Avete un’auto già dotata di un sistema di infotainment avanzato ma da modernizzare? Non avete un infotainment avanzato ma non volete installare un’autoradio diversa da quella già di serie? Il vostro veicolo non è compatibile con le classiche autoradio 1 din e 2 din? Qualunque sia il vostro veicolo e qualunque siano le limitazioni nel vostro abitacolo, potete avere il sistema di infotainment più avanzato e funzionale del momento.
La soluzione si chiama ATOTO P8. È un sistema di infotainment che si può installare su qualsiasi veicolo dotato di una presa accendisigari, e inoltre è dotato di tutte le funzionalità più avanzate che possiate volere da un sistema del genere, oltre ad essere compatibile con importanti accessori aggiuntivi. In questa recensione di ATOTO P8 scoprirete tutte le sue potenzialità nel dettaglio e capirete come può letteralmente rivoluzionare la vostra esperienza alla guida.
Confezione
La confezione di ATOTO P8 sarà molto ricca se acquistate il bundle con le dash cam, e al suo interno troverete al suo interno tutti i comfort che vi servono per installare il sistema di infotainment al meglio in qualsiasi vettura. Una volta aperta, oltre al display, si nota subito la presenza di due dash cam con cavi annessi: una va messa dietro l’autovettura e funge (anche) da telecamera per il parcheggio assistito (la si può anche fare attivare in automatico quando si fa marcia indietro), l’altra è la dash cam anteriore da fissare sul parabrezza.
Altro elemento importante è il trasformatore per l’accendisigari che non serve solo per l’alimentazione di ATOTO P8, ma ha molteplici altre funzioni. Innanzitutto funge da caricatore per lo smartphone, con una porta USB Quick Charge che può arrivare fino a 25W di potenza e fornire quindi la ricarica rapida. C’è anche una seconda porta USB, nel caso non bastasse, alla quale è possibile collegare anche dispositivi di archiviazione che possono servire per riprodurre musica da USB (anche dallo smartphone stesso), ma anche usare Android Auto in modalità cablata.
Infine c’è il jack audio che serve per collegare il sistema di infotainment alle casse dell’auto con un cavo AUX. In confezione troviamo anche un piccolo telecomando da fissare al volante per controllare la riproduzione musicale, rispondere o riagganciare le chiamate, attivare Google Assistant su ATOTO P8 oppure spegnere e silenziare l’autoradio. Nonostante aprendo il telecomando abbiamo notato che era già installata una batteria, in confezione ne abbiamo trovata una di riserva.
Altri elementi che abbiamo trovato sono vari componenti che servono per il fissaggio dei summenzionati accessori, incluso il solido supporto (noi ne abbiamo usato uno di terze parti, ce ne sono tantissimi compatibili – inclusi i classici supporti per smartphone – dato che si attacca con la classica pallina dal diametro di 17 mm) grazie al quale si può ancorare ATOTO P8 al parabrezza o al cruscotto, come più vi piace. Grazie agli accessori per il fissaggio è possibile posizionare tutti i cavi in modo poco invasivo e far sì che essi non siano mai d’intralcio nell’utilizzo della vettura. Grazie ad essi è anche possibile prevedere i problemi di fissaggio su cruscotti poco adatti, quindi è sicuramente da riconoscere l’attenzione di ATOTO nel fornire tutto ciò che serve per rendere questo infotainment veramente universale.
Precisiamo nel caso non l’aveste ancora capito che non si tratta di un’autoradio 1 DIN o 2 DIN da sostituire all’autoradio di serie, ma dato che si fissa con ventosa a parabrezza o cruscotto è possibile farla coesistere, nell’abitacolo, con l’autoradio di serie della vostra auto. Ecco perchè è adatta a tutte le vetture, incluse quelle non compatibili con gli standard 1 DIN e 2 DIN.
Specifiche tecniche
- Sistema operativo: Linux 4.9
- Processore: ARM Cortex-A53 dual-core da 1,2 GHz
- Memorie: 2 GB RAM + 2 GB storage
- Display: 7 pollici QLED 1024 x 600 pixel, 600 cd/m2, antiriflesso
- Tecnologie wireless: trasmettitore FM, Bluetooth 5.0, Wi-Fi ac dual-band, controllo wireless
- Formati audio: MP3, WMA, AAC, FLAC, WAV, M4A
- Formati immagine: JPEG, PNG
- Alimentazione: accendisigari, USB, USB-C
- Telecamere: anteriore e posteriore
- Output audio: speaker 2,5W, trasmettitore FM, jack audio, Bluetooth
- Consumi: 2,5A, 12,5W
Design e display
Il design di ATOTO P8 è semplice e minimale, ma allo stesso tempo moderno. Si presenta infatti con un display dalle cornici sottili, che sta bene in qualsiasi automobile ovunque esso venga posizionato. Le dash cam incluse sono molto compatte, non necessitano dell’inserimento di una scheda di memoria perchè utilizzano la micro SD da inserire direttamente dietro al display e non danno problemi di visibilità proprio in quanto compatte.
Parliamo ora dello schermo, una soluzione che abbiamo apprezzato particolarmente per diversi motivi. Prima di tutto è ampio, con ben 7 pollici di diagonale è praticamente un piccolo tablet (stiamo parlando di un 7 pollici in un formato meno rettangolare rispetto agli smartphone, quindi molto più ampio rispetto ai display degli smartphone dalla stessa diagonale), e questo consente la visibilità anche a distanze non ravvicinate.
In più si tratta di un pannello QLED antiriflesso, ciò vuol dire che ha una illuminazione eccellente e risulta sempre molto visibile, qualsiasi siano le condizioni dell’ambiente circostante. Perlopiù ha la luminosità adattiva (funziona anche nelle gallerie, anche se alcune volte il cambio alla modalità scura di Google Maps ci ha causato dei riavvii automatici), quindi non acceca la vista quando c’è poca luce e non costringe a sforzarla quando ce n’è tanta.
Visto e considerato che si tratta di uno schermo utile per la navigazione ma anche per l’intrattenimento, dato che quando la macchina è ferma potrete guardarci video e giocare, è molto interessante anche la presenza di un’alta risoluzione (1024 x 600 pixel), luminosità fino a 600cd/m2, angoli di visione fino a 178 gradi, touch screen reattivo e una buona fedeltà cromatica.
Funzionalità e prestazioni
Le funzionalità offerte da ATOTO P8 sono tutte quelle che vi aspettereste dal più completo sistema di infotainment odierno. Possiamo considerare questo dispositivo come una medaglia con due diverse facce: quella del sistema di infotainment più classico e quella di Android Auto e Apple CarPlay che alla guida lo rende più smart di uno smartphone.
Partiamo dalle funzionalità di base. Grazie alla presenza di una porta USB, ATOTO P8 è in grado di riprodurre la musica dalle chiavette USB, così come da schede micro SD. Può riprodurre la musica via Bluetooth dal telefono ed ha anche degli altoparlanti integrati, ma può anche collegarsi alle casse dell’auto in diversi modi. Il collegamento all’auto può avvenire tramite Bluetooth (non con Android Auto), tramite frequenze radio sintonizzandolo su una stazione FM non utilizzata oppure tramite jack audio usando un cavo con doppia uscita da 3,5 mm.
Il dispositivo può essere anche utilizzato per effettuare il mirroring dal display dello smartphone (usando AutoLink) e per parlare al telefono dalle casse dell’auto sfruttando il collegamento con quest’ultimo. A proposito delle chiamate, è possibile abilitare l’auto-risposta alle telefonate per minimizzare le distrazioni. L’interfaccia è molto intuitiva, con una schermata Home formata da vari widget ed un menu delle impostazioni dalle icone grandi e ben spaziate.
Prima di passare alle funzioni più avanzate di questo dispositivo diamo un cenno sulle sue prestazioni. Grazie ad un comparto hardware di buon livello abbiamo riscontrato una buona reattività, non possiamo definirlo un dispositivo lento e risponde sempre piuttosto bene ai comandi. E l’installazione è facilissima, fattibile da tutti.
Android Auto e Apple CarPlay
Adesso parliamo di quelle che sono davvero le funzioni più interessanti di ATOTO P8: esse si sbloccano con Android Auto e Apple CarPlay che sono i veri game changer in grado di stravolgere l’esperienza di infotainment della vostra auto. Per chi non ne fosse a conoscenza, Android Auto è un sistema operativo che consente di utilizzare le app Android sulle automobili (stessa cosa per CarPlay ma con iOS), con un’interfaccia riadattata per essere fruibile alla guida, sfruttando la connessione dello smartphone e quindi senza aver bisogno di una SIM o di altre soluzioni per andare online.
Attivando Android Auto o Apple CarPlay, avrete a disposizione praticamente tutte le funzioni dello smartphone che potrebbero servirvi alla guida. Noi lo abbiamo provato con Android Auto ed abbiamo testato app come Google Maps, che funziona perfettamente con anche la possibilità di impostare i percorsi da smartphone da visualizzare su ATOTO P8. E’ supportato anche Spotify, così come YouTube Music, delle app per trovare i migliori prezzi della benzina, Google News, WhatsApp, Messenger e tanto altro.
Per maggiori informazioni su tutte le app compatibili vi rimandiamo alla pagina ufficiale di Android Auto. Nel caso voleste utilizzare app non compatibili, c’è sempre la soluzione AutoLink per proiettare lo schermo dello smartphone e avrete risolto il problema. C’è anche Google Assistant (e su CarPlay c’è Siri), grazie al quale potremo comunicare usando i comandi vocali senza togliere le mani dal volante o distogliere lo sguardo.
E per chi non vuole dire Hey Google, c’è sempre il telecomando posizionabile sul volante con cinturino o altrove con adesivo (con tasti fosforescenti e visibili al buio) tramite il quale controllare la riproduzione audio o richiamare Google Assistant. Il bello di Android Auto e Apple CarPlay è il fatto che lo smartphone si può collegare all’autoradio in automatico non appena si accende l’auto, e l’interfaccia di Android Auto o Apple CarPlay apparirà subito con i vari widget e con la possibilità di riprodurre in automatico anche la musica da dove la si era lasciata. In più c’è la modalità split screen che consente di visualizzare più app sulla stessa schermata.
Quindi avrete modo di vedere Google Maps (con navigazione GPS e possibilità di avere le mappe offline) e Spotify contemporaneamente, ad esempio, oltre ad altre applicazioni. E nel frattempo potrete anche vedere le notifiche di WhatsApp apparire sulla parte superiore del display, con possibilità di rispondere ai messaggi con la voce e di farli leggere dall’assistente. Precisiamo che il collegamento ad Android Auto ed Apple CarPlay avviene senza fili, è automatico ed è molto stabile.
Funziona tramite Wi-Fi e non via Bluetooth, un po’ come il cast su Android TV e sui dispositivi Google Nest. E queste soluzioni si aggiornano costantemente grazie a Google e Apple, quindi non impongono il cambio di sistema di infotainment dopo qualche anno. Insomma, molto meglio di acquistare un supporto per smartphone per l’auto ed usare il telefono come navigatore e infotainment.
Dash cam e accessori aggiuntivi
E ora le telecamere, vero e proprio valore aggiunto di questo dispositivo. Entrambe si collegano ad ATOTO P8 attraverso una porta USB-C ed utilizzano la stessa micro SD fino a 128 GB per salvare i filmati. La videocamera anteriore è una classica dash cam in grado di registrare video in 1080p (angolo di visione a 150 gradi in grado di catturare un campo visivo davvero ampio), ancorabile al parabrezza con un adesivo e molto compatta. Potete scegliere di attaccarla con un cavo lungo oppure uno corto nel caso la lunghezza non dovesse servirvi.
La telecamera posteriore invece si mette fuori dall’abitacolo, anche se sulla nostra Mercedes l’abbiamo posizionata internamente perchè ne era già presente una esterna. Con la telecamera posteriore non solo si possono registrare video in 1080p utili in caso di incidenti, ma funge anche come telecamera per il parcheggio, con tanto di guide per parcheggiare correttamente e possibilità di farla attivare quando si fa marcia indietro.
Entrambe le inquadrature delle telecamere si possono visualizzare in tempo reale dal display di ATOTO P8, il quale offre anche la possibilità di regolare molteplici impostazioni per la registrazione e la gestione. C’è anche la modalità parcheggio per identificare gli autori di eventuali furti o danni al veicolo quando è parcheggiato. La resa visiva di queste telecamere è ottima, consentendo di catturare anche le targhe in condizioni di luce avverse. E attraverso il G Sensor le dash cam riescono ad accorgersi dei sinistri e a salvare video di emergenza che non vanno persi.
Ad ogni modo, i video si possono registrare in loop ed anche se la scheda di memoria termina lo spazio si continuerà a registrare in automatico sovrascrivendo i primi filmati creati. Insomma, nonostante stiamo parlando di un sistema focalizzato sull’infotainment, è comunque corredato di due telecamere che fungono come dash cam complete e non sono solo dotate di semplice funzionalità di registrazione come si potrebbe a primo impatto pensare.
Prezzo
Per tutto quello che offre, ATOTO P8 ha un prezzo letteralmente stracciato. Il bundle con le due dash cam incluse potete trovarlo a soli 269,90 euro, che scendono a meno di 230 euro grazie ad uno sconto disponibile in questo momento. Lo potete trovare su Amazon, quindi avrete le più vantaggiose condizioni di garanzia e la possibilità di reso. Prima del pagamento potete applicare il coupon ATOTOEM6 per ottenere un ulteriore 6% di sconto sul prezzo, anche se già in offerta.
Questo dispositivo non vi farà mancare davvero nulla a differenza di modelli di marchi blasonati che costano anche il doppio ma offrono la metà delle sue funzioni. E in più è universale e facile da installare, quindi non dovrete smontare il sistema di serie della vostra auto nè dovrete preoccuparvi della compatibilità: basta avere una presa accendisigari e saprete che è compatibile.
Per via della sua praticità, delle sue prestazioni sempre più che sufficienti e delle sue innumerevoli funzionalità che lo rendono uno dei migliori alleati dei viaggiatori, è un prodotto che consigliamo e che ogni automobilista dovrebbe almeno una volta provare.
ATOTO P8
- Design e costruzione - 8.5/108.5/10
- Display - 8.5/108.5/10
- Prestazioni e funzionalità - 10/1010/10
- Dash cam e accessori - 9/109/10
- Prezzo - 9.5/109.5/10