Le AirPods hanno spopolato a tal punto da creare un nuovo standard nel mondo delle cuffie, e non è la prima volta nella storia di Apple. Dopo anni in cui le cuffie in-ear hanno spadroneggiato sul mercato, adesso sono in tantissimi coloro che desiderano un paio di auricolari true wireless non in-ear come le AirPods senza spendere una fortuna.
Molti non sanno cosa darebbero per non sentirsi le orecchie tappate e non rinunciare al rumore ambientale avendo allo stesso tempo delle cuffie valide a poco prezzo. Ma a prezzi bassi è quasi impossibile trovare cuffiette Bluetooth non in-ear. Basta dare un’occhiata alla nostra guida all’acquisto dei migliori auricolari Bluetooth del momento per capirlo. Tra i brand mainstream finora a creare un modello economico ci ha pensato solamente Xiaomi, che ha rilasciato le Xiaomi Air 2 anche note come AirDots Pro 2.
Offrono un design non in-ear come le AirPods e sono true wireless, il tutto a un terzo del prezzo. E stanno andando letteralmente a ruba. Ma rappresentano davvero una buona alternativa agli auricolari di Apple? Visto che li abbiamo provati, andiamo a scoprirlo nella recensione delle Xiaomi Mi Air 2.
Xiaomi Mi Air 2 (AirDots Pro 2) – Confezione e contenuto
Le Xiaomi Mi Air 2 o AirDots Pro 2 sono contenute in una confezione di cartone minimale che contiene gli auricolari true wireless, la custodia di ricarica, il cavo per la ricarica del case con l’attacco USB Type-C e la manualistica. Al momento della redazione di questa recensione le Xiaomi Air 2 sono uscite da pochissimo ed esistono solamente sul mercato cinese, per cui la manualistica purtroppo è interamente in cinese.
Andrà quindi tradotta, magari con l’ausilio di Google Lens che è un software di Google che permette la traduzione istantanea di testo semplicemente inquadrandolo con la fotocamera. E’ importante tradurre le istruzioni perchè spiegano come effettuare la prima configurazione e accoppiamento delle cuffie Bluetooth allo smartphone.
Design e costruzione
Gli auricolari true wireless di Xiaomi si presentano con un design molto minimalista che fa della semplicità il suo cavallo di battaglia, sia per quanto riguarda le cuffie che per la custodia. Mentre ciò può sembrare elegante, c’è da specificare che la qualità costruttiva non è il loro punto forte. Il tutto è realizzato in plastica, fin da subito un occhio attento riesce a comprendere che non siamo di fronte ad un prodotto di alto livello in termini di estetica.
La custodia è realizzata in plastica opaca e sebbene abbia una forma arrotondata è spigolosa. Aprendola è facile notare che i materiali non sono il top, ma il rivestimento opaco riduce il rischio di danni estetici evidenti. Il case di ricarica è più grande rispetto a quello delle AirPods, ma comunque molto compatto e comodo da tenere in tasca. Le cuffiette appaiono decisamente più curate con la loro finitura lucida, ma anche loro sono realizzate con materiali “cheap” in linea con il loro prezzo.
Esteticamente non sono dei cloni delle AirPods: hanno meno cura nei particolari e un form factor leggermente diverso (e purtroppo sono anche più grandi). Anzichè sembrare un “tutt’uno” come auricolare, i driver della cuffia sembrano come “separati” dal corpo di quest’ultima. Una forma decisamente più “tozza”, ma mentre vengono indossati ciò si nota ben poco. Di positivo abbiamo una indossabilità praticamente perfetta: con le Xiaomi Mi Air 2 la casa produttrice cinese ha fatto un lavoro egregio in termini di ergonomia.
Sono estremamente comode sia perchè pesano solo 4 grammi l’una (50 grammi in totale se includiamo la custodia) che per il loro design ergonomico che si adatta benissimo all’orecchio. Sembra come non averle e non danno fastidio neanche dopo lunghe sessioni di utilizzo. Inoltre anche dopo movimenti bruschi, corsa e quant’altro non cadono dalle orecchie (almeno nel nostro caso), perciò l’assenza di cavi e il fatto che non sono in-ear non sono affatto un problema sotto questo punto di vista.
Qualità audio
Le Xiaomi Mi Air 2 non sono delle cuffie di fascia alta in termini di qualità audio, ma fermatevi un momento a riflettere: quanti auricolari e soprattutto quanti auricolari true wireless conoscete con una qualità audio di fascia alta ad un terzo del prezzo delle AirPods? Probabilmente nessuno, anche se ciò non va a giustificare nulla.
Le AirDots Pro 2 hanno un suono ben bilanciato, più che sufficiente su tutto e di qualità, ma non creano quell’effetto wow che di solito si aspettano gli audiofili e i veri intenditori. Sono però delle ottime cuffiette e danno veramente tantissimo per quanto riguarda la parte vocale dei brani. Per il resto, frequenze e la qualità del suono incluse, abbiamo una resa media, ma comunque la migliore per la fascia di prezzo. La buona notizia è che hanno una qualità audio al livello delle AirPods quando utilizzate con Android, quindi non sono per niente da sottovalutare.
Notevole invece la performance nelle chiamate, dove l’audio è sempre limpido e l’interlocutore non fa mai fatica ad ascoltarci. Non fanno rimpiangere i migliori auricolari wireless mono per le chiamate. Grazie al codec LDHC le Xiaomi Mi Air 2 hanno anche una latenza molto bassa. C’è anche una tecnologia per la cancellazione del rumore, ma non è efficientissima. Questo unito al fatto che si tratta di cuffie non in-ear non vi garantirà un buon isolamento durante l’ascolto. Ma gli auricolari non in-ear sono fatti appositamente per non isolare, se la cosa non vi piace dovreste optare per modelli in-ear.
Funzioni e software
Le AirDots Pro 2 non sono solo semplici cuffie, ma sono anche dotate di assistente virtuale. Stiamo parlando XiaoAI, ma purtroppo è disponibile solamente in lingua cinese, quindi a meno che non conosciate il cinese non vi servirà a nulla. Non ci resta che sperare in un arrivo in Europa con a bordo Google Assistant.
Anche la companion app per impostarle è in cinese, per cui al fine di utilizzarla per effettuare il primo pairing e la prima configurazione dovrete aiutarvi inquadrando lo schermo attraverso Google Lens con un altro smartphone al fine tradurre l’app. Xiaomi Mi Air 2 supportano i comandi touch per gestire chiamate e riproduzione musicale. E’ possibile anche personalizzare un minimo i comandi.
Basta togliere una cuffia dall’orecchio per stoppare la riproduzione musicale e indossarla nuovamente per riprenderla, grazie ai sensori di prossimità integrati. Abbiamo trovato la qualità audio pessima al primo utilizzo, ma dopo aver effettuato un aggiornamento software è migliorata notevolmente, pur non raggiungendo alti livelli. Per cui se le acquistate vi consigliamo vivamente di aggiornare prima di usarle.
N.B. sono stati segnalati dei brick per la cuffia destra dopo uno degli aggiornamenti e anche se siamo sicuro che Xiaomi risolverà il problema, aggiornate a vostro rischio e pericolo. Nel nostro caso non ci sono stati problemi, abbiamo aggiornato all’ultima versione e le cuffie hanno continuato a funzionare con una qualità audio anche maggiore di prima.
Connettività delle Xiaomi Mi Air 2
Si collegano ai dispositivi con il Bluetooth 5.0 e sono stabilissime, non abbiamo mai notato disconnessioni. La distanza operativa garantita va fino a 10 metri dallo smartphone o altri dispositivi a cui sono connesse. Una volta configurate la connessione è molto veloce, basta aprire la custodia e si connettono automaticamente.
Sulla custodia è presente anche un indicatore LED che ci indica quando sono in funzione e quando hanno poca carica residua della batteria ed hanno bisogno di essere ricaricate. Per effettuare il pairing con qualsiasi dispositivo bisogna tenere premuto per 2 secondi il tasto posto a lato della custodia di ricarica e aprire quindi il coperchio con magnete. Le volte successive sarà necessario solo aprire il coperchio per connetterle.
Oltre che allo smartphone è possibile connetterle anche a Windows 10 oltre che ad Android, e la procedura è analoga: premere per 2 secondi il tasto sul case di ricarica, collegare il PC via Bluetooth al case, poi aprire il coperchio e collegare nuovamente con il Bluetooth il PC, ma stavolta agli auricolari true wireless.
Batteria e ricarica
Secondo le informazioni fornite da Xiaomi la batteria delle Mi Air 2 dura 4 ore di riproduzione musicale continua, che si spingono fino a 14 ore se si utilizza la custodia di ricarica. Nella realtà però non si raggiungono esattamente questi risultati.
Con volumi superiori alla metà arriviamo a circa 3 ore, mentre utilizzando il case di ricarica si può estendere l’autonomia fino a circa 12 ore. Il vantaggio è che con la porta USB Type-C il case si ricarica velocemente. E lo stesso vale per le cuffie al suo interno, trattenute da un forte magnete che ne evita la caduta anche con coperchio aperto. La ricarica della custodia degli auricolari true wireless dallo 0 al 100% avviene in circa 50 minuti.
Prezzo
Visto il loro prezzo e la rarità di cuffie economiche non in-ear con tecnologia true wireless, Xiaomi Mi Air 2 rappresentano l’unica vera alternativa economica alle AirPods, nonchè un best-buy. Purtroppo per ora esiste solo la versione cinese, ma sono decisamente un best-buy: le potete acquistare intorno ai 60-70 euro, con prezzi variabili a seconda dell’offerta del momento e dello store da cui decidete di acquistarle.
Xiaomi Mi Air 2: Conclusione
In un segmento di prezzo in cui dominano solamente auricolari in-ear e re-brand (sì, tutti quegli auricolari true wireless di nome “qualcosaPods” sono dei re-brand dei cloni delle AirPods targati TWS), Xiaomi Mi Air 2 sono un’oasi nel deserto. Dato il notevole miglioramento della qualità audio con gli ultimi aggiornamenti Xiaomi potrebbe ancora starci riservando delle chicche.
Non sono delle top di gamma, ma sono notevoli. Non sappiamo se arriveranno in Italia, ma qualora ciò accadrà il prezzo sarà maggiore, quindi acquistare la versione cinese non è affatto un cattivo investimento, anzi. Promosse, non perfette, ma comunque nell’Olimpo della loro fascia.
Ecco il link per acquistare Xiaomi Mi Air 2 da GearBest: Xiaomi Airdots Pro 2 Air 2 Auricolare Bluetooth Auricolare wireless LHDC Tap Control Dual MIC ENC – Airdots Air 2
Xiaomi Mi Air 2 (AirDots Pro 2)
- 6.5/10
- 8.5/10
- 8/10
- 9/10
- 7.5/10
- 8.5/10
- 7.5/10
- 8.5/10
PRO e CONTRO
PRO
- Tra le pochissime non in-ear economiche valide
- Ottimo prezzo
- Eccellente qualità in chiamata
- Buon audio
- Ottima connettività
- Grandi funzioni smart
CONTRO
- App in cinese
- Qualità costruttiva “cheap”
L’unica vera alternativa economica non in-ear alle AirPods se escludiamo i cloni e i rebrand, nonchè unica alternativa valida, specie per il mondo Android. Offrono caratteristiche ben bilanciate e sono più che sufficienti in tutto, ma ad un prezzo estremamente contenuto. Non sono al livello delle AirPods ed hanno i loro difetti, ma sono promosse perchè fanno benissimo il loro lavoro.