Offerte luce e gas: come trovare le migliori online | Guida alle tariffe

Il caro bollette che ha colpito il nostro Paese, specialmente dopo lo scoppio del conflitto Russia-Ucraina, ha portato gli italiani a correre ai ripari e a moderare i propri consumi di gas ed energia elettrica per non rischiare batoste non indifferenti in bolletta. C’è una scelta molto intelligente da fare in questi contesti, sperando perché no che diventi poi un’abitudine positiva per il futuro, anche a mercato stabilizzato: cercare di trovare offerte luce e gas migliori di quella attuale sottoscritta.

Per risparmiare non c’è necessariamente bisogno di tenere le luci spente anche di sera, di farsi sempre e solo docce gelate o di cucinare sempre a fornelli spenti. Potete cercare delle tariffe più convenienti! E con la concorrenza che c’è nel mercato libero attuale potreste rimanere davvero sorpresi dalla convenienza che riuscireste ad ottenere. Ma quale offerta conviene sottoscrivere? Qual è il miglior gestore del momento? Come valutare correttamente un’offerta luce e gas?

Sono tutte domande che non hanno una risposta semplice e veloce, perché districarsi nella giungla delle promozioni luce e gas per trovare il miglior fornitore può essere notevolmente più difficile rispetto alla scelta di un’offerta telefonica o di un singolo prodotto da acquistare. Non basta infatti leggere recensioni o vedere un singolo prezzo. Per questi motivi abbiamo deciso di pubblicare questa guida alle tariffe gas e luce che vi spiegherà come trovare le migliori offerte luce e gas per le vostre esigenze.

Indice

1) Recuperare l’ultima bolletta per trovare la tariffa

Per avere un traguardo bisogna sapere da dove si parte. Se iniziate a cercare offerte luce e gas senza nemmeno sapere quanto state pagando attualmente, rischiate di sottoscrivere una promozione molto meno conveniente di quella che avete già. Per questo motivo il primo step è prendere la vostra ultima bolletta, trovare le caratteristiche delle tariffe attive e stimare i consumi annuali, valutando anche se ci sono tariffe diverse in base alle fasce orarie.

Controllare il costo dell’energia e le altre spese chiave

La caratteristica più importante di una tariffa e quella che determina maggiormente l’ammontare della bolletta è il costo dell’energia, identificato dalla voce Spesa per la materia energia / gas naturale. Per conoscere la vostra tariffa dovete trovare quindi la Quota energia (se non c’è in bolletta, consultate il vostro fornitore attraverso l’assistenza telefonica o l’area clienti). La quota energia è espressa in €/kWh per la luce e €/Smc per il gas.

E’ un valore unico e in alcune offerte elettriche o di gas viene affiancato da una Quota fissa (se prevista). La somma di questi due valori (costo unitario dell’energia e quota fissa), moltiplicata per i vostri consumi mensili in kWh o Smc (e aggiunta all’IVA e altre tasse simili che naturalmente dipendono dal costo dell’energia) vi farà capire quanto vi costa la vostra tariffa. Il vostro scopo per risparmiare sarà quindi quello di trovare un’offerta con una tariffa più economica.

2) Come trovare le migliori offerte luce e gas online

Ci sono diversi canali attraverso cui si possono trovare le offerte più vantaggiose per una fornitura elettrica o di gas naturale, ma noi vi suggeriamo i 3 metodi che riteniamo più affidabili e convenienti. State molto attenti a tutti gli altri metodi, tra cui i call center, perchè potrebbero contenere truffe o altre insidie. E non aprite la porta di casa a nessun rappresentante se non sapete con chi avete a che fare.

Se qualcuno dovesse chiamarvi spacciandosi per il vostro fornitore e chiedendovi i vostri dati personali o quelli della vostra fornitura (come ad esempio il codice POD o PDR) diffidate, nessun fornitore chiede questi dati telefonicamente. Se li fornite potreste ritrovarvi contratti attivi a vostra insaputa. Ma ora passiamo ai 3 metodi migliori per trovare le offerte gas e luce.

Il portale ARERA

Il Portale Offerte ARERA è un comparatore di promozioni luce e gas per casa e business messo a disposizione dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente italiana. Ve lo consigliamo in modo particolare perchè è il più affidabile in assoluto. Al suo interno ci troverete infatti solo fornitori certificati ed avrete insomma più garanzie rispetto a tutti gli altri comparatori di terze parti.

Utilizzando vari filtri potrete trovare l’offerta casa o business più adatta a voi oggi e avrete anche modo di ordinare le varie promozioni in base al prezzo. Per valutarle velocemente ed efficacemente tenete conto dei parametri principali di cui vi parliamo in questa guida.

I gruppi di acquisto

In giro per il web è possibile trovare dei gruppi di acquisto: in pratica si tratta di grandi gruppi di persone che si organizzano insieme per sottoscrivere un’offerta. Alcuni fornitori, per ottenere così tanti clienti in una volta, propongono a ciascun cliente un’offerta a prezzo scontato, spesso molto più basso rispetto alle offerte gas e luce che è possibile trovare con i metodi convenzionali!

Per iscrivervi ad un gruppo d’acquisto dovete fare richiesta online: tra i più famosi gruppi di acquisto ci sono Abbassa la bolletta di Altroconsumo e grupacq.energy. In questa pagina sul sito ARERA potete trovare i gruppi d’acquisto energia accreditati ARERA. Meglio sceglierne uno da questa pagina che optare per un gruppo di acquisto sconosciuto: alcuni potrebbero essere truffe.

I siti dei fornitori

Un altro metodo efficace per trovare le offerte luce e gas più convenienti è visitare i siti web dei singoli fornitori. Solitamente ogni gestore non propone una sola offerta per la luce ed una per il gas, ma più promozioni, anche di diverse tipologie (placet, a prezzo variabile e così via). Sui siti potrete visualizzare tutte le condizioni e spesso anche decidere di attivare online le singole promozioni.

Una procedura molto più sicura e trasparente rispetto, ad esempio, ai call center che molte volte non permettono di avere sott’occhio il contratto durante la sottoscrizione. Sui siti web si trovano invece tutte le informazioni in tempo reale.

3) Come valutare un’offerta per forniture luce e gas

Purtroppo le promozioni per le forniture di gas ed energia elettrica non sono semplici da valutare come un’offerta telefonica che ha un solo costo per tutto. Ci sono varie voci da prendere in considerazione che possono far levitare i prezzi anche da sole. Di seguito i parametri da tenere d’occhio nelle condizioni per essere sicuri che una promozione sia conveniente.

Il costo dell’energia

Come già accennato nella precedente sessione sull’ultima bolletta, il costo unitario dell’energia è il parametro più importante in assoluto e quello che influisce maggiormente sul prezzo. Espresso in €/kWh per la luce e in €/Smc per il gas, questo parametro moltiplicato per i consumi determina il costo più importante della bolletta, sul quale vengono poi calcolate anche le tasse aggiuntive.

Il costo dell’energia può essere fisso e bloccato per almeno 12 mesi oppure indicizzato in base al mercato all’ingrosso o al mercato tutelato. Può inoltre essere abbinato ad una quota fissa in alcune promozioni. Se questo costo è basso, avrete fatto il grosso nel trovare la vostra offerta ideale!

Le altre spese

Al costo dell’energia ci sono da aggiungere svariate spese aggiuntive: ci sono gli oneri di sistema, le spese di trasporto e le imposte come l’IVA, tutte calcolate in base al costo dell’energia. Inoltre possono esserci costi extra come un canone annuale fisso e indipendente dal consumo, oppure per le tariffe indicizzate una quota variabile da aggiungere al costo dell’energia nel mercato all’ingrosso.

E poi ci sono il canone Rai (se si tratta di fornitura di energia elettrica della prima casa e quindi per residenti, dalla seconda in poi non è dovuto) e il deposito cauzionale (dovuto solo in uno specifico caso, di cui parleremo nei paragrafi successivi).

Promozioni speciali

I fornitori del mercato libero possono offrire ai nuovi clienti dei bonus aggiuntivi per invogliarli a sottoscrivere le loro offerte luce e gas. Tra questi ci sono buoni sconto, promo esclusive, buoni con credito per risparmiare su Amazon, gadget in regalo e così via. Tuttavia questi bonus spesso non sono particolarmente rilevanti nel lungo termine ed è sempre meglio valutare la convenienza dell’offerta basandosi sul costo dell’energia e su altre eventuali spese in bolletta. Ricordiamoci infatti che l’obiettivo dev’essere il risparmio costante nelle bollette in quanto sono loro che rappresentano il grosso della spesa.

Tariffa monoraria o multioraria? Le fasce F1, F2 e F3

Un altro modo per massimizzare il risparmio con le offerte luce e gas è cercare di capire se avete bisogno di una tariffa monoraria o multioraria. Nel primo caso avrete la stessa tariffa per tutto il giorno, mentre nel secondo la tariffa cambia risultando più alta in alcune fasce orarie e in alcuni giorni della settimana, e più bassa in altre fasce o giorni.

Le fasce orarie sono indicate con F1, F2 e F3. Se prevedete di poter concentrare la maggior parte dei vostri consumi su una fascia oraria in cui potete ottenere una tariffa più bassa sfruttando una determinata offerta, allora è il caso di scegliere offerte luce e gas multiorarie o biorarie.

Se invece i vostri consumi sono abbastanza randomici e possono avvenire indipendentemente dal giorno della settimana e dall’ora, allora meglio optare per una tariffa monoraria a meno che non ce ne sia una multioraria molto più conveniente in tutte le fasce.

La differenza tra mercato libero e maggior tutela

Le offerte luce e gas possono appartenere a due diverse categorie: mercato libero e servizio di maggior tutela. Nel caso della maggior tutela è l’Autorità per l’energia a stabilire prezzi e condizioni, mentre nel mercato libero lo fanno le singole compagnie energetiche che sono molte di più rispetto a quelle che offrono il servizio tutelato.

Nel libero mercato è solitamente possibile trovare promozioni più variegate ed una maggiore convenienza. Tra i vantaggi ci sono la formula del prezzo bloccato, le tariffe a prezzo indicizzato (legato alle variazioni del mercato) e sconti esclusivi.

L’importanza del prezzo bloccato

Affinchè le offerte luce e gas possano restare convenienti a lungo, è necessario che il loro prezzo sia bloccato. Se il prezzo non è bloccato, potreste notare dopo poco tempo brusche modifiche dei costi che azzereranno la convenienza dell’offerta sottoscritta. Premesso che nessuna offerta ha un prezzo bloccato all’infinito e che le più convenienti non durano a lungo, per dormire sogni tranquilli per un bel po’ è necessario sottoscrivere un’offerta con prezzo bloccato per 1 o 2 anni.

Trasparenza e area clienti

Per evitare ogni tipo di frode o altri problemi con le bollette, è necessario che il fornitore garantisca trasparenza con le sue offerte luce o gas. Il modo più facile per verificare la sua trasparenza è leggere attentamente le condizioni del contratto, argomento di cui vi parliamo nel prossimo paragrafo.

Inoltre può risultare estremamente comodo avere a disposizione un’area clienti online: uno spazio in cui sono custodite tutte le vostre bollette e le informazioni sulla vostra fornitura. Insomma, vita, morte e miracoli del vostro rapporto con il fornitore: vi assicuriamo che spesso fa davvero la differenza nell’accorgersi di problemi e nel tenere traccia di tutte le bollette e le modifiche delle offerte luce e gas.

Le condizioni economiche del contratto

Non firmate nulla prima di aver letto tutte le condizioni: è la regola aurea per evitare ogni spiacevole sorpresa quando c’è di mezzo un contratto. Tutte le offerte luce e gas hanno delle condizioni economiche che devono essere chiaramente illustrate in un documento apposito fornito dal gestore prima della sottoscrizione. Leggete tutte le singole condizioni economiche e di fornitura e assicuratevi che facciano al caso vostro prima di attivare un’offerta!

Metodo di pagamento e deposito cauzionale

E’ sempre bene fare attenzione al metodo di pagamento possibile nelle condizioni delle offerte luce e gas. I metodi più diffusi sono due: il pagamento con domiciliazione su conto corrente bancario (o postale, o su carta di credito) e quello con bollettino.

Nel primo caso l’importo della bolletta viene addebitato automaticamente sul conto corrente (o altro metodo di pagamento simile), mentre nel secondo caso dev’essere il cliente a pagare manualmente online, presso le Poste, le tabaccherie, o presso i punti vendita del fornitore. Nel caso di pagamento con bollettino il fornitore chiede il versamento di un deposito cauzionale per la prima bolletta a garanzia, per evitare mancati pagamenti derivanti da fenomeni come il turismo energetico.

Questo deposito cauzionale (che non può essere molto alto, qualora lo fosse diffidate e controllate i limiti della legge, se dovesse superarli sporgete reclamo) il fornitore è obbligato a restituirlo al cliente, ma solo una volta che quest’ultimo avrà cessato definitivamente la fornitura o deciso di cambiare gestore. Quindi, se state per cambiare gestore seguendo i consigli di questa guida, verificate se con quello precedente a inizio fornitura avete pagato un deposito cauzionale, perchè in tal caso vi è dovuto appena dopo il cambio.

Il bonus sociale e il canone Rai

Vi parliamo ora di due elementi riguardanti le bollette di cui si sente spesso parlare, nel primo caso in positivo e nel secondo caso in negativo: il bonus sociale e il canone Rai. Il bonus sociale è come suggerisce il nome una somma bonus che lo Stato fornisce a chi ha un basso reddito per aiutare a pagare le bollette di luce, gas e acqua. Può partire da meno di 100 euro ed arrivare fino a svariate centinaia di euro in base al reddito del cittadino che ne beneficia.

Per ottenere il bonus sociale quando si ha un basso reddito non bisogna fare altro che fare il modello ISEE ogni anno (il modello ISEE si può richiedere gratuitamente presso CAF e patronati o, chi ne ha le competenze, può farselo autonomamente). Se i sistemi dello Stato rilevano attraverso l’ISEE che il cittadino rientra nei requisiti per ottenere il bonus sociale all’interno delle offerte luce e gas sottoscritte, allora il bonus verrà quantificato e detratto automaticamente in quanto il fornitore sarà obbligato a inserirlo direttamente in bolletta.

Può però capitare che un fornitore non lo faccia per errore: per questo è bene controllare sempre se si rientra nei requisiti e, nel caso la risposta fosse positiva e il fornitore non avesse provveduto, inviare un reclamo al fornitore come spieghiamo nell’ultimo paragrafo di questa guida.

Il canone Rai è un tributo dovuto da chiunque possegga un apparecchio televisivo e dopo una decisione del governo Renzi è stato inserito nelle bollette di fornitura elettrica, spalmato in diverse fatture durante l’anno.

Si tratta quindi di una spesa aggiuntiva che non riguarda la luce ma che il cittadino è comunque tenuto a pagare in bolletta. Il fornitore non è autorizzato a risolvere il contratto di fornitura né a staccare la corrente se il cliente non paga il canone Rai in bolletta, per questo motivo molti lo scorporano dalla fattura attraverso il pagamento via bonifico o via bollettino compilato con l’importo della fattura al netto del canone.

Così però si rischia di generare un debito verso l’erario intestato al titolare del contratto di fornitura. Se non possedete apparecchi televisivi, la scelta più intelligente è fare la pratica di esenzione dal canone Rai. Precisiamo che il canone Rai non è dovuto dagli ultrasettantacinquenni con reddito non superiore a determinate soglie (indicate sul sito dell’Agenzia delle Entrate), dai diplomatici e militari stranieri e da chi non detiene un apparecchio televisivo.

4) Quando è il momento di cambiare offerta

Nel momento in cui le condizioni delle offerte luce e gas che sottoscrivete non dovessero più soddisfarvi, potrete sempre cambiare offerta. Anzi, se ci starete attenti con il tempo noterete che questa è una pratica fondamentale da adottare periodicamente per chi vuole ottenere sempre un certo risparmio.

Solitamente le offerte più vantaggiose per il mercato libero hanno un prezzo bloccato per 12 mesi o al massimo 24 mesi, rendendo spesso necessario un cambio perchè alla scadenza vengono modificate spesso in peggio (e spesso non di poco). Anche il mercato tutelato, che subisce frequentemente variazioni, potrebbe risultare dopo un po’ non più conveniente.

E’ buona norma inoltre controllare sempre tutte le pagine delle bollette che arrivano, perchè a volte potrebbe esserci una modifica unilaterale del contratto che a vostra insaputa modifica la vostra offerta (è accaduto ad esempio con il caro bollette, periodo in cui molti fornitori sono corsi al riparo modificando i contratti – a volte anche illecitamente – con un corposo aumento dei prezzi).

5) Se qualcosa non va: i reclami

Anche se avete sottoscritto un’offerta luce o gas con la massima trasparenza e con delle condizioni ben chiare in ogni punto, può capitare comunque che un fornitore commetta degli errori discostandosi da queste condizioni e generando una spesa più alta in bolletta rispetto a ciò che dovreste effettivamente pagare. In questo caso lo strumento che vi permette di difendervi e richiedere una correzione degli errori con eventuale rimborso nel caso la somma sia stata già pagata è il reclamo.

Ogni fornitore sul suo sito web deve mettere a disposizione un modulo da compilare per inviare un reclamo. Affinchè questo reclamo abbia un valore tale da permettervi di rivalervi nel caso il vostro fornitore non ne voglia sapere di porre rimedio al suo errore, è necessario inviarlo tramite raccomandata A/R (quindi con ricevuta di ritorno) oppure tramite PEC (da un indirizzo di posta elettronica certificata all’indirizzo PEC del fornitore, solitamente reperibile sul suo sito web o con una semplice ricerca su Google).

All’interno del modulo dovrete inserire i dati sulla vostra fornitura e la motivazione del reclamo, avanzando le richieste che ritenete più giuste direttamente al fornitore. Il gestore sarà obbligato ad inviare una risposta scritta entro 40 giorni solari dal giorno di ricezione del reclamo. Se non riceverete risposta o se non sarete soddisfatti della risposta ricevuta, potrete rivolgervi al servizio di conciliazione dell’ARERA per chiedere giustizia direttamente all’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente.

Dopo questa procedura attraverso la quale dialogherete di persona con il fornitore (tramite call) con la presenza di un intermediario che documenterà il tutto e rilascerà un verbale, se ancora non sarete soddisfatti, potrete proseguire con un’ulteriore azione legale.

Adesso dovreste sapere un po’ tutto riguardo la scelta di un’offerta luce e gas davvero conveniente evitando truffe ed errori che potrebbero costarvi cari. Non vi resta che armarvi di pazienza e partire alla ricerca della promozione migliore.

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!