Avete seguito la guerra fredda tecnologica tra USA e Cina e siete preoccupati per le sorti degli smartphone cinesi? Siete in allarme per l’affidabilità dei telefoni rilasciati da aziende cinesi e desiderereste uno smartphone più affidabile secondo la vostra opinione?
Al di là dei giudizi e delle vostre opinioni, se volete acquistare smartphone non cinesi, sebbene quelli provenienti dalla Cina siano tra i più popolari, sul mercato ce ne sono parecchi, inclusi modelli dal buon rapporto qualità prezzo. La cosa si complica, invece, se cercate smartphone non prodotti in Cina, che sono davvero pochi in confronto.
Ma se desiderate scegliere uno smartphone realizzato da un’azienda non cinese indipendentemente dal fatto che sia prodotto in Cina o meno, potete contare sulle ultime novità di grandi nomi della tecnologia. Tra questi troviamo Samsung e Apple, ma anche su smartphone europei come i Nokia con Android. Insomma, sulle marche c’è l’imbarazzo della scelta: ma quale comprare? Per saperlo scoprite la nostra top 10 migliori smartphone non cinesi.
Indice
Migliori smartphone non cinesi economici e fascia media
HMD Pulse+

- Da dove proviene HMD: Finlandia
Sebbene sia un low cost che si trova a poco più di 100 euro, HMD Pulse+ è uno smartphone fatto per durare che punta tutto sulla sostenibilità. Oltre ad essere uno dei pochi con batteria rimovibile, questo dispositivo può anche essere riparato in modalità fai da te acquistando i ricambi perchè è facile da riparare.
Altro vantaggio è sicuramente la presenza di una batteria molto grande, da ben 5000 mAh, la cui autonomia supera anche i due giorni con uso tipico. Il dispositivo vanta uno slot microSD per espandere la sua memoria interna da 128 GB e ha anche il jack audio per collegare le cuffie cablate. E’ resistente ad acqua e polvere ed ha un display HD+ da 6,65 pollici con refresh rate a 90 Hz. Il suo processore è un sufficiente Unisoc T606 e sul retro ha una fotocamera da 50 MP.
✓ PRO
- Batteria rimovibile
- Molto economico
- Ottima autonomia
- Riparabile fai da te
✕ CONTRO
- Display solo HD+
Samsung Galaxy A55 5G

- Da dove proviene Samsung: Corea del Sud
Il medio gamma perfetto ed anche qualcosa di più. Samsung Galaxy A55 è un dispositivo che si presenta innanzitutto con una qualità costruttiva premium, dato che il design è formato da una scocca in vetro e un profilo in metallo con tanto di certificazione IP67 che attesta la sua impermeabilità. Ha un display AMOLED da 6,6 pollici con risoluzione Full HD+ e refresh rate a 120 Hz, protetto da Gorilla Glass Victus+. Lo schermo mostra colori accesi, è molto fluido ed è anche luminoso.
Il processore è un Exynos 1480 con 8 GB di RAM e 128 GB di memoria espandibile in abbinamento: una componentistica senza lode nè infamia, che si comporta bene con ogni app. Il retro fa spazio a una tripla fotocamera da 50 + 12 + 5 MP con OIS e grandangolo, notevole la qualità fotografica di giorno, più che decente di notte. La fotocamera frontale da 32 Megapixel è tra le migliori della fascia media e registra anche in 4K. La batteria da 5000 mAh con ricarica rapida a 25W fa sì che questo smartphone possa arrivare sempre a sera con un po’ di carica residua, anche con usi stressati. Rilevante anche il fatto che verrà aggiornato a lungo.
✓ PRO
- Speaker stereo
- Bel display
- Ottimo comparto foto
- Lettore di impronte nello schermo
- Resistente all’acqua
✕ CONTRO
- Prezzo non bassisismo
Google Pixel 8a

- Da dove proviene Google: Stati Uniti d’America
Se desiderate uno smartphone che si aggiorni a lungo e più velocemente di tutti senza spendere cifre mostruose, scegliete il Pixel 8a. Questo dispositivo infatti è stato creato da Google, che sviluppa anche Android, e riceverà ben 7 anni di aggiornamenti alle nuove versioni di Android. Tra l’altro arriveranno appena usciti, appunto perchè è un telefono Google.
Pixel 8a si trova a prezzi molto concorrenziali, ciononostante è impermeabile e ha un ottimo display OLED HDR da 6,1 pollici con risoluzione Full HD+ e refresh rate a 120 Hz, inserito in un design molto compatto. Monta un processore di fascia medio-alta Tensor G3 affiancato ad 8 GB di RAM le cui prestazioni sono soddisfacenti anche con usi avanzati.
Ha due ottime fotocamere da 64 + 13 MP con grandangolo e un sensore frontale da 13 MP che può registrare in 4K. La sua batteria da 4492 mAh supera sempre la giornata di autonomia e supporta anche la ricarica wireless.
✓ PRO
- Aggiornato velocemente e più a lungo
- Rapporto qualità prezzo
- Processore high-end
- Compatto
- Speaker stereo
- Resistente all’acqua
✕ CONTRO
- Batteria non enorme
Apple iPhone SE 3a Gen

- Da dove proviene Apple: Stati Uniti d’America
Ed ecco l’iPhone economico: l’unico dispositivo Apple che potete acquistare se volete davvero risparmiare nonostante stiate optando per smartphone non cinesi. Il suo design è indubbiamente datato, lo stesso di iPhone 8 (ed anche lo stesso di iPhone SE 2020); tuttavia è resistente all’acqua (IP67) e nasconde al suo interno lo stesso processore Apple A15 Bionic della serie iPhone 13 che gli regala una potenza inaudita abbinato a 4 GB di RAM.
Per cui ha prestazioni incredibili, merito non solo del potentissimo chip ma anche del sistema operativo iOS che è ben ottimizzato. Nonostante il design arcaico iPhone SE 2022 ha un’egregia qualità costruttiva con vetro e metallo come materiali impiegati, ed ha anche una fotocamera da 12 Megapixel che si difende benissimo rispetto alla concorrenza nonostante non sia aiutata da sensori ausiliari.
Le foto vengono infatti scattate molto bene e con un gran dettaglio; si possono anche registrare ottimi video in 4K a 60 fps. Lo smartphone è piccolissimo e grazie al suo display da 4,7 pollici è uno dei più compatti e maneggevoli in assoluto. Ciò tuttavia comporta la presenza di una batteria sotto la media (1821 mAh) che però ha comunque abbastanza autonomia per un utilizzo tipico.
✓ PRO
- Molto compatto
- Un iPhone economico
- Grandi performance
- Buona qualità costruttiva
- Impermeabile
- Ricarica wireless
✕ CONTRO
- Design datato
Sony Xperia 10 VI

- Da dove proviene Sony: Giappone
Questo smartphone è ottimo per la sua qualità costruttiva, dato che nonostante sia un medio gamma disponibile a buon prezzo ha l’impermeabilità IP65/IP68 e la protezione Gorilla Glass Victus per il vetro frontale. In più è compatto e monta un display di livello: un OLED da 6,1 pollici con HDR e un miliardo di colori.
Il processore è un midrange Snapdragon 6 Gen 1 con 8 GB di RAM e 128 GB di memoria espandibile a supporto. Il retro ospita una doppia fotocamera da 48 + 8 MP con OIS e grandangolo che si comporta in modo più che sufficiente in ogni scenario. Ci sono anche speaker stereo con supporto all’audio Hi-Res e il jack audio. Come batteria troviamo 5000 mAh che abbinata ai suoi componenti dura davvero tanto.
✓ PRO
- Ottimo schermo
- Fotocamere molto valide
- Compatto
- Impermeabile
- Qualità costruttiva
✕ CONTRO
- Bordi attorno al display
Migliori smartphone non cinesi top di gamma
- Samsung Galaxy Z Fold6
- Apple iPhone 16 Pro Max
- Samsung Galaxy S25 Ultra
- Google Pixel 9 Pro
- Sony Xperia 1 VI
Samsung Galaxy Z Fold5

- Da dove proviene Samsung: Corea del Sud
Il Galaxy Z Fold6 viene venduto ad un prezzo alto ma è uno degli smartphone più innovativi perchè ha uno schermo pieghevole in grado di trasformarlo in un vero e proprio tablet. Uno schermo AMOLED da 7,6 pollici con risoluzione 2K che supporta anche la S Pen per scrivere e disegnare a mano. E in più all’esterno c’è un altro display da 6,3 pollici per usarlo come smartphone normale.
Il Galaxy Z Fold6 monta un potente processore Snapdragon 8 Gen 3 assieme a 12 GB di RAM e una memoria a partire da 256 GB per delle prestazioni ai massimi termini, e riceverà aggiornamenti major di Android per ben 7 anni. Per niente male il comparto fotografico con una tripla cam da 50 + 10 + 12 MP che include OIS, teleobiettivo e grandangolo. A bordo troviamo anche due selfie cam da 4 e 10 MP, speaker stereo e una batteria da 4400 mAh con ricarica wireless. Il tutto coperto da impermeabilità e un’ottima qualità costruttiva.
✓ PRO
- S Pen
- Ottime fotocamere
- Bellissimo e ampio display
- Impermeabile
- Ricarica wireless e inversa
- Performance top
✕ CONTRO
- Prezzo
Apple iPhone 16 Pro Max

- Da dove proviene Apple: Stati Uniti d’America
Naturalmente non poteva mancare un iPhone tra i migliori smartphone non cinesi, con Apple che è il principale produttore di smartphone americano. iPhone 16 Pro Max è il melafonino più avanzato della generazione e ha una tripla fotocamera da 48 + 12 + 48 MP praticamente ineguagliabile come resa fotografica.
iOS a bordo di questo dispositivo si aggiornerà per tanti anni e questo telefono durerà tantissimo non solo per questo, ma anche per la sua grande qualità costruttiva con scocca in titanio e impermeabilità. Il display è un OLED da 6,9 pollici che rasenta la perfezione in ogni ambito e il processore è il potentissimo Apple A18 Pro con supporto ad Apple Intelligence. Infine il device ha una batteria da 4685 mAh che ad uso moderato può superare le due giornate di autonomia tranquillamente.
✓ PRO
- Eccellenti fotocamere
- Bel display
- Qualità costruttiva top
- Performance incredibili
- Face ID
✕ CONTRO
- Prezzo
Samsung Galaxy S25 Ultra

- Da dove proviene Samsung: Corea del Sud
Il top di gamma Samsung del 2025 prende tutto ciò che di buono aveva il suo predecessore e lo raffina per raggiungere la perfezione. Caratterizzato da impermeabilità, questo device monta un display AMOLED da 6,9 pollici con risoluzione 2K e refresh rate a 120 Hz che è uno dei migliori sul mercato e supporta anche la S Pen.
Come chipset troviamo lo Snapdragon 8 Elite che è la punta di diamante di Qualcomm, assieme a 12 GB di RAM e memorie fino a 1 TB. Sul retro una quadrupla fotocamera da 200 + 10 + 50 + 50 MP estremamente versatile, con OIS, grandangolo, periscopio e teleobiettivo, adatta sia a foto che video.
Riceverà ben 7 anni di aggiornamenti di Android e altrettanti di patch di sicurezza. La sua batteria è da 5000 mAh, buona per portare a casa sempre la giornata, con ricarica rapida e wireless.
✓ PRO
- Fotocamere eccellenti
- eSIM
- Ricarica wireless e inversa
- Impermeabile
- S Pen integrata
✕ CONTRO
- Prezzo
Google Pixel 9 Pro

- Da dove proviene Google: Stati Uniti d’America
Pixel 9 Pro, consigliato insieme alla sua variante XL meno compatta, è il top di gamma Google e tra gli smartphone che riceveranno più a lungo aggiornamenti e anche più velocemente. Da Android 15 arriverà fino ad Android 22, il tutto con un hardware da top di gamma composto dal processore Tensor G4, 16 GB di RAM e tanta memoria interna.
E’ impermeabile e ha un display OLED da 6,3 pollici con risoluzione Full HD+ che fa invidia a chiunque. Il design originale nasconde anche un’eccellente tripla fotocamera da 50 + 48 + 48 MP con periscopio e grandangolo, oltre allo zoom ottico. E infine abbiamo una batteria da 4700 mAh con ricarica sia rapida che wireless. Consigliato anche e soprattutto per gli sviluppatori di applicazioni.
✓ PRO
- Aggiornato velocemente e a lungo
- Impermeabile
- Fotocamere top
- Buon display
✕ CONTRO
- Niente di particolare
Sony Xperia 1 VI

- Da dove proviene Sony: Giappone
Xperia 1 VI di Sony è un top di gamma consigliato per i professionisti della fotografia che sanno utilizzare i comandi manuali e le fotocamere Sony Alpha con cui esso si integra. Sul retro ha una tripla cam da 48 + 12 + 12 MP con ottiche Zeiss, teleobiettivo e grandangolo, stupenda non solo per le foto ma anche per i video.
Il device ha un ottimo schermo OLED da 6,5 pollici in Full HD+ con un miliardo di colori, e un hardware altolocato composto da processore Snapdragon 8 Gen 3, 12 GB di memoria RAM e una memoria interna espandibile con micro SD. Ha anche un audio di prima classe con speaker stereo Hi-Res e un’ottima batteria da 5000 mAh con ricarica rapida a 30W. Il tutto con una qualità costruttiva eccezionale e con impermeabilità.
✓ PRO
- Fotocamere professionali
- Eccellenti performance
- Ottimo audio
- Impermeabile
- Audio avanzato
✕ CONTRO
- Prezzo
Perchè acquistare smartphone non cinesi?
Gli smartphone non cinesi sono stati presi in considerazione da molti potenziali acquirenti negli ultimi tempi per via dei dissidi accaduti tra gli Stati Uniti e la Cina. Dopo il ban di Huawei e gli attuali venti di guerra, molte persone sono restie ad acquistare dispositivi provenienti dalla Cina: alcuni hanno paura di non ricevere il supporto software che si meritano, altri invece che molti dispositivi cinesi siano davvero una minaccia alla sicurezza come sostengono gli USA.
Cos’è successo a Huawei?

Huawei è stata definita dal governo statunitense (per la prima volta dall’amministrazione Donald Trump) una minaccia alla sicurezza nazionale. Per questo motivo gli USA hanno deciso di imporre un ban, vietando all’azienda cinese di fare affari con le aziende americane.
Ciò si è tradotto, dopo varie proroghe, anche nella revoca della licenza di Android, in quanto Google che la fornisce è un’azienda americana. Da questo è derivata l’impossibilità da parte di Huawei di inserire le app e i servizi Google (tra cui anche Google Play Services e Play Store) nei suoi nuovi smartphone. I vecchi hanno però continuato a ricevere aggiornamenti normalmente.
Ci sarà un ban anche per altri brand cinesi?

Purtroppo non possiamo prevedere se altri brand cinesi come Xiaomi, OPPO e Realme riceveranno un ban, nè tanto meno se questi porterà alla revoca della licenza di Android: la decisione spetta al governo statunitense. Le tensioni tra USA e Cina sono all’ordine del giorno, tuttavia riteniamo improbabili altri ban.
E anche se ci fossero, sarebbe molto improbabile che i dispositivi che andreste ad acquistare al momento avranno problemi derivanti dal ban. Non ci sono inoltre evidenze sul fatto che gli smartphone cinesi rappresentino una minaccia per la sicurezza degli utenti, così come non ce ne sono per gli smartphone non cinesi.
Differenze tra smartphone non cinesi e cinesi
Tra gli smartphone non cinesi e quelli cinesi non ci sono al momento differenze che non siano quelle che ci sono tra due smartphone qualsiasi. L’unica differenza in questo ambito la troviamo tra gli smartphone Huawei e tutti gli altri. I modelli Huawei realizzati dopo Maggio 2019, infatti, non hanno i servizi Google preinstallati.
Al loro posto troviamo i Huawei Mobile Services e invece del Play Store abbiamo la AppGallery. Anche le altre app di Google sono state sostituite con app di Huawei o app di terze parti arrivate sui suoi dispositivi grazie a delle partnership (si pensi al navigatore di TomTom invece di Google Maps).