L’epoca in cui i telefoni cellulari si usavano solo per le chiamate è terminata: con gli smartphone Android così come con gli Apple iPhone telefonare è diventata solo una funzionalità marginale tra le centinaia che vi si possono trovare. Oggi i telefonini stanno addirittura sostituendo le macchine fotografiche perchè hanno dei sensori per scattare foto e registrare video sempre più avanzati, e in più offrono la possibilità di caricare scatti e filmati su internet e sui social network in modo istantaneo.
Tra selfie col sensore frontale, storie di Instagram, live e foto simil-professionali ad alta risoluzione con tanto di effetti, ormai la fotocamera sta diventando un componente fondamentale assieme alle applicazioni che ci girano intorno. Attenzione però, perchè nonostante tutti i vantaggi offerti da questi obiettivi sui telefonini, in termini di qualità anche la migliore fotocamera sullo smartphone venduto al prezzo maggiore di tutti non sarà mai al livello di una Reflex o altra macchina fotografica professionale.
E’ per questo che per creare valore aggiunto rispetto a queste ultime le case produttrici hanno puntato sull’innovazione, e questa è arrivata con la doppia fotocamera posteriore. Gli smartphone cinesi di Huawei/Honor e il G5 di LG sono stati i primi ad implementarla, e dopo sono arrivate anche Samsung, Apple e la maggior parte dei produttori. Poi sono arrivate le fotocamere triple, quadruple e addirittura quintuple Ma a cosa serve la dual camera e superiori?
In parole povere dipende dal cellulare, perchè i sensori secondari possono avere funzioni diverse. Ci sono quelle formate da teleobiettivo e lente grandangolare che sono come una action cam o GoPro infilata in un telefono perchè possono aumentare l’angolo di visione. Abbiamo quelle che possono fare lo zoom ottico (quindi zoomare senza perdita di dettaglio) e l’effetto bokeh con la modalità ritratto (o nelle macro), ossia soggetto perfettamente a fuoco su sfondo completamente sfocato.
Questo effetto funziona tramite la rilevazione 3D della profondità. Ci sono anche le doppie fotocamere, come quelle Leica dei Huawei, che hanno un sensore secondario monocromatico (sprovvisto di filtro dei colori) per catturare tantissima luce e aumentare significativamente il dettaglio. Per antonomasia vi sconsigliamo gli smartphone cinesi in ambito fotografico a meno che non siano top di gamma, in quanto spesso le loro lenti sia anteriore che posteriore lasciano a desiderare negli scatti per dettaglio e colori, sia con HDR che senza.
E in realtà, solitamente, anche il miglior smartphone economico non è un’enorme cima in campo fotografico, perciò a meno che non abbiate il budget necessario vi consigliamo un flagship. Vi abbiamo già mostrato qual è la migliore fotocamera smartphone fra i camera phone, ed avete anche visto la guida dei migliori auricolari economici per ascoltare la musica a meno di 30€. Questa guida all’acquisto contiene i migliori smartphone con tripla e quadrupla fotocamera posteriore.
Utilizza i seguenti collegamenti per muoverti velocemente nella guida:
- Migliori smartphone economici con doppia fotocamera
- Migliori smartphone top gamma con doppia fotocamera
- A cosa serve la doppia fotocamera: è indispensabile?
- Tipi di dual camera
Migliori smartphone economici con tripla e quadrupla fotocamera
Realme 9 Pro+
Realme 9 Pro+ è uno smartphone che si colloca nel pieno della fascia media, ma ha un comparto fotografico da fascia alta a tutti gli effetti. E’ uno dei più economici “veri camera phone” sul mercato. Sul retro ha una tripla fotocamera da 50 + 8 + 2 Megapixel in cui fa la differenza il sensore principale Sony IMX766 dotato di OIS. Questo sensore viene usato su smartphone top di gamma come Find X5 Pro ma lo troviamo anche su questo economico midrange per realizzare scatti estremamente dettagliati e ottimi anche in scarse condizioni di luce.
I sensori secondari non sono al livello dei top di gamma, ma visto che i secondari servono solo per aumentare la versatilità e non la qualità delle foto normali, questo dispositivo sarà considerato eccellente da chi vuole scattare ottime foto senza grandangolo o zoom. Altra caratteristica distintiva di questo device è sicuramente il design “camaleontico”: nella colorazione Sunrise Blue è in grado di cambiare colore in circa 5 secondi se messo sotto la luce del sole.
Ha un ottimo display AMOLED da 6,4 pollici con risoluzione Full HD+ e refresh rate a 90 Hz, nonchè un processore MediaTek Dimensity 920 abbastanza potente da far girare bene qualsiasi cosa, abbinato a una RAM a partire da 6 GB e una memoria interna a partire da 128 GB UFS 2.2. La batteria da 4500 mAh basta e avanza praticamente sempre per una giornata lavorativa e supporta la ricarica rapida a 60W.
Caratteristiche della fotocamera
- Numero fotocamere posteriori: 3
- Risoluzioni: 50 + 8 + 2 MP
- Sensori secondari: grandangolare + macro
- Risoluzione video: 4K a 30 fps
- Stabilizzazione ottica: Sì
- Fotocamera frontale: 16 MP
OnePlus Nord 2 5G
Il prezzo di listino con cui è stato lanciato OnePlus Nord 2 è incredibile, se consideriamo che si tratta di un camera phone vero e di un flagship killer. Parte da soli 399€ ed offre una tripla fotocamera posteriore da 50, 8 e 2 Megapixel dotata di stabilizzatore ottico (OIS) e sensore principale Sony IMX766. Grazie ad esso scatta foto molto nitide anche in condizioni avverse e registra video davvero notevoli.
Ma le alte prestazioni fotografiche di questo terminale non si fermano al comparto posteriore: sulla parte frontale troviamo una fotocamera selfie che farebbe impallidire la maggior parte dei midrange. Con risoluzione di 32 Megapixel, questo sensore scatta selfie molto dettagliati.
OnePlus Nord 2 è quindi un device perfetto per fotografare relativamente ai veri camera phone ma spendendo poco. In più è uno smartphone ad alte performance grazie al processore Dimensity 1200 che è un top di gamma, unito a una RAM fino a 12 GB e una memoria interna fino a 256 GB UFS 3.1. Supporta anche le reti 5G e non è da poco per un device così economico.
Ha un display egregio: un pannello AMOLED a 90 Hz con HDR10+ che spicca sia per fluidità visiva che per qualità video. Per concludere monta una batteria sempre più che sufficiente da 4500 mAh (con ricarica rapida a 65W) ed un software da urlo grazie alla Oxygen OS dall’ottimizzazione impeccabile. Per chi vuole spendere poco è un vero best-buy della fascia media.
Caratteristiche della fotocamera
- Numero fotocamere posteriori: 3
- Risoluzioni: 50 + 8 + 2 MP
- Sensori secondari: grandangolare + macro
- Risoluzione video: 4K a 30 fps
- Stabilizzazione ottica: Sì
- Fotocamera frontale: 32 MP
Samsung Galaxy S21 FE
Il Galaxy S21 FE è un cosiddetto flagship killer, che offre specifiche di fascia alta a un prezzo di fascia media. E infatti è uno smartphone con tripla fotocamera di fascia alta composta da 3 obiettivi da 12 + 8 + 12 MP. A bordo troviamo lo zoom ottico 3x e la stabilizzazione ottica che consentono lo scatto di foto eccezionali in buone condizioni di luce. Anche i video sono davvero lodevoli, con tanto di 4K a 60 fps.
La stabilizzazione permette di scattare foto veramente nitide e i sensori sono di alto livello sebbene non da top camera phone. Eccellente la fotocamera frontale da 32 Megapixel, anch’essa può registrare video in 4K a 60 fps e pochi device al mondo sono in grado di farlo fino alla sua generazione. Samsung Galaxy S21 FE ha anche un hardware da top di gamma: il processore Snapdragon 888 permette non solo un’elaborazione delle foto eccelsa, ma anche prestazioni super, specie in abbinamento con una RAM fino a 8 GB e una memoria UFS 3.1.
Presenti anche l’impermeabilità IP68 e la ricarica wireless, caratteristiche proprie solitamente solo dei top di gamma. Il display è un AMOLED a 120 Hz con certificazione HDR10+ che mostra colori vividi e un’altissima qualità dell’immagine, mentre la batteria è da 4500 mAh e dura tranquillamente una giornata di utilizzo intenso. Il tutto viene offerto a un prezzo bomba per essere un modello Samsung.
Caratteristiche della fotocamera
- Numero fotocamere posteriori: 3
- Risoluzioni: 12 + 8 + 12 MP
- Sensori secondari: teleobiettivo (3x) + grandangolare
- Risoluzione video: 4K a 60 fps
- Stabilizzazione ottica: Sì (doppia)
- Fotocamera frontale: 32 MP
Ecco il link diretto Amazon per acquistarlo:
Oppo Reno6 Pro
Il Reno6 Pro è un medio gamma con specifiche di fascia alta e non troppo lontane dai top di gamma. Si presenta con una quadrupla fotocamera da 50 + 13 + 16 + 2 Megapixel il cui sensore principale è un ottimo Sony IMX766 con OIS e autofocus multi-direzionale. Riesce a realizzare scatti degni di nota in qualsiasi condizione, anche in quelle avverse. Per le foto normali è davvero uno smartphone notevole.
Supporta inoltre lo zoom ottico grazie alla presenza di un teleobiettivo ed ha prestazioni sopra la media nelle foto grandangolari. Può anche registrare video in 4K a 60 fps, cosa non da poco per un medio gamma. Sulla parte frontale abbiamo un’eccellente fotocamera da 32 Megapixel che scatta sempre selfie molto dettagliati. Molto bello il design con retro opaco ma scintillante, materiali premium (vetro e metallo) e schermo curvo. Il display è un AMOLED da 6,55 pollici con risoluzione Full HD+ e refresh rate a 90 Hz in grado di mostrare buoni colori e con supporto allo standard HDR10+ per migliorare la qualità dell’immagine nello streaming.
Il processore Snapdragon 870 abbinato a 12 GB di RAM e 256 GB di spazio di archiviazione UFS 3.1 assicurano un’altissima velocità e stabilità, oltre ad ottime prestazioni grafiche nei giochi. A chiudere c’è una batteria da 4500 mAh sempre più che sufficiente con ricarica rapida a 65W che la porta al 100% molto velocemente.
Caratteristiche della fotocamera
- Numero fotocamere posteriori: 4
- Risoluzioni: 50 + 13 + 16 + 2 MP
- Sensori secondari: teleobiettivo + grandangolare + macro
- Risoluzione video: 4K a 60 fps
- Stabilizzazione ottica: Sì
- Fotocamera frontale: 32 MP
Vi lasciamo il link per l’acquisto direttamente da Amazon:
Samsung Galaxy A72
Uno degli smartphone con la quadrupla fotocamera più completa in assoluto nella fascia media è decisamente il Galaxy A72. Il suo sensore principale è da 64 Megapixel e supporta l’OIS: già con questo sensore siamo sulla fascia alta, con foto davvero nitide.
Poi abbiamo il teleobiettivo con zoom ottico 3x, anch’esso dotato di OIS, tramite il quale fare degli zoom spettacolari. Non manca un ottimo sensore grandangolare da 12 MP, mentre a completare il comparto foto c’è un sensore macro da 5 MP. Ciliegina sulla torta la fotocamera frontale da 32 Megapixel in grado di registrare video in 4K.
Samsung Galaxy A72 è uno dei pochi medi gamma impermeabili (certificazione IP67) ed ha un display AMOLED a 90 Hz dalla resa notevole con risoluzione Full HD+. Monta un buon processore Snapdragon 720G, ha la memoria espandibile e potenti speaker stereo. Spicca davvero tanto l’autonomia grazie a una batteria da ben 5000 mAh che dura due giornate di uso moderato e si può ricaricare rapidamente con una potenza di 25W.
Caratteristiche della fotocamera
- Numero fotocamere posteriori: 4
- Risoluzioni: 64 + 8 + 12 + 5 MP
- Sensori secondari: teleobiettivo (3x) + grandangolare + macro
- Risoluzione video: 4K a 30 fps
- Stabilizzazione ottica: Sì, doppia
- Fotocamera frontale: 32 MP
Migliori smartphone top gamma con tripla e quadrupla fotocamera
OnePlus 10 Pro
La tripla fotocamera di questo smartphone è qualcosa di considerevole e ha pochissimi rivali. Il suo setup è firmato Hasselblad ed è una garanzia. Si compone di un obiettivo principale da 48 Megapixel con apertura f/1.8, autofocus laser e omnidirezionale, un sensore grandangolare da 50 Megapixel strabiliante per aumentare il campo visivo, oltre che di un teleobiettivo con zoom ottico 3,3x. Abbiamo anche la doppia stabilizzazione ottica dell’immagine per foto e video dalla nitidezza sempre estrema.
Ciò che ci ha colpito di questo dispositivo sono le foto grandangolari, sempre luminosissime, dettagliate e povere di rumore digitale. Inoltre lo zoom è molto efficiente e i colori sono sempre abbastanza realistici. Interessante la presenza del supporto alla registrazione video in risoluzione 8K. Anche la fotocamera frontale non è male con i suoi 32 Megapixel.
Oltre ad avere un’ottima tripla fotocamera, acquistando OnePlus 10 Pro avrete anche uno dei migliori smartphone al mondo per display e hardware. Ha infatti un pannello Quad HD+ AMOLED LTPO con 120 Hz di refresh rate insuperabile da quasi tutti i concorrenti, ed un processore Snapdragon 8 Gen 1 con 5G unito a una RAM fino a 12 GB per prestazioni ineguagliabili. Ci sono anche una capiente batteria da 5000 mAh, la ricarica wireless a 50W, la ricarica rapida a 80W e degli altoparlanti stereo.
Caratteristiche della fotocamera
- Numero fotocamere posteriori: 3
- Risoluzioni: 48 + 8 + 50 MP
- Sensori secondari: teleobiettivo (3,3x) + grandangolare
- Risoluzione video: 8K a 30 fps
- Stabilizzazione ottica: Sì, doppia
- Fotocamera frontale: 32 MP
Scopri la migliore offerta Amazon cliccando il seguente collegamento:
OPPO Find X5 Pro
Sul retro di OPPO Find X5 Pro si può trovare una tripla fotocamera tanto incredibile quanto innovativa. E’ composta da due sensori da 50 Megapixel di cui una grandangolare e teleobiettivo da 13 MP con zoom ottico 2x.
Grazie alla NPU dedicata MariSilicon X, primo chip proprietario di OPPO, questa fotocamera riceve un boost prestazionale pazzesco e diventa eccezionale nella fotografia notturna. Questa quadrupla fotocamera ha l’OIS e l’autofocus omnidirezionale, scatta delle foto grandangolari che sono tra le migliori al mondo e registra anche video stupefacenti in 4K a 60 fps.
Grazie a queste specifiche questo smartphone con quadrupla fotocamera riesce a scattare foto sorprendenti in ogni tipo di situazione, risultando uno dei camera phone più prestanti del 2022. La resa è tale grazie anche all’eccellente elaborazione del processore Snapdragon 8 Gen 1, nave ammiraglia di Qualcomm che insieme a 12 GB di RAM LPDDR5 e 256 GB di memoria UFS 3.1 gli permette di ottenere performance e reattività al limite dell’inverosimile.
Su questo telefono riuscirete anche a vedere le foto in una maniera eccelsa grazie allo schermo AMOLED LTPO a 10 bit (un miliardo di colori) con altissima risoluzione Quad HD+ e HDR10+. Con una frequenza di aggiornamento a 120 Hz, questo display è uno dei migliori dell’anno.
Fantastica la qualità costruttiva con scocca tutta curve e impermeabilità. La batteria da 5000 mAh è sempre soddisfacente e sopra la media dei top di gamma, e si ricarica in meno di 40 minuti grazie alla ricarica ultra rapida SuperVOOC a 80W. A bordo abbiamo anche la ricarica wireless a 50W.
Caratteristiche della fotocamera
- Numero sensori posteriori: 3
- Risoluzioni: 50 + 13 + 50 MP
- Sensori secondari: teleobiettivo (2x) + grandangolare
- Risoluzione video: 4K a 60 fps
- Stabilizzazione ottica: Sì
- Fotocamera frontale: 32 MP
Vi lasciamo il link all’acquisto tramite Amazon:
Xiaomi 12 Pro
Prima di Xiaomi 12 Pro non c’era mai stato uno smartphone con tripla fotocamera in cui tutti e tre i sensori sono da 50 Megapixel. Ciò vuol dire che potete ottenere delle foto dall’estremo livello di dettaglio non solo con il sensore principale, ma anche con quelli che si occupano del grandangolo e dello zoom ottico, quindi anche negli scatti zoomati e grandangolari.
Il supporto all’OIS garantisce un’ottima stabilizzazione e questo device può anche registrare video in 8K. Per niente male anche la fotocamera frontale da 32 Megapixel. Per il resto Xiaomi 12 Pro è uno dei top di gamma più avanzati del 2022. Ha un display AMOLED da un miliardo di colori con risoluzione Quad HD+ in grado di restituire un’eccelsa fedeltà cromatica, nonchè un processore Snapdragon 8 Gen 1 abbinato a una RAM fino a 12 GB e una memoria fino a 256 GB UFS 3.1 per delle prestazioni spettacolari.
La batteria da 4600 mAh ha una buona autonomia e supporta la ricarica rapida a 120W grazie alla quale bastano meno di 20 minuti per ricaricarla, oltre alla ricarica wireless a 50W. Xiaomi 12 Pro è un top di gamma con pochissimi rivali nella sua generazione.
Caratteristiche della fotocamera
- Numero fotocamere posteriori: 3
- Risoluzioni: 50 + 50 + 50 MP
- Sensori secondari: teleobiettivo (5x) + grandangolare
- Risoluzione video: 8K a 24 fps
- Stabilizzazione ottica: Sì
- Fotocamera frontale: 32 MP
Apple iPhone 14 Pro e Pro Max
Lo ha detto DxOMark e lo diciamo anche noi: Apple iPhone 14 Pro (e Pro Max) ha una delle migliori triple fotocamere al mondo (specialmente per i video cinematografici) e sono stati fatti alcuni passi in avanti interessanti rispetto al predecessore 13 Pro che anch’esso riusciva a eguagliare i migliori. Ci sono 2 sensori da 12 MP ed il primo sensore da 48 Megapixel in assoluto mai visto su un iPhone, ovviamente con OIS. A supporto c’è la stabilizzazione ottica, l’autofocus a rilevamento di fase ed un doppio flash a LED con doppia tonalità di colore.
E’ possibile fare lo zoom ottico 3x e c’è un’avanzatissima modalità ritratto con effetto bokeh dallo scontornamento perfetto possibile grazie alla rilevazione della profondità. Il livello di definizione è ineccepibile, al livello dei top camera phone, i colori sono davvero fedelissimi, e la messa a fuoco è supersonica. Le performance rimangono eccezionali in ogni condizione di illuminazione, e i video si possono registrare in Ultra HD, a questa risoluzione anche con una fluidità di ben 60 fps, e c’è perfino il grandangolo come le GoPro.
Ottimo il software, con possibilità di aggiungere effetti live e tante opzioni aggiuntive. E nei video le modalità ProRes e Cinematic Mode portano la qualità a livelli professionali, con tanto di possibilità di registrare in modalità audio stereo. Con Apple iPhone 14 Pro c’è un importante miglioramento nel design dei melafonini rispetto alle varianti standard che prevede una scocca in vetro, grande compattezza, bordi quasi inesistenti e quindi molta più raffinatezza. Mentre il vetro Ceramic Shield secondo Apple è il più resistente mai impiegato su uno smartphone, il profilo è in acciaio inossidabile, quindi anch’esso estremamente resistente.
E inoltre abbiamo la Dynamic Island che abbellisce il design e aggiunge funzionalità. C’è l’impermeabilità con standard IP68 (immersioni fino a 6 metri di profondità per 30 minuti). Lo schermo è in 2K con 6,1 (6,7 nel caso della versione Max) pollici di diagonale, e anche qui parliamo di uno dei migliori display, se non il migliore del 2022, grazie a una riproduzione del colore ineccepibile, laminazione completa e luminosità sempre soddisfacente. Il sistema operativo iOS è molto più ottimizzato di Android, quindi aspettatevi prestazioni migliori di qualsiasi smartphone con tripla fotocamera e non che abbia l’OS di Google.
Ciò è aiutato da un processore Apple A16 Bionic costruito a 4 nm con 5G che fa funzionare 6 core contemporaneamente. Ci sono poi 6 GB di RAM gestiti benissimo e 128 o più GB di memoria a seconda della variante scelta. La batteria vanta una capacità fino a 4323 mAh a seconda della versione ed è ottimizzata in modo impressionante, tanto che supera sempre la giornata stress pur avendo una capienza molto inferiore agli smartphone Android.
Se avete un budget un po’ più alto, vi consigliamo anche iPhone 14 Pro Max che è superiore in display e batteria, ma che ha la stessa tripla fotocamera che non approfondiamo in quanto abbiamo già parlato di iPhone 14 Pro. E’ diverso da quest’ultimo, infine, nelle dimensioni (display da 6,7″) e nella capacità della batteria che è superiore.
Caratteristiche della fotocamera
- Numero fotocamere posteriori: 3 + sensore LiDAR
- Risoluzioni: 48 + 12 + 12 MP
- Sensori secondari: teleobiettivo + grandangolare
- Risoluzione video: 4K a 60 fps
- Stabilizzazione ottica: Sì
- Fotocamera frontale: Doppia da 12 MP + SL 3D con calcolo profondità
Ecco il link diretto Amazon per acquistarlo:
Vivo X80 Pro
Considerato da molti il miglior smartphone del 2022 per comparto fotografico, questo Vivo X80 Pro ha un hardware sensazionale. Sul retro vanta una quadrupla fotocamera da 50 + 8 + 12 + 48 MP che include un sensore principale dotato di autofocus laser e OIS, un periscopio con zoom ottico 5x, un teleobiettivo con zoom ottico e gimbal OIS per i ritratti, e infine un sensore grandangolare ad altissima risoluzione, il tutto adornato da ottiche Zeiss T.
Le foto sono pazzesche in ogni situazione: grazie al chip dedicato V1+ lo smartphone riesce a scattare benissimo anche con poca luce. E poi è incredibilmente versatile, ottenendo risultati strabilianti perfino con grandangolo e ad alti livelli di zoom, sempre con un’ottima stabilizzazione. Anche per le restanti specifiche è uno dei top di gamma migliori al mondo. E’ impermeabile e ha un display AMOLED da un miliardo di colori con risoluzione Quad HD+ e refresh rate fino a 120 Hz.
Il processore Snapdragon 8 Gen 1 abbinato alla configurazione di memoria 12/256 GB riesce a restituire prestazioni senza limiti per la sua generazione, con una velocità inscalfibile. Ha anche una buona batteria da 4700 mAh che supporta la ricarica rapida a 80W e la ricarica wireless a 50W che gli permettono di ricaricarsi molto velocemente.
Caratteristiche della fotocamera
- Numero sensori posteriori: 4
- Risoluzioni: 50 + 8 + 12 + 48 MP
- Sensori secondari: periscopio + teleobiettivo + grandangolare
- Risoluzione video: 8K a 30 fps
- Stabilizzazione ottica: Sì, gimbal
- Fotocamera frontale: 32 MP
Vi lasciamo il link per acquistarlo tramite Amazon:
Google Pixel 7 Pro
Google si era sempre distinta per il suo avanzato algoritmo e non aveva mai integrato un hardware fotografico così potente a bordo di uno smartphone. Google Pixel 7 Pro ha una tripla fotocamera spaventosa da 50 + 48 + 12 MP con un sensore principale da 50 MP dotato di autofocus laser e OIS, un teleobiettivo da 48 MP con OIS e zoom ottico 5x, e una lente grandangolare.
Gli scatti vengono fuori con colori molto realistici, gli scatti zoomati sono incredibilmente dettagliati e anche in scarse condizioni di luce questo device riesce sempre a sorprendere. Considerevole anche la fotocamera frontale da 10,8 Megapixel con un grandangolo molto ampio. I video sono stabilizzati davvero bene e hanno una grande nitidezza. Pixel 7 Pro è uno smartphone impermeabile (IP68) con un display eccelso: un AMOLED da 6,7 pollici con tecnologia LTPO (refresh rate adattivo fino a 120 Hz), risoluzione Quad HD+ e certificazione HDR10+.
I colori sono fedelissimi e il contrato anch’esso al top. Il processore Google Tensor G2 abbinato a 12 GB di RAM garantisce performance da veri top di gamma e la batteria da 5000 mAh è praticamente inesauribile in confronto alla concorrenza: può durare anche due giorni ad uso moderato. Supporta la ricarica rapida a 30W e la ricarica wireless a 23W.
Caratteristiche della fotocamera
- Numero fotocamere posteriori: 3
- Risoluzioni: 50 + 48 + 12 MP
- Sensori secondari: teleobiettivo + grandangolo
- Risoluzione video: 4K a 60 fps
- Stabilizzazione ottica: Sì
- Fotocamera frontale: 10,8 MP
Samsung Galaxy S22 Ultra
Il camera phone che forse vi stupirà di più in assoluto è Samsung Galaxy S22 Ultra: il dispositivo più professionale e una delle maggiori dimostrazione di forza da parte di un produttore di smartphone in merito alla fotografia. Ha un comparto fotografico con pochi precedenti, composto da una quadrupla fotocamera posteriore.
Dei quattro obiettivi quello principale è da ben 108 Megapixel con OIS, mentre il secondo è da 10 Megapixel ed è un sensore periscopico in grado di raggiungere, udite udite, uno zoom ottico fino a 10x. C’è anche un sensore grandangolare da 12 MP ed un teleobiettivo da 10 MP per i ritratti con zoom ottico 3x.
Il dispositivo ha una stabilizzazione praticamente impeccabile, delle capacità di zoom estreme, registra dei video praticamente professionali (con risoluzione fino a 8K) e fa foto incredibili perfino con poca luce. C’è davvero poco da eccepire sulle sue performance. Ha anche una delle fotocamere frontali più incredibili mai viste, con una risoluzione di ben 40 Megapixel.
Se volete il camera phone per eccellenza, anche se il suo prezzo è importante, ve lo consigliamo in modo particolare. Samsung Galaxy S22 Ultra è anche dotato di connettività 5G avanzata e di un comparto hardware con ben pochi rivali, che include un processore Exynos 2200 e fino a 12 GB di memoria RAM.
Vanta inoltre un display che rasenta la perfezione: un pannello Dynamic AMOLED LTPO con HDR10+, risoluzione Quad HD+ e frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz a cui non manca davvero nulla. Lo smartphone supporta anche la S Pen per scrivere e disegnare con migliaia di livelli di pressione. Ultimo ma non ultimo degli speaker stereo, l’impermeabilità (IP68) e una batteria gigantesca da 5000 mAh, con ricarica rapida a 45W, ricarica wireless e ricarica inversa.
Caratteristiche della fotocamera
- Numero fotocamere posteriori: 4
- Risoluzioni: 108 + 10 + 10 + 12 MP
- Sensori secondari: teleobiettivo + periscopio + grandangolare
- Risoluzione video: fino a 8K
- Stabilizzazione ottica: Sì
- Fotocamera frontale: 40 MP
A cosa serve la doppia, tripla o quadrupla fotocamera: è indispensabile?
Avere le idee chiare è a nostro parere la cosa più importante quando si parla di qualcosa di innovativo come la doppia, tripla o quadrupla fotocamera, perciò prima di passare al dunque scoprendo i migliori smartphone con più sensori posteriori andiamo a vedere un po’ più approfonditamente a cosa serve una dual camera. Innanzitutto vogliamo sfatare un mito: il fatto che uno smartphone abbia la doppia fotocamera (o una fotocamera multipla) non vuol dire obbligatoriamente che sia un camera phone migliore rispetto a quelli che ne hanno una sola.
Il sensore secondario infatti non si occupa sempre di migliorare la qualità di tutte le foto, ma a volte solo di aggiungere delle funzionalità in più, di aggiungere un determinato effetto oppure di migliorare gli scatti solo in determinate condizioni. Ecco perchè ci sono molti cellulari con obiettivo singolo che scattano foto migliori di quelli con doppia fotocamera.
Tipi di dual camera e sensori multipli
Come già accennato, la doppia fotocamera non ha la stessa funzione su tutti gli smartphone, ma può essere di diversi tipi. Mentre spesso (ma non sempre) l’obiettivo primario ha il solo compito di scattare le normali foto come qualsiasi altra fotocamera singola, è quello secondario che invece cambia di più da modello a modello, e può essere di diversi tipi. E di seguito trovate le principali funzionalità dei sensori secondari presenti nei vari tipi di doppia fotocamera.
- Teleobiettivo: questo tipo di sensore secondario si occupa di effettuare lo zoom ottico. Gli smartphone tradizionali quando effettuano lo zoom tramite la fotocamera, attraverso i tasti del volume o il classico gesto per zoomare sul touchscreen, fanno uno zoom digitale. Trattasi di un semplice taglio dell’immagine e ravvicinamento, come quando si zooma una foto già scattata: non è quindi un ravvicinamento reale. Quando si effettua lo zoom digitale, l’immagine perde di dettaglio e iniziano a notarsi di più i pixel. Con lo zoom ottico (anche se di solito arriva solo a 2x) invece si può zoomare senza perdere dettaglio, avvicinando realmente i soggetti. Il teleobiettivo aumenta anche l’entità dello zoom digitale.
- Grandangolare: un obiettivo dotato di grandangolo da la possibilità di aumentare il campo visivo della fotocamera, e grazie a ciò si possono catturare più soggetti nella foto. Si può allargare il campo visivo ai lati, un po’ come accade con una GoPro, e il tutto senza avere l’effetto fisheye che distorce le proporzioni della foto.
- Sensore di profondità: un altro dei più diffusi sensori secondari è quello che è in grado di calcolare la profondità. Viene usato perlopiù nella doppia fotocamera frontale degli smartphone, ma è presente anche su molti modelli con una dual camera posteriore. Riuscendo a calcolare la profondità, lo smartphone può realizzare un migliore effetto bokeh, ossia quell’effetto che sfoca lo sfondo mettendo a fuoco solo il soggetto dell’immagine. Un buon sensore di profondità permette uno scontornamento del soggetto principale estremamente preciso, e oltre ad effettuare l’effetto bokeh è utile anche per sostituire lo sfondo nelle foto facendo notare il meno possibile che l’immagine è stata modificata.
- Monocromatico: la configurazione di sensore RGB + sensore monocromatico è stata introdotta per la prima volta da Huawei con il P10. Il sensore monocromatico non è altro che un obiettivo sprovvisto di filtro dei colori che scatta foto in bianco e nero. Questo sensore può catturare un ammontare più alto di dettaglio e una volta che la foto viene scattata l’immagine a colori viene combinata con quella in bianco e nero proprio per aumentarne la definizione. L’obiettivo B/N serve anche per scattare foto migliori in scarse condizioni di luce e tramite esso si possono scattare anche foto esclusivamente in bianco e nero.
Questi tipi di obiettivi si possono combinare al classico sensore primario RGB (a colori) che scatta le normali foto oppure si possono anche combinare tra di loro perchè le loro caratteristiche possono essere incluse anche nel sensore principale. Ad esempio, ci sono iPhone con una doppia fotocamera formata da un sensore grandangolare e RGB combinato con un teleobiettivo.
Classifica riepilogativa
Ecco, tra gli smartphone con doppia fotocamera di ultima generazione del 2018 che si possono acquistare dall’Italia, quali sono i 10 dispositivi che nella nostra opinione offrono la qualità fotografica migliore di tutte, tralasciando il loro prezzo. Alcuni di essi non li abbiamo aggiunti nella guida all’acquisto in quanto non ci convincono sotto troppi altri aspetti.
Oppure perchè sono stati surclassati dai loro successori della stessa azienda, quindi ci è sembrato inutile includere dispositivi inferiori che alla fine hanno caratteristiche spesso quasi identiche ai loro eredi. Vi lasciamo alla classifica dei migliori smartphone con tripla e quadrupla fotocamera.
- OPPO Find X5 Pro
- iPhone 13 Pro Max
- Xiaomi Mi 11 Ultra
- Samsung Galaxy S22 Ultra
- Google Pixel 6 Pro
- OnePlus 9 Pro
- Huawei P50 Pro
- OPPO Find X3 Pro
- Vivo X60 Pro
- Samsung Galaxy S21 Ultra
Vedi Commenti (4)
Direi che sia sbagliato mettere il P9 e non il P9 Plus. Stessa fotocamera, ma leggermente migliore sul modello Plus. Potete trovare molti confronti e noterete come sia gestita meglio dal Plus a livello software, soprattutto per i dettagli e la luminosità.
Per il resto, beh, ottimo articolo.
PS. Da possessore del P9 Plus ve lo consiglio vivamente.
Ciao Matteo, siamo totalmente d'accordo, ma è scontato che essendo semplicemente una variante più potente del P9 è consigliato anche lui. Di iPhone e Xiaomi abbiamo specificato Plus perché le varianti standard non hanno il doppio sensore. Grazie per aver citato il P9 Plus comunque, perché merita, e dato che potrebbe non essere chiaro lo si citerà anche nell'articolo.
Scusami per il "sbagliato", forse ho esagerato con questo termine :)
Non dare mai per scontato nulla, siccome se a leggere siamo io e te ovviamente intendiamo subito la cosa, ma se legge uno che ne sa poco o niente di informatica fidati che il P9 Plus lo scarta siccome non lo legge in questa classifica.
Comunque sarà interessante vedere come questa classifica possa subire modifiche con l'arrivo dei nuovi smartphone Asus e HTC ;)
Buona domenica!
Non è tanto il dare per scontato perché studiamo molto bene le classifiche, ti spiego meglio. Il P9 standard è stato inserito in primis perché a parità di fotocamere si tratta anche del device col miglior rapporto qualità prezzo (o meglio più economico e accessibile) e quindi adatto a molti più lettori, c'è da considerare anche questo in una top 5. Esempio: se si fa una classifica dei 5 migliori smartphone per prestazioni non si può inserire "iPhone 7 Plus, iPhone 7, S7, S7 Edge e S7 Edge+ (che non esiste, è un esempio), sarebbe poco d'aiuto. Il P9 Plus è in generale superiore, ma acquistato solo da pochi perché ha un prezzo importante, lo prende quindi chi vuole davvero il massimo in tutto. Ma se rimaniamo solo nel comparto fotografico (tema di questa classifica) la piccola differenza nella gestione hardware/software non vale il divario di prezzo tra i 2 terminali (se ci aggiungiamo la RAM e il resto invece sì ovviamente). Lo citiamo perché è un'eccezione e riconosciamo che merita, ma se tutti i device della guida avessero una variante Plus simile verrebbe una top 10 praticamente, oppure una top 5 con soli 2 modelli e il resto varianti... Questo intendevo, comunque grazie ancora per la segnalazione e buona domenica anche a te! :)