una fotocamera da top camera phone con 2 degli obiettivi da 48 e 50 Megapixel di cui uno grandangolare, un teleobiettivo da 8 MP con zoom ottico 3.3x e una fotocamera frontale da 32 MP. Non manca una batteria duratura da 5000 mAh che supera la giornata anche se stressata e supporta la ricarica wireless rapida a 50W (ma anche la ricarica rapida cablata a 80W e la ricarica wireless inversa). Il top di gamma perfetto? Praticamente ci siamo, e il prezzo non è nemmeno spinto al massimo.

Vivo X80 Pro

• Processore: Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1
• Modem: Snapdragon X65
• Specifiche 5G: dual-mode SA/NSA, sub-6 GHz e mmWave
• Velocità di connessione: fino a 10 Gbps (DL)
• Batteria: 4700 mAh

Vivo ha lanciato in Italia il suo primo top di gamma premium sotto il nome di X80 Pro. Non ha nulla da invidiare rispetto a tutti gli altri smartphone più costosi sul mercato, anzi, sotto alcuni aspetti offre anche di più. E’ ovviamente uno smartphone 5G con il modem più avanzato disponibile nel 2022: lo Snapdragon X65, parte dello stratosferico processore Snapdragon 8 Gen 1 a cui si abbinano 12 GB di RAM e 256 GB di memoria interna UFS 3.1.

Oltre ad avere prestazioni ai massimi storici per quanto riguarda la sua generazione, questo dispositivo offre anche la massima velocità di connessione, una ricezione impeccabile ed una stabilità perenne. Supporta anche il Wi-Fi 6 e la connettività Bluetooth 5.2 cosicchè anche le connessioni senza fili sono al top.

E’ impermeabile con certificazione IP68 ed ha uno dei display più impressionanti che si siano mai visti: un AMOLED da 6,78 pollici con refresh rate fino a 120 Hz, un miliardo di colori, risoluzione Quad HD+ e HDR10+. I colori sono riprodotti in maniera ineccepibile, il dettaglio è massimo, c’è una fluidità ottima ed anche bassi consumi. Il comparto fotografico lo fa quasi somigliare ad una vera fotocamera professionale: ha 4 sensori con lenti Zeiss da 50 + 8 + 12 + 48 MP di cui un sensore principale Sony IMX766 con OIS e autofocus laser, un periscopio con zoom ottico 5x, un teleobiettivo ed una lente grandangolare che è quella da ben 48 MP.

Versatilità massima, foto stratosferiche ed anche video eccellenti. Buoni anche la selfie cam da 32 MP che registra video in 4K e i sublimi altoparlanti stereo. La batteria da 4700 mAh ha un’autonomia sopra la media e supporta sia la ricarica rapida a 80W (100% in meno di 40 minuti) che la ricarica wireless a 50W (50 minuti).

Xiaomi 12 Pro

• Processore: Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1
• Modem: Snapdragon X65
• Specifiche 5G: dual-mode SA/NSA sub-6 GHz
• Velocità di connessione: fino a 10 Gbps (DL) e 3 Gbps (UL)
• Batteria: 4600 mAh

Lo Xiaomi 12 Pro è uno smartphone 5G eccezionale perchè integra il meglio della tecnologia di Qualcomm: grazie al processore Snapdragon 8 Gen 1 e al modem 5G Snapdragon X65, con le reti di quinte generazioni può raggiungere le velocità più alte possibili. In più ha uno slot dual SIM con supporto 5G per entrambe le schede.

Questo device è inoltre velocissimo, tra i device più veloci al mondo del 2022, proprio grazie al suddetto processore supportato da una RAM LPDDR5 fino a 12 GB e da una memoria UFS 3.1 fino a 256 GB. Ha uno strabiliante display AMOLED LTPO da 6,73 pollici con risoluzione Quad HD+, refresh rate adattivo e Dolby Vision dai colori incredibilmente realistici (fino a un miliardo di colori mostrati).

Monta una tripla fotocamera da 50 + 50 + 50 MP che supporta OIS e zoom ottico, e scatta foto incredibilmente definite in ogni scenario. La batteria da 4600 mAh risulta sempre più che accettabile e supporta la ricarica rapida a 120W grazie alla quale bastano meno di 20 minuti per portarla al 100%. A bordo abbiamo anche potenti altoparlanti stereo e la ricarica wireless a 50W.

Alternative ai migliori smartphone con 5G

Se non vi hanno convinto gli smartphone 5G che vi abbiamo proposto finora (e onestamente ne dubitiamo, a parte per i prezzi, visto che i modelli 5G costano sempre di più), di seguito trovate delle alternative che non hanno trovato posto nella nostra classifica ma che riteniamo comunque davvero valide. I device di seguito sono ordinati per fasce di prezzo.

Cos’è il 5G

Un numero e una lettera: 5G. Molti si arrovellano nell’indovinare il significato di questa sigla, ma in realtà è più facile di quanto sembra: sta per quinta generazione di tecnologia wireless. La rete 1G era la rete cellulare analogica, 2G fu la prima generazione di tecnologia cellulare digitale e raggiungeva velocità di 200 kbps.

Con il 3G siamo passati a svariati Megabit al secondo, mentre il 4G grazie alle tecnologie WiMAX e LTE è riuscito ad abbattere il muro del Gigabit arrivando anche a 2 Gigabit al secondo. Il 5G è un nuovo standard di connettività identificato dalla Next Generation Mobile Networks Alliance che per essere definito tale si confà a determinati requisiti.

Tra questi troviamo una velocità estremamente alta che riesce a raggiungere molti Gigabit al secondo, una latenza molto bassa e la possibilità di collegare a una stessa rete molti più dispositivi rispetto al 4G. Con il tempo potremmo arrivare fino a 20 Gbps e una latenza pari ad 1 ms, il che renderà internet fulmineo e aprirà gli orizzonti a tantissimi scenari, molti dei quali adesso non possiamo nemmeno immaginarli.

Inizialmente gli smartphone 5G e tutti i dispositivi che sfrutteranno questa rete utilizzeranno la tecnologia 5G-NR che necessiterà anche del 4G per funzionare, mentre successivamente, fra qualche anno, si passerà ad una realtà indipendente dal 4G.

Frequenze e velocità della nuova rete mobile: sub-6GHz e mmWave

La rete 5G opererà inizialmente su 2 spettri di frequenza che andranno rispettivamente sopra e sotto i 6 GHz. Il primo spettro, anche conosciuto come sub-6GHz, permetterà di raggiungere velocità dal 25 al 30% maggiori rispetto alla connettività LTE, senza il bisogno di celle aggiuntive e arrivando alla stessa distanza delle reti 4G.

Il secondo spettro di frequenza è noto come mmWave e si traduce con onde millimetriche. In questo caso si arriverà al multi-gigabit, quindi le velocità massime riusciranno a raggiungere tanti Gigabit al secondo (il modem più potente avrà velocità di download fino a 7 GB al secondo) con frequenze che sono comprese fra i 30 e i 300 GHz e lunghezza d’onda tra 1 e 10 millimetri.

Lo spettro mmWave delle onde millimetriche è però molto più difficile da applicare a livello di infrastrutture e di componentistica hardware, tanto che fino ad ora non è stato ancora usato. Sarà però proprio quest’ultimo la rivoluzione più grande.

Il 5G fa male?

Con gli enormi progressi tecnologici fatti negli ultimi tempi e l’imminenza dei primi smartphone 5G e delle nuove reti, è cresciuto a dismisura l’allarmismo e perfino il terrorismo psicologico su questo argomento. Sono tantissime le persone che si chiedono se il 5G fa male alla salute. Molti si domandano se con le antenne che fra non molto saranno disseminate in tutto il mondo la nuova rete sarà qualcosa di dannoso. C’è chi è addirittura preoccupato che le radiazioni possano provocare tumori o altre malattie.

La realtà è invece che tutte le notizie riguardanti l’accertata pericolosità del 5G sono attualmente bufale o fake news. Infatti, non c’è nessuna prova o evidenza scientifica che gli smartphone 5G e la nuova rete possano provocare danni seri alla salute. Ci ha pensato anche un partito facente parte del Governo italiano a smentire le bufale che circolano sul web. Tra i vari interventi, il Movimento 5 Stelle ha pubblicato un video che fa chiarezza sulla nuova connettività in Italia e sui limiti che il Governo ha imposto alle radiazioni.

Nonostante gli altissimi spettri di frequenze, le onde elettromagnetiche emesse dal 5G non sono ionizzanti nei confronti dei tessuti biologici che oltrepassano e non provocano alterazioni delle molecole. Nessuno degli studi e delle sperimentazioni effettuati finora dalla scienza hanno decretato le radiazioni della rete e degli smartphone 5G causa di tumori.

Per maggiori informazioni e per verificare autonomamente quanto detto, potete consultare il report Radiazioni a radio frequenze e tumori: sintesi delle evidenze scientifiche pubblicato dall’Istituto Superiore della Sanità. Precisiamo che gli studi sono ancora in corso e i governi stanno ponendo molta attenzione sui rischi che le reti di quinta generazione potrebbero causare, stabilendo limiti sulle radiazioni.

Cosa cambierà? Gli scenari di utilizzo

Quando si parla di 5G non basta più parlare solamente di velocità più alte e di tempi di caricamento inferiore delle pagine web o di contenuti multimediali in streaming: il discorso è molto più ampio. Il 5G aprirà le porte ad attività e servizi che prima non era possibile avere online, o comunque era molto più difficoltoso usufruirne con le reti precedenti. Attraverso il 5G qualsiasi oggetto si potrà collegare alla rete ed interagire in modo istantaneo. Avremo ad esempio le auto a guida autonoma e i veicoli che si potranno guidare da remoto grazie all’altissima velocità della rete.

Ci saranno le smart city, con sensori di sicurezza, videosorveglianza, gestione del traffico e tanto altro connessi e utilizzabili istantaneamente da ogni punto. Sarà possibile usufruire del cloud gaming, ossia del gioco in streaming sfruttando l’hardware dei server dei servizi offerti invece che PC o console, ad altissima risoluzione, sia in singleplayer che in multiplayer. Ciò eliminerà definitivamente il bisogno di una macchina avanzata per giocare e basterà una TV o uno smartphone per fruire dei migliori titoli.

Ci sarà dialogo immediato fra le infrastrutture stradali,e avremo un mondo smart home che si espanderà in modo capillare grazie alla possibilità di connettere a internet ogni singolo oggetto della casa per fargli espletare le sue funzioni da remoto o automaticamente. Per non parlare della realtà virtuale e aumentata che ci permetterà di catapultarci in un mondo pieno di informazioni o di aggiungere dati davanti ai nostri occhi mentre guardiamo qualsiasi cosa.

Tanti servizi che verranno inventati grazie agli smartphone 5G e alle nuove reti al momento non possiamo nemmeno immaginarli e sarà solo il tempo e la diffusione di queste ultime a farceli scoprire. Ci saranno anche degli svantaggi, tra cui maggiori rischi per la privacy dato che qualunque cosa sarà connessa, e il maggiore gap tecnologico tra lo sviluppo dei Paesi industrializzati che sfrutteranno queste reti e quelli che invece non le implementeranno in quanto ancora poco sviluppati.

Quando arriverà in Italia la nuova rete mobile ad alta velocità?

Il primo lancio della rete 5G al mondo era previsto in Corea del Sud per il mese di Marzo 2019, ma il governo della nazione ha deciso di rinviare ad Aprile 2019 a causa di offerte poco concorrenziali e dai prezzi troppo alti per i consumatori da parte degli operatori telefonici locali. Un’altra ragione per il rinvio è il fatto che i primi smartphone 5G che sono arrivati sul mercato sudcoreano, ossia Samsung Galaxy S10 5G (disponibile dal 5 Aprile) e LG V50 ThinQ, non erano ancora definitivamente pronti.

Dopo la Corea del Sud, sono seguiti a ruota Cina, Giappone e Stati Uniti. Ma quando arriverà a copertura totale la rete 5G in Italia? Purtroppo non quest’anno, ma nemmeno troppo tardi: bisognerà attendere ancora, ma in molte città è già possibile navigare con le nuove reti. I principali gestori telefonici, ossia Vodafone, Tim, Wind Tre e Iliad, hanno già un’efficiente infrastruttura dopo aver investito decine di milioni di euro per l’installazione dei ripetitori, l’aggiornamento dei sistemi di telecomunicazione e varie prove.

Mentre Iliad, Tim e Vodafone hanno inizialmente ottenuto le 3 frequenze più importanti, Wind Tre ne hanno ottenute altre 2 e Fastweb una sola. Il tutto per un introito di 6,6 miliardi di euro andati allo Stato. Nel 2020, le prime città a beneficiare della nuova rete attraverso gli smartphone 5G sono state Milano, Prato, L’Aquila, Matera, Bari, Roma e Torino, in cui sono state effettuate le prime sperimentazioni.

Tuttavia, la diffusione completa della nuova rete mobile in tutta Italia pare avverrà nel 2022 con l’attivazione delle frequenze più importanti: quelle nella banda a 700 MHz.

I pionieri nel mondo degli smartphone 5G: ecco i primi modem

Ci sono 4 nomi fondamentali nello sviluppo degli smartphone 5G e non sono tutti produttori di cellulari, bensì anche dei chipmaker. Stiamo parlando di Qualcomm, Samsung, Huawei e Intel. La prima è l’azienda più avanti di tutte in quanto ha sviluppato i primi 2 modem 5G che si possono integrare all’interno di smartphone 5G.

Ci riferiamo a Snapdragon X50 e X55: il primo è un modem single mode (può navigare solo in 5G e ha bisogno di un altro modem per il 4G e le reti inferiori) e raggiunge velocità fino a 5 Gbps, mentre il secondo è il miglior modem 5G attualmente, è di tipo multi mode (supporta tutte le reti) e arriva a velocità fino a 7 Gbps (valori massimi riferiti alle onde millimetriche, inferiori con le frequenze sotto i 6 GHz).

Si posizionano giusto nel mezzo i modem di Samsung e Huawei, rispettivamente l’Exynos 5110 e il Balong 5000, con velocità massime fino a 6/6,5 Gbps e supporto a standard FDD e TDD (X50 supporta solo TDD). Lo stesso vale per XMM 8160 di Intel che però sbarca sul mercato in ritardo rispetto ai concorrenti. Adesso gran parte dei processori in commercio sono abbinati a modem 5G.

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