Gli smartphone compatti sono un’ottima scelta per coloro che cercano un dispositivo facile da portare con sé durante la giornata senza dover rinunciare alle prestazioni. Se state cercando un dispositivo con dimensioni più ridotte rispetto ai tradizionali smartphone di ultima generazione, siete nel posto giusto.
In questa guida all’acquisto vi presenteremo i migliori smartphone compatti sul mercato, con display di piccole dimensioni, a partire da 5 pollici fino ad arrivare intorno ai 6 pollici. Se state cercando un dispositivo compatto, leggero e facile da tenere in tasca, allora sono la scelta ideale per voi. Questi dispositivi possono offrire prestazioni eccellenti, batteria duratura e ottima qualità delle immagini, il tutto in un formato mini. Inoltre, tanti di essi sono anche molto economici, offrendo un ottimo rapporto qualità-prezzo.
In questa guida all’acquisto, esploreremo i migliori smartphone compatti sul mercato, con una panoramica delle loro caratteristiche principali, dei prezzi e dei punti di forza. Ma vi insegneremo anche a valutare da soli quale scegliere. Partiamo.
Sommario
Che dimensioni ha il display di uno smartphone compatto?

Per essere considerato davvero un compatto e tra i più piccoli in assoluto, uno smartphone deve avere uno schermo con una diagonale di 6,3 pollici oppure inferiore (considerando i soliti formati da 20:9 a 21:9). Come si misura quanti pollici è la diagonale di un display? Molto semplice, vi basta misurarla in centimetri con un righello, e poi dividere il numero dei centimetri per 2,56, in quanto un pollice è uguale a 2,56 cm. I dispositivi che hanno più di 6,3 pollici di schermo iniziano già ad essere considerati standard o phablet, e non sono più tanto piccoli.
Finchè però arrivano a 6,3″ al massimo la loro comodità è ottima se consideriamo che si tratta di un telefono con cui si può fare di tutto. Sono comodi da usare gli smartphone compatti, anche con una mano sola, e oltre a tenersi bene in mano non danno nemmeno fastidio in tasca. Vi sconsigliamo però di andare sotto i 5 pollici di diagonale, perchè se scendete più sotto di questa soglia il display touch screen potrebbe essere inutilizzabile per via di icone e scritte troppo piccole, o comunque potrebbe causare importanti difficoltà.
Se volete rimpicciolire il display per renderlo ancora più piccolo o rendere compatto anche lo schermo di un telefono cellulare di grandi dimensioni, potete seguire la nostra guida su come attivare la modalità con una mano Android e migliori app per usare il device con una mano sola.
La batteria non sarà troppo piccola?
Se vi è capitato di controllare la scheda tecnica degli smartphone compatti, avrete notato che molti di essi hanno una batteria più piccola degli “smartphone normali”, ossia quelli che hanno una dimensione dello schermo sopra i 6,2 o 6,3 pollici. Ciò accade perchè più la batteria è capiente e più occupa spazio, quindi se il dispositivo è piccolo c’è poco spazio per inserire una batteria con molti mAh.
Questo però non vuol dire che l’autonomia sarà inferiore a quella degli altri cellulari, anzi. Spesso i dispositivi compatti hanno una risoluzione più bassa di quelli normali, perchè la densità pixel è più alta e non sono necessari tutti i pixel presenti sui terminali sopra i 6,3″ per avere un livello di dettaglio alto. E quando la risoluzione è più bassa, anche i consumi sono più bassi, quindi non è necessario avere una batteria enorme per avere una durata soddisfacente.
Inoltre, essendo il display più piccolo c’è meno superficie da alimentare e da retroilluminare, questo è un ulteriore aiuto nella riduzione dei consumi e nell’ottimizzazione della batteria. Con questo paragrafo speriamo di aver sfatato il mito di smartphone compatti che hanno una batteria poco duratura solo perchè ne hanno una più piccola della norma.
Smartphone compatti vs pieghevoli: quale scegliere?

Negli ultimi anni si è diffusa una nuova categoria di smartphone compatti che offrono ancora più compattezza rispetto a quelli tradizionali: gli smartphone pieghevoli, per la precisione i flip phone (quindi quelli a conchiglia). Questi dispositivi, come ad esempio quelli della serie Samsung Galaxy Z Flip riescono ad offrire display grandi tanto quanto quelli degli smartphone di dimensioni più grandi.
Tuttavia dato che questi schermi sono pieghevoli, riescono a dimezzare le loro dimensioni risultando di fatto più piccoli degli smartphone compatti di tipo tradizionale, ovviamente solo quando vengono piegati. Ha più senso scegliere questi modelli oppure gli smartphone compatti tradizionali? Ebbene, questi modelli sono il top se il vostro obiettivo è avere un telefono che non risulti ingombrante in tasca.
Invece, se il vostro vero obiettivo è quello di riuscire ad utilizzare al meglio il telefono con una sola mano o semplicemente avete delle mani troppo piccole per i display di dimensioni standard, i pieghevoli non vi saranno d’aiuto. Questo perché quando vengono aperti per essere utilizzati il loro schermo diventa grande tanto quanto quello dei telefoni tradizionali. E infine non è possibile utilizzare il display pieghevole mentre i terminali sono piegati perché si tratta di uno schermo posizionato internamente al dispositivo.
Ci sono differenze nelle prestazioni?
A parità di componenti differenze dirette fra gli smartphone compatti e quelli normali sostanzialmente non ce ne sono in termini di performance, ma indirette a volte sì; tuttavia non avete nulla da preoccuparvi, perchè sono differenze in positivo. Quando gli smartphone compatti hanno una risoluzione più bassa infatti (spesso Full HD), le prestazioni sono migliori in diversi ambiti perchè il processore deve gestire meno pixel. Per il resto, la fluidità e la velocità degli smartphone compatti non ha nessuna correlazione diretta con la loro dimensione.
Ovviamente parliamo a parità di componentistica, è normale che se ci sono processori diversi così come differenti quantitativi di memoria RAM tra 2 dispositivi, le performance saranno diverse. C’è anche da dire che sugli smartphone superiori ai 6,3 pollici, generalmente, si possono trovare pezzi più potenti di quelli degli smartphone compatti. Infatti la stragrande maggioranza dei top di gamma più potenti ha display sopra i 6,3″, perchè in generale il pubblico è più interessato a schermi ampi.
Smartphone mini: pro e contro
Come con ogni altro prodotto della tecnologia, ci sono vantaggi e svantaggi nell’uso degli smartphone compatti rispetto ai dispositivi normali, e ve li elenchiamo di seguito.
- Pro: sicuramente i maggiori vantaggi stanno nella maneggevolezza. Gli smartphone compatti si tengono benissimo in mano e in termini pratici si usano facilmente perchè li si può adoperare anche con una mano sola, arrivando in ogni angolo del display. Poi non danno fastidio in tasca, e quindi se si viaggia spesso non ci si dovrà portare dietro dispositivi ingombranti che limitano i movimenti. C’è inoltre meno rischio di romperli essendo più piccoli, e poi ci sono i vantaggi relativi ai consumi che vi abbiamo spiegato sopra, i quali sfociano in una maggiore autonomia della batteria e a una vita più duratura di quest’ultima. Generalmente poi, i dispositivi piccoli sono anche più economici.
- Contro: di svantaggio c’è sicuramente il fatto che, essendo il display piccolo, l’utilizzo può essere meno comodo e immediato alla vista rispetto a quello di uno schermo ampio. I caratteri saranno più piccoli, nell’interfaccia come nelle pagine web, e non si può sfruttare al meglio il multi tasking con l’apertura di 2 app nella stessa schermata, funzionalità offerta dalle ultime versioni di Android. A parte le conseguenze di avere uno schermo piccolo, per il resto non ci sono svantaggi con gli smartphone compatti.
Smartphone compatti da 5 a 6 pollici
Asus Zenfone 10

- Dimensioni e peso: 146.5 x 68.1 x 9.4 mm, 172 g
- Display e formato: 5,92 pollici in 20:9
Sorprendente Asus che ha rilasciato un vero top di gamma a tutti gli effetti ma con uno schermo inferiore a 6 pollici: ormai non se ne vedono praticamente più nel mondo Android. Zenfone 10 vanta un design premium con impermeabilità IP68 e profilo in metallo, ed è costruito attorno a un display AMOLED da soli 5,92 pollici con risoluzione Full HD+, refresh rate a 144 Hz e certificazione HDR10+. Uno schermo ben visibile, con una fluidità altissima e buoni colori. Il processore è il superlativo Snapdragon 8 Gen 2 con varie configurazioni di memoria a supporto che vanno da 8 a 16 GB di RAM e da 128 a 512 GB di memoria interna.
Velocità perenne, anche nel gaming è perfetto, uno dei device più potenti. Il retro ospita una doppia fotocamera da 50 + 13 MP con un ottimo sensore principale dotato di OIS che scatta foto notevoli, ma al grandangolo non si accompagna lo zoom ottico. Con i 32 Megapixel frontali si scattano bei selfie e gli altoparlanti hanno un audio elitario. Buona perfino l’autonomia di oltre una giornata nonostante i soli 4300 mAh di batteria, con a supporto la ricarica rapida a 30W e la ricarica wireless a 15W.
Motorola Razr 50 Ultra

- Dimensioni e peso: 171.4 x 74 x 7.1 mm, 189 g
- Display e formato: 4 + 6,9 pollici
Lo smartphone più attraente che Motorola ha rilasciato negli ultimi anni è indubbiamente il Razr 40 Ultra: un pieghevole super potenziato che ha davvero poco da invidiare a qualsiasi altro modello. Questo dispositivo è in grado di piegarsi in due diventando compattissimo e rivelando un display esterno da soli 4 pollici che però è di tipo AMOLED, e ha una risoluzione di 1272 x 1080 pixel: tutte caratteristiche che gli permettono di rimpiazzare un display principale. All’interno c’è invece uno schermo AMOLED da 6,9 pollici in risoluzione Full HD+ con refresh rate a ben 165 Hz che lo trasforma in uno smartphone normale e di grandi dimensioni.
Con il processore Snapdragon 8s Gen 3 raggiunge prestazioni spettacolari, specie se consideriamo che in abbinamento ci sono ben 12 GB di RAM. Il dispositivo monta una doppia fotocamera da 50 + 50 MP, non è un camera phone tra i migliori ma si difende bene ed ha OIS e zoom ottico. La batteria da 4000 mAh regge un’intera giornata e supporta la ricarica wireless.
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Apple iPhone 13 mini

- Dimensioni e peso: 131.5 x 64.2 x 7.7 mm, 141 grammi
- Display e formato: 5,4 pollici in 19,5:9
Il re degli smartphone compatti è senza ombra di dubbio iPhone 13 Mini, anche se un po’ datato. Un dispositivo che offre tutta la potenza della serie iPhone 12 ma in un corpo estremamente compatto. Il suo display è da 5,4 pollici, ma grazie ai bordi incredibilmente sottili attorno ad esso il dispositivo è più piccolo di un iPhone SE 2020 da 4,7 pollici.
Il design è realizzato in vetro e metallo, è impermeabile fino a 6 metri di profondità con la certificazione IP68, è sottile soli 7,7 mm ed è perfino ultra leggero con soli 141 grammi di peso. Un’estetica encomiabile. Inoltre lo schermo è bellissimo grazie alla tecnologia Super Retina XDR OLED, alla certificazione HDR10, Dolby Vision e True-Tone.
Ha colori davvero fedeli e un’ampia gamma cromatica oltre ad un’altissima luminosità fino a 1200 nit. Monta il processore Apple A15 Bionic costruito a 5 nm con 5G ed ha una velocità al top delle aspettative, con performance insuperabili in ogni ambito. Integra una doppia fotocamera grandangolare da 12 MP con OIS dalla qualità fotografica di grande spessore, che registra anche video di altissimo livello.
Supporta lo sblocco facciale 3D e nonostante le dimensioni contiene una batteria da 2438 mAh la cui autonomia è parecchio superiore alla sufficienza, con una giornata di utilizzo garantita anche se si tratta di un uso moderatamente stressato. Presente, infine, il supporto a MagSafe con tanto di ricarica wireless.
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Samsung Galaxy Z Flip6

- Dimensioni e peso: 165.1 x 71.9 x 6.9 mm, 187 g
- Display e formato: 3,4 + 6,7 pollici
Tra gli smartphone compatti non si possono non annoverare i flip phone: questo pieghevole si piega raggiungendo dimensioni minime grazie ad un display esterno da soli 3,4 pollici di tipo AMOLED, con risoluzione di 720 x 748 pixel. Questo schermo permette di fare tante operazioni con lo smartphone, ma a chi non basta può optare per lo schermo interno AMOLED da 6,7 pollici, molto ampio con risoluzione Full HD+ e refresh rate a 120 Hz.
Il dispositivo è impermeabile ed ha un processore Snapdragon 8 Gen 3 che è tra i più potenti al mondo, affiancato da 12 GB di RAM. Il retro ospita una doppia fotocamera da 50 + 12 MP con OIS e grandangolo, discreta ma non eccellente, mentre la batteria è da 4000 mAh e porta a casa la giornata supportando anche la ricarica rapida. Notevoli gli speaker stereo e i tanti anni di aggiornamenti garantiti. Questo smartphone parte con Android 14 ed avrà fino a 7 anni di aggiornamenti.
Migliori smartphone compatti oltre i 6″ e sotto i 6,3″
Apple iPhone 16e

- Dimensioni e peso: 146.7 x 71.5 x 7.8 mm, 167 g
- Display e formato: 6.1 pollici in 19.5:9
Doveva essere un iPhone SE, ma Apple ha deciso di cambiare nomenclatura e chiamare il suo iPhone economico iPhone 16e. Un dispositivo il cui display ha solo 6,1 pollici di diagonale ed è anche un peso piuma, con soli 167 grammi. Compatto ma anche ergonomico con il suo design a mattoncino, questo melafonino è dotato di alert slider e supporta le eSIM.
Lo schermo è un eccellente OLED con risoluzione Full HD+ e buoni colori, e il processore è Apple A18, praticamente lo stesso di iPhone 16 ma con un core in meno per la GPU. A supporto ha 8 GB di RAM e fino a 512 GB di memoria interna. Sul retro ha solo una fotocamera da 48 MP con OIS, ma di ottima fattura, che include anche un teleobiettivo integrato per lo zoom. Il device supporta il Face ID e ha una batteria dalla buona durata, anche se non è un top battery phone. Non manca l’impermeabilità con certificazione IP68.
Google Pixel 8a

- Dimensioni e peso: 152.1 x 72.7 x 8.9 mm, 188 g
- Display e formato: 6.1 pollici in 20:9
Il Pixel 8a è il Pixel economico per eccellenza e si focalizza sul rapporto qualità prezzo pur garantendo tanti anni di aggiornamenti: riceverà ben 7 nuove versioni di Android. Il suo display è un OLED HDR da 6,1 pollici con risoluzione Full HD+ e refresh rate a 120 Hz, e lo smartphone è anche resistente all’acqua con certificazione IP67.
Sotto il telaio c’è un processore Tensor G3 di fascia medio-alta affiancato a 8 GB di RAM che riesce a far girare dignitosamente qualsiasi app o gioco. Il retro ospita una doppia fotocamera da 64 + 13 MP con OIS e grandangolo che non sarà da top camera phone ma si difende davvero molto bene, e frontalmente c’è un’ottima selfie cam da 13 MP che registra in 4K. Il tutto alimentato da 4492 mAh di batteria con ricarica wireless che superano la giornata di autonomia.
Sony Xperia 10 VI

- Dimensioni e peso: 155 x 68 x 8.3 mm, 164 g
- Display e formato: 6.1 pollici in 21:9
Sony non ha abbracciato le mode e ha deciso di mantenere dei bordi più spessi attorno al display, ma Xperia 10 VI è dotato di un formato 21:9 che lo rende più stretto degli altri e molto ergonomico, oltre che ottimo per vedere i film. E’ impermeabile con certificazione IP65/68 e ha uno schermo OLED Full HD+ da 6,1 pollici che può mostrare un miliardo di colori in HDR.
Al suo interno c’è il processore Snapdragon 6 Gen 1 di fascia media insieme a 8 GB di RAM e 128 GB di memoria espandibile: grazie alla presenza di questo processore, il prezzo è molto vantaggioso. Ciononostante ha una doppia fotocamera di buona qualità, da 48 + 8 MP, con OIS e grandangolo. Vanta speaker stereo con audio ad alta definizione e anche un jack audio, quindi è un buon telefono per gli audiofili. Ha anche una capiente batteria da 5000 mAh che dura due giorni a uso moderato.
Google Pixel 9

- Dimensioni e peso: 152.8 x 72 x 8.5 mm, 198 g
- Display e formato: 6.3 pollici
Il Pixel 9 spicca non solo per la sua compattezza con il suo design stondato dai bordi piatti, ma anche per la sua grande qualità costruttiva, con la protezione Gorilla Glass Victus 2 per i vetri anteriore e posteriore e la certificazione IP68 che attesta l’impermeabilità. Il display è un OLED da 6,3 pollici in Full HD+, con refresh rate a 120 Hz e certificazione HDR10+. Ottimo schermo.
Il processore è il Tensor G4, di fascia alta, al quale si abbinano ben 12 GB di RAM e memorie UFS 3.1. Lo smartphone non delude nemmeno nel comparto foto, con una doppia fotocamera da 50 + 48 MP inclusiva di OIS e grandangolo, che scatta bene anche con poca luce. Frontalmente troviamo un sensore da 10,5 MP che registra in 4K, anch’esso eccellente.
La batteria è da 4700 mAh e supporta la ricarica wireless: porta a casa la giornata intensa senza problemi. Infine riceverà ben 7 nuove versioni di Android, quindi anche a livello di aggiornamenti è super.
Samsung Galaxy S25

- Dimensioni e peso: 146.9 x 70.5 x 7.2 mm, 162 g
- Display e formato: 6.2 pollici in 19.5:9
Il top di gamma compatto per eccellenza: il Galaxy S25 offre tutta la potenza dell’eccezionale processore Snapdragon 8 Elite in soli 6,2 pollici, con tanto di RAM da 12 GB e memoria interna UFS 4.0. Uno smartphone perfetto perfino per il gaming più avanzato e la produttività. Lo schermo è un AMOLED in Full HD+ con refresh rate a 120 Hz, decisamente tra i migliori.
Il dispositivo è impermeabile e ha un’eccelsa qualità costruttiva grazie ad un alluminio rinforzato per il frame e vetri Gorilla Glass Victus 2 sia davanti che dietro. Questo device spicca anche per la sua tripla fotocamera da 50 + 10 + 12 MP con OIS, zoom ottico e grandangolo che gli fa guadagnare l’appellativo di camera phone, nonchè per il sensore frontale da 12 MP che registra in 4K.
Il terminale ha anche ottimi speaker stereo AKG e una batteria da 4000 mAh che supera la giornata e supporta la ricarica wireless. Presente anche il supporto alla eSIM.
Apple iPhone 16

- Dimensioni e peso: 147.6 x 71.6 x 7.8 mm, 170 g
- Display e formato: 6.1 pollici in 19.5:9
Impossibile non annoverare tra i migliori smartphone compatti iPhone 16, che ne è l’emblema. In soli 170 grammi di peso per 7,8 mm di spessore, questo dispositivo include il potentissimo processore Apple A18 con supporto ad Apple Intelligence, 8 GB di RAM e fino a 512 GB di spazio di archiviazione.
Rasenta la perfezione il display da 6,1 pollici in Full HD+: un OLED con HDR10 e Dolby Vision. La qualità costruttiva è estrema, con frame in alluminio, vetri rinforzati e impermeabilità. Il retro fa spazio a una doppia fotocamera da 48 + 12 MP magistrale, con OIS e lente grandangolare, mentre frontalmente c’è un sensore da 12 MP e quello per il Face ID. Il tutto alimentato da una batteria da 3561 mAh che supera sempre un giorno di autonomia.
Conclusione
Siete riusciti a trovare fra questi smartphone compatti il migliore per voi? Nel caso la risposta fosse negativa, cerchiamo ulteriormente di aiutarvi ricapitolando le caratteristiche che deve avere il dispositivo modello. E’ cosa gradita che il display, sebbene piccolo, abbia almeno una risoluzione HD.
Compatto e comodo lo riteniamo uno smartphone che abbia uno schermo da 6,3 pollici o inferiore. La batteria, finchè è maggiore di 3000 mAh negli iPhone e 4000 mAh negli Android, può essere sempre potenzialmente esaustiva, ma tutto dipende dall’ottimizzazione del produttore (e lo stesso vale per il processore e la RAM).
Se proprio i compatti non vi vanno a genio e volete un phablet di grandi dimensioni, potete usare la barra di ricerca scrivendo “top 5 smartphone 7 pollici” per trovare la nostra guida all’acquisto contenente i migliori smartphone extra large. Non ci resta che farvi i nostri migliori auguri di trovare il dispositivo che si confaccia alla perfezione alle vostre esigenze.